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11 Ott 2014 [16:10]

Sochi - Gara 1
Palmer vince corsa e titolo

Marco Cortesi

Jolyon Palmer è il campione della GP2 Series 2014. A Sochi, nel penultimo round dell'anno, il pilota britannico ha conquistato la matematica certezza del titolo vincendo gara 1 alla grande, con una guida decisa e senza commettere il minimo errore. Aiutato dalla fortuna, ma anche dalla reattività tattica. Dopo un inizio gara comandato da Stoffel Vandoorne, a fare la differenza è stato il momento in cui i protagonisti sono entrati ai box in seguito alla neutralizzazione per uno stop di Stefano Coletti. Mentre in casa DAMS si è fatta la scelta giusta, richiamando Palmer alla prima occasione disponibile, un'incomprensione tra Vandoorne ed il muretto ART ha portato il belga ad abortire la sosta. Lapidario il "pit in" in radio quando ormai la corsia era già passata. A quel punto, per Vandoorne non è stato più possibile fermarsi, dato che il gruppo si era già ricompattato e avrebbe perso troppe posizioni.

Dopo il re-start, mentre Vandoorne là davanti spingeva come un ossesso in un disperato tentativo di allungo, Palmer ha invece costruito il successo gestendo in modo eccezionale le delicate situazioni di traffico, e approfittando delle occasioni che gli si presentavano: decisiva quella che l'ha visto passare Mitch Evans nel corso del 13° giro, e che gli ha dato l'opportunità di tener botta fino alla bandiera a scacchi. Ci ha provato con convinzione Evans, ma il connazionale non gli ha concesso nulla, tenendolo a bada nelle ultime tornate ed intascando la sua quarta vittoria della stagione. Una vittoria sufficiente a far tornare un inglese sul trono della GP2 dopo Lewis Hamilton nel 2006.

Al terzo posto, va rimarcata una grande prova di Raffaele Marciello. Attuata insieme al team Racing Engineering la giusta strategia, il pilota della Ferrari Driver Academy ha completato l'opera con una parte finale di gara straordinaria, incluso un gran sorpasso su Arthur Pic. Il transalpino, quarto, si è fermato prestissimo, perdendo terreno quando la safety-car gli ha impedito di trarre il massimo vantaggio dagli pneumatici freschi.

Sesto e settimo posto per Andre Negrao e Sergio Canamasas, mentre Julian Leal ha preceduto Marco Sorensen e Nathanael Berthon. Da dimenticare invece la gara 1 di Sergio Campana - se di gara si può parlare. Il pilota reggiano è rimasto fermo ancor prima del via. Disastrosa anche la corsa di Felipe Nasr, unico rivale che poteva avere qualche chance di fermare Palmer in classifica. Un'ingenuità della squadra l'ha portato a dover effettuare due drive-through in seguito al mancato rispetto dei limiti della pista nel corso del primo giro. Nasr è infatti rientrato per scontare la penalità quando c'era ancora la safety-car in pista. Di conseguenza, dato che le sanzioni vanno scontate in regime di corsa libera, è dovuto transitare nuovamente in corsia box.

Infine, indecifrabile Takuya Izawa. Presa la vetta con una bella partenza, l'ha subito ceduta a Vandoorne ma si è tenuto tra i primi. Al re-start, forse per non aver scaldato bene le gomme, ha subito un gran bloccaggio in frenata. Seminato poi il panico nel gruppo per cercare di non perdere terreno, ha chiuso ventunesimo.

Photo Pellegrini

Sabato 11 ottobre 2014, gara 1

1 - Jolyon Palmer - Dams - 28 giri
2 - Mitch Evans - Russian Time - 1"267
3 - Raffaele Marciello - Racing Engineering - 15"584
4 - Arthur Pic - Campos - 17"550
5 - Stoffel Vandoorne - ART - 18"104
6 - Andre Negrao - Arden - 23"154
7 - Sergio Canamasas - Trident - 28"231
8 - Julian Leal - Carlin - 29"382
9 - Marco Sorensen - MP - 29"493
10 - Nathanael Berthon - Lazarus - 31"332
11 - Pierre Gasly - Caterham - 31"649
12 - Jon Lancaster - Hilmer - 32"080
13 - Kimiya Sato - Campos - 32"740
14 - Daniel De Jong - MP - 35"710
15 - Simon Trummer - Rapax - 36"423
16 - Artem Markelov - Russian Time - 37"391
17 - Stephane Richelmi - Dams - 41"013
18 - Felipe Nasr - Carlin - 43"287
19 - Rio Haryanto - Caterham - 45"167
20 - Johnny Cecotto - Trident - 45"575
21 - Takuya Izawa - ART - 52"339
22 - Tio Ellinas – Rapax - 56"444
23 - Rene Binder - Arden - 63"449

Giro più veloce: Stoffel Vandoorne 1'46"407

Ritirati
22° giro - Daniel Abt
8° giro - Stefano Coletti
0 giri - Sergio Campana

Il campionato
1. Palmer 256; 2. Nasr 190; 3. Vandoorne 180; 4. Evans 143; 5. Cecotto 128; 6. Coletti 114; 7. Pic 102; 8. Marciello 72; 9. Leal 70; 10. Richelmi 63.
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