formula 1

Bearman continua a stupire
e ha messo in crisi Ocon

Massimo Costa - XPB ImagesNon si ferma più Oliver Bearman. Tra una difficoltà e l’altra incontrate nel cammino di questa lun...

Leggi »
formula 1

Le accuse ai piloti Ferrari
(senza senso) del presidente Elkann

Massimo CostaLui sarebbe meglio che non parlasse di Formula 1 e di Ferrari, e anche di calcio considerando i risultati della...

Leggi »
Rally

Toyota conferma i suoi piloti
Solberg subentra a Rovanperä

Michele MontesanoSquadra che vince non si cambia ma, per forze di causa maggiore, si modifica. Toyota, a seguito dell'ab...

Leggi »
Rally

Tänak si prende una pausa, ma non
tornerà più a correre a tempo pieno

Michele Montesano Il WRC perde un altro protagonista. Dopo il passaggio di Kalle Rovanperä al mondo delle monoposto, anche ...

Leggi »
formula 1

Norris allunga, Piastri pasticcia
La consacrazione di Antonelli

Massimo Costa - XPB ImagesLando Norris non si ferma più, avevamo scritto ieri dopo la pole ottenuta nella qualifica. Beh, è ...

Leggi »
formula 1

San Paolo - La cronaca
Norris vince, Antonelli strepitoso

Norris vince bene con 10"4 su uno strepitoso Antonelli che resiste all'assalto finale di Verstappen, favoloso anche...

Leggi »
20 Ott 2018 [11:59]

Solo rosso, giallo e bianco:
per le gomme 2019 restano tre colori

Jacopo Rubino

Rosso per la soft, giallo per la media, bianco per la hard: sono questi i tre colori scelti dalla Pirelli per identificare dal prossimo anno i tipi di gomme portate nei weekend di Formula 1. In nome della semplificazione voluta da Liberty Media per gli spettatori, soprattutto quelli meno esperti, dal 2019 le mescole da asciutto saranno sempre etichettate allo stesso modo. Come previsto spariranno quindi le diciture "supersoft", "ultrasoft", "hypersoft" e "superhard", che erano divenute sempre più difficili da comprendere per il pubblico: una mossa che era ormai invocata da tempo.

Non significa comunque che i pneumatici rimangano identici per tutto il campionato: "La gomma soft per Montecarlo sarà molto differente rispetto a quella utilizzata ad esempio a Silverstone o Suzuka", tiene a sottolineare direttamente l'azienda italiana. Per ogni circuito si continueranno a selezionare le coperture adatte, da una gamma complessiva che dovrebbe essere di 5 o 6 gradazioni. Alle tre specifiche varate per la gara, verrà poi assegnata la denominazione apposita (soft, medium e hard, appunto).

Gli appassionati più accaniti, ma anche gli addetti ai lavori, non perderanno in ogni caso dettagli tecnici: per distinguere il livello di durezza assoluta della mescola, si farà riferimento ad un codice progressivo che sarà numerico o alfabetico.

"Ne abbiamo parlato a lungo con le squadre, la FIA e la Formula 1. L'idea dietro questo cambiamento era di rendere i pneumatici più riconoscibili e facili da spiegare, soprattutto in televisione, ma continuando a comunicare quali specifiche mescole verranno usate ad ogni gara", ha commentato Mario Isola, responsabile corse per Pirelli.

Resta invece tutto invariato per le gomme da pioggia: le intermedie manterranno la spalla colorata di verde e quelle da bagnato estremo saranno ancora legate al blu.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar