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6 Mag 2017 [12:28]

Spa, gara 2
Vince Vernay, Huff e Comini a podio

Da Spa - Jacopo Rubino - Photo4

La TCR International Series, in una perfetta mattinata di sole, ha regalato una bella gara 2 sul circuito di Spa-Francorchamps, vinta dal capoclassifica Jean-Karl Vernay. Il francese era settimo sulla griglia, ma è stato abile (e un po' fortunato) nel recuperare fino a portarsi al comando in una corsa dai continui colpi di scena. Il primo già al via: all'ingresso della Source il veterano Tom Coronel ha colpito in frenata Pepe Oriola e lo spagnolo a sua volta ha centrato il malcapitato Maxime Potty, che ha visto subito vanificata l'occasione di scattare dalla pole.

A prendere le redini del gruppo è stato così il pilota di casa Edouard Mondron, braccato da Rob Huff: e proprio il britannico è passato in testa al giro 2, trovando un altro osso duro nel 17enne eroe locale Benjamin Lessennes. L'alfiere del team Boutsen, qui presente da wild-card, alla quarta tornata ha tentato un attacco all'esterno di Les Combes, venendo al contatto con l'ex iridato WTCC. Lessennes si è messo di traverso, ma con un salvataggio spettacolare ha potuto proseguire, chiudendo poi quinto.

Dalla mischia selvaggia è quindi venuto su Vernay, che in fondo al Kemmel in una manovra sola ha infilato Mondron e il compagno di squadra Huff. Ma va detto che l'inglese, da vero scudiero, ha aperto la porta anticipando la frenata. Per le Volkswagen del Leopard Racing (leggasi WRT, squadra belga) è maturata quindi una doppietta, con il transalpino che rafforza la leadership in classifica portandosi a quota 91. Il suo primo antagonista è diventato l'ex team mate e campione in carica Stefano Comini, vincitore della manche di ieri. Il ticinese, decimo allo start, si è fatto strada per salire sul podio grazie al sorpasso decisivo sullo stesso Mondron, alla fine buon quarto.

Sesta posizione per Frederic Vervisch, con l'altra Audi targata Comtoyou, bellissima prestazione invece per Davit Kajaia: il georgiano, recuperando con grinta, si è preso la settima piazza al volante dell'Alfa Romeo del GE-Force, tenendo a bada James Nash e Attila Tassi. Potevano essere addirittura due le Giulietta in top 10, premio di un weekend cominciato in salita, ma Dusan Borkovic in extremis è stato beffato da un bravo Giacomo Altoè.

Il giovane alfiere West Coast è stato l'unico italiano a punti del weekend, dato che Roberto Colciago (13esimo) e Gianni Morbidelli (15esimo) hanno vissuto un'altra corsa complicata: fra di loro anche una sportellata durante il terzo giro.

Sabato 6 maggio 2017, gara 2

1 - Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) - Leopard - 9 giri 23’13"917
2 - Rob Huff (Volkswagen Golf) - Leopard - 0"720
3 - Stefano Comini (Audi RS3) - Comtoyou - 2"325
4 - Edouard Mondron (Volkswagen Golf) - Delahaye - 3"888
5 - Benjamin Lessennes (Honda Civic) - Boutsen Ginion - 4"907
6 - Frédéric Vervisch (Audi RS3) - Comtoyou - 5"909
7 - Davit Kajaia (Alfa Romeo Giulietta) - GE-Force - 11"790
8 - James Nash (Seat Leon) - Craft Bamboo - 12"398
9 - Attila Tassi (Honda Civic) - M1RA - 13"116
10 - Giacomo Altoè (Volkswagen Golf) - West Coast - 13"817
11 - Dusan Borkovic (Alfa Romeo Giulietta) - GE-Force - 13"834
12 - Guillaume Mondron (Seat Leon) - Delahaye - 16"594
13 - Roberto Colciago (Honda Civic) - M1RA - 22"418
14 - Ferenc Ficza (Seat Leon) - Zengo - 22"845
15 - Gianni Morbidelli (Volkswagen Golf) - West Coast - 23"224
16 - Maxime Potty (Volkswagen Golf) - Mazuin - 26"455
17 - Duncan Ende (Seat Leon) - Icarus - 35"207

Giro più veloce: Stefano Comini 2'32"593

Ritirati
6° giro - Mat'o Homola
5° giro - Pierre-Yves Corthals
5° giro - Pepe Oriola
3° giro - Jens Reno Moller
2° giro - Tom Coronel
1° giro - Stian Paulsen
1° giro - Hugo Valente

Il campionato
1.Vernay 91 punti; 2.Comini 66; 3.Tassi 53; 4.Borkovic 51; 5.Colciago 50; 6.Oriola 47; 7.Kajaia 45; 8.Valente, Nash 38; 10.Lessennes 31