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22 Giu 2014 [13:13]

Spielberg - Gara 2
Cecotto e Trident da sogno, Marciello 3°

Massimo Costa

Una bella partenza dalla seconda fila, una condotta di gara autoritaria, una bella difesa finale. Johnny Cecotto ha vinto così la corsa sprint della GP2 a Spielberg portando a due i successi stagionali per se stesso e per il team Trident dopo quello di Montmelò gara 1. Una stagione così forse neanche Cecotto e il team principal Maurizio Salvadori se la aspettavano. Dopo la pole in qualifica e una gara 1 chiusa al sesto posto a seguito di un eccessivo consumo delle gomme, Cecotto si è rifatto alla grande ben supportato da una monoposto a dir poco perfetta. E pensare che nel corso dell'inverno giravano voci di un abbandono della Trident dalla GP2... Con questa vittoria, Cecotto ha recuperato 15 punti su Felipe Nasr e tiene il terzo posto in campionato.

Il brasiliano vincitore di gara 1, si è dovuto fermare ai box (bandiera nero arancione) al 2° giro dopo una divagazione nella terra e qualche pezzo della sua Dallara volato via. I grandi protagonisti, oltre a Cecotto, sono così stati i piloti della Racing Engineering. Azzeccata la partenza, Stefano Coletti e Raffaele Marciello hanno combattuto, sorpassato, duellato. L'italiano del Ferrari Driver Academy ha spinto fortissimo e da quarto al 1° giro, ha passato Coletti, si è mangiato in staccata Alexander Rossi al 6° passaggio e ha provato ad andare a caccia di Cecotto.

Coletti se ne è stato buono per qualche tornata, poi ha cominciato ad alzare il ritmo e al 16° giro ha superato Rossi rosicchiando piano piano terreno a Marciello. Quando gli era vicino, l'italiano in uscita dall'ultima curva ha messo due ruote sulla terra, era il 18° passaggio e Coletti lo ha infilato subito dopo. Coletti dopo un bel recupero ha quindi raggiunto Cecotto, ma il venezuelano è stato bravo a non commettere sbavature tagliando per primo il traguardo. Soddisfazione comunque per l'italo monegasco, al primo podio 2014.

Marciello a sua volta ha perso terreno e si è dovuto difendere dall'arrembante Mitch Evans. Missione compiuta per Raffaele che ha conquistato il secondo terzo gradino del podio in due giorni. Una bella iniezione di fiducia dopo un avvio di campionato in salita. Evans ha quindi chiuso quarto davanti a Rossi, superato anche dal neozelandese. Jolyon Palmer ha terminato sesto incassando 4 punti per la classifica generale che lo vede leader con 117 punti contro gli 84 di Nasr. A punti Julian Leal, settimo davanti a Takuya Izawa, veramente scatenato a Spielberg dove per due volte ha marcato punti. Stoffel Vandoorne, secondo in gara 1, non è partito bene e alla seconda staccata ha dovuto girare largo per evitare un contatto tra Izawa e un altro pilota perdendo diverse posizioni e concludendo quindicesimo.

Nella foto, Johnny Cecotto

Domenica 22 giugno 2014, gara 2

1 - Johnny Cecotto - Trident - 28 giri 36'14"395
2 - Stefano Coletti - Racing Engineering - 0"742
3 - Raffaele Marciello - Racing Engineering - 6"813
4 - Mitch Evans - Russian Time - 7"139
5 - Alexander Rossi - Caterham - 7"990
6 - Jolyon Palmer - Dams - 8"828
7 - Julian Leal - Carlin - 9"317
8 - Takuya Izawa - ART - 19"410
9 - Sergio Canamasas - Trident - 26"716
10 - Stephane Richelmi - Dams - 27"062
11 - Conor Daly - Lazarus - 27"625
12 - Rene Binder - Arden - 28"381
13 - Arthur Pic - Campos - 28"861
14 - Andre Negrao - Arden - 30"084
15 - Stoffel Vandoorne - ART - 30"446
16 - Artem Markelov - Russian Time - 32"025
17 - Rio Haryanto - Caterham - 36"046
18 - Adrian Quaife Hobbs - Rapax - 37"139
19 - Kimiya Sato - Campos - 37"901
20 - Simon Trummer - Rapax - 42"508
21 - Daniel De Jong - MP - 43"754
22 - Tio Ellinas - MP - 45"236
23 - Daniel Abt - Hilmer - 45"606
24 - Facundo Regalia - Hilmer - 46"924
25 - Nathanael Berthon - Lazarus - 50"361

Giro più veloce: Stefano Coletti 1'16"629

Ritirato
2° giro - Felipe Nasr

Il campionato
1.Palmer 117; 2.Nasr 84; 3.Cecotto 76; 4.Leal 50; 5.Vandoorne 43; 6.Coletti, Pic 41; 8.Evans 38; 9.Richelmi 32; 10.Haryanto 26; 11.Marciello 25; 12.Canamasas 22; 13.Trummer 18; 14.Dillmann 14; 15.Izawa 11.
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI