4 Apr 2005 [23:38]
St. Petersburg, gara: Marco Andretti emoziona papà e nonno
"Ha guidato col cuore", ha detto nonno Mario Andretti la cui gioia pareva incontenibile. A St. Petersburg è accaduto un evento che la famiglia Andretti non dimenticherà: il giovane Marco, figlio di Michael e nipote di Mario (campione del mondo F.1 nel 1978), ha vinto al debutto la prima gara che la Indy Pro Series ha mai disputato su un tracciato non ovale. "Mi ha impressionato", ha invece esclamato con più calma Michael che pensava al morale del suo Marco. Sabato 2 aprile infatti, un 18enne amico del figlio, che era atteso per la domenica nei box di St. Petersburg, è deceduto in un incidente automobilistico. "Questa vittoria è per lui. Non sapevo cosa fare, ho indossato il casco solo per non impazzire". Per sfogarsi, dirà poi. Una vittoria di rabbia quella di Marco, la cui monoposto è gestita dalla struttura del padre, che sul traguardo ha preceduto Wade Cunningham (Stewart) e Nick Bussell (West Motorsports). Altri due figli di ex piloti molto famosi in America hanno visto il traguardo; Al Unser si è piazzato al quarto posto davanti a Arie Luyendyk. Travis Gregg, sesto, tiene il comando del campionato con 110 punti davanti a Cunningham (107), Herb (106), Bussell (93) e Festa (84). Nella foto, Marco Andretti col padre Michael e il nonno Mario.