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24 Ott 2004 [14:49]

Surfers Paradise, gara: Junqueira riapre il campionato

Il campionato Champ Car 2004 si deciderà all’ultima gara in programma il 7 novembre a Mexico City. Bruno Junqueira ha infatti vinto la prova di Surfers Paradise battendo proprio Sebastien Bourdais il quale, in Australia, poteva laurearsi campione se acquisiva sette punti in più rispetto al compagno di squadra brasiliano. Soltanto i due piloti del team Newman/Haas potranno aggiudicarsi il titolo. Bourdais ha ora 335 punti, Junqueira 313. E’ stata una gara estremamente combattuta, buttata via da Paul Tracy e che ha avuto in Bruno Junqueira un grande opportunista. Incredibile leggerezza del team Forsythe e dei commissari di gara che hanno permesso a Carpentier di percorrere più di trenta giri con l’ala anteriore traballante. Finché, a cinque tornate dal termine, questa non si è rotta proiettando fuori pista il canadese.

La cronaca
Al via, alla prima staccata della stretta chicane, Allmendinger tampona leggermente Bourdais, il quale è costretto a tagliare la variante. Dietro si gira Smith. Al primo giro è il poleman Tracy a condurre davanti a Bourdais, Junqueira, Allmendinger, Dominguez, Hunter-Reay, Wilson, Vasser, Jourdain, Tagliani. Al 4° giro, lungo di Gonzalez alla seconda chicane, Servia da ultimo risale al 14° posto. Tracy è braccato da Bourdais, ma non riesce a prendergli la scia. Poco più indietro, Junqueira. Bella la gara di Allmendinger che con abilità regge alla pressione del duo Herdez. All’11° giro, Tracy va lungo in frenata nella parta mista del tracciato, Bourdais come un falco lo affianca all’interno di una curva a sinistra, ma il canadese tiene duro favorito anche dalla successiva variante a destra. Hunter-Reay taglia troppo una delle chicane, urta qualcosa che finisce in pista. E’ bandiera gialla e tutti entrano ai box per il primo pit-stop. Tra i primi, l’unico a rimetterci è Allmendinger che perde una posizione. Tracy conduce davanti a Bourdais, Junqueira, Dominguez, Allmendinger, Hunter-Reay, Wilson, Vasser, Jourdain, Carpentier, Tagliani, Philippe, Servia. In regime di bandiera gialla, Lavin riesce a finire in testacoda e a prolungare la fase di blocco della gara. Alla ripartenza, 19° giro, Junqueira dorme e transita a 5” dal duo di testa! Dietro è lotta selvaggia con Wilson che perde posizioni per non avere scaldato adeguatamente le gomme. L’inglese scoda e tocca Tagliani alla sua sinistra che va a sbattere contro il muro danneggiando la ruota posteriore sinistra. Al 20° giro Tracy poi Bourdais, Junqueira, Dominguez, Allmendinger, Hunter-Reay, Jourdain, Vasser, Carpentier, Wilson, Philippe, Servia. Il canadese Carpentier procede con l’ala anteriore traballante. Al 29° passaggio, testacoda del debuttante Besnard che riprende. Un giro dopo si ritira Janis mentre Junqueira raggiunge Tracy e Bourdais. Al 31° giro, Haberfeld svirgola e compie un mezzo testacoda. Bandiere gialle e secondo pit per quasi tutti. Rimangono in pista Wilson, Servia, Carpentier e Allmendinger. Tensione massima nel box del team Newman/Haas; Bourdais e Junqueira riforniscono assieme, ma il brasiliano ha uno scatto migliore e supera in corsia il francese. Ma la crew di Bourdais non ci sta, ritiene che il sorpasso sia avvenuto fuori dalla pit-lane e di conseguenza in regime di bandiera gialla, ma i commissari ritengono che tutto è accaduto con regolarità. In testa c’è Allmendinger poi Carpentier, Tracy, Wilson, Junqueira, Bourdais, Dominguez, Servia, Hunter-Reay, Vasser, Philippe, Gonzalez, Besnard, Smith, Haberfeld. Essendo più leggero per non avere ancora rifornito, Allmendinger allunga su un Carpentier che, nonostante abbia poco carburante a bordo, è in difficoltà con l’ala anteriore sempre ballerina. Tra il 38° e il 40° giro si fermano Servia, Allmendinger, Wilson e Carpentier. Incredibilmente il team Forsythe non cambia l’ala a Carpentier che rientra in pista in condizioni non perfette. Tracy commette un errore, arriva lungo ancora nella zona mista della pista, e si ritrova dietro a Dominguez. Junqueira ringrazia ed è primo con Bourdais alle spalle. Il francese rischia grosso al 49° giro quando sbaglia la seconda chicane e sfiora il muretto in uscita. Da quel momento si accontenterà della seconda posizione. Al 53° giro si verifica un terribile incidente: Carpentier, nella lunga curva veloce a sinistra, affianca Gonzalez all’interno. Improvvisamente, l’ala danneggiata in precedenza, si abbassa verso destra e lì si stabilizza. La ruota anteriore sinistra del canadese si alza facendo perdere aderenza alla sua Lola che taglia la pista mentre l’ala schizza via alta. Carpentier viene evitato per un centimetro da Gonzalez e urta contro il muro con violenza, poi fila via come un missile senza controllo. Per fortuna imbocca la via di fuga in fondo al rettifilo (evitando l’angolo del muretto della curva a sinistra) centra la prima pila di gomme e si impenna per ricadere pesantemente appoggiandosi alla seconda fila di pneumatici. Luci gialle e gara congelata fino al traguardo. Incredibile Besnard, settimo grazie a una strategia vincente.

L’ordine di arrivo, domenica 24 ottobre 2004

1 – Bruno Junqueira (Lola-Ford) – Newman/Haas – 57 giri in 1.46’45”941
2 – Sebastien Bourdais (Lola-Ford) – Newman/Haas – a 1”199
3 – Mario Dominguez (Lola-Ford) – Herdez – a 1”363
4 – Paul Tracy (Lola-Ford) – Forsythe – a 1”916
5 – Ryan Hunter-Reay (Lola-Ford) – Herdez – a 2”080
6 – AJ Allmendinger (Lola-Ford) – RuSport – a 2”741
7 – David Besnard (Reynard-Ford) – Walker – a 16”110
8 – Justin Wilson (Lola-Ford) – Conquest – a 16”775
9 – Guy Smith (Lola-Ford) – Rocketsports – a 17”426
10 – Nelson Philippe (Lola-Ford) – Conquest – a 18”205
11 – Roberto Gonzalez (Lola-Ford) – PKV – a 19”368
12 – Jimmy Vasser (Lola-Ford) – PKV – a 21”504
13 – Oriol Servia (Lola-Ford) – Coyne – a 24”373
14 – Mario Haberfeld (Reynard-Ford) – Walker – a 1 giro
15 – Rodolfo Lavin (Lola-Ford) – Forsythe – a 3 giri

Il campionato
1.Bourdais punti 335; 2.Junqueira 313; 3.Carpentier 247; 4.Tracy 243; 5.Dominguez 228; 6.Tagliani 208; 7.Allmendinger 204; 8.Hunter-Reay 197; 9.Servia 182; 10.Vasser 180; 11.Jourdain 172; 12.Wilson 165; 13.Haberfeld 151; 14.Lavin 148; 15.Gonzalez 127; 16.Philippe 84; 17.Mazzacane 73; 18.Smith 49; 19.A.Sperafico 47; 20.Besnard 18; 21.Gidley 15; 22.Marques 6; 23.Janis 3.