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8 Feb 2013 [18:21]

Test a Jerez, 4° giorno - Finale
Raikkonen al top, Vettel impressiona

Dall'inviato Marco Cortesi

È Kimi Raikkonen a chiudere al comando della classifica nell'ultimo giorno di test a Jerez de la Frontera. Utilizzando gomme soft (ma avvicinando lo stesso tempo anche con le medie) il finnico ha centrato la prima posizione con la sua Lotus-Renault in 1'18"148, senza battere il giro record di ieri di Felipe Massa. La squadra inglese, che non ha usato neanche nell'ultimo giorno l'FDuct passivo, sarà però ora chiamata a confermare il potenziale in Catalunya. Il secondo posto alla fine è stato conquistato, a pochi millesimi dal tempo di Raikkonen, da Jules Bianchi, autore di una positiva performance con la Force India nell'ottica di un impegno a tempo pieno che pare ormai più che probabile.

"Non si può comparare la vettura di quest'anno con quella della stagione passata - ha spiegato Bianchi - però ci sono dei chiari miglioramenti. Ho girato con diversi carichi di benzina avendo un'idea della vettura in diverse condizioni. Ho cercato di dare tutto l'aiuto possibile al team, non ho fatto errori e siamo riusciti a completare il programma nonostante le interruzioni".

Il vero match winner di questa giornata è stato però Sebastian Vettel, che con gomme hard ha stampato un 1'18"565. Se è vero che la presenza a Jerez della nuova Red Bull è un piccolo miracolo (come detto da Adrian Newey) non ci si può che attendere di vedere all'opera il potenziale completo della RB9 a Montmelò, tanto più che l'affidabilità è stata notevole, e le prestazioni costanti con ogni tipo di gomma.

Recordman quanto a giri della giornata, battendo per poco Esteban Gutierrez, è stato Lewis Hamilton, che nel pomeriggio ha effettuato prove sulla lunga distanza arrivando a completare 145 tornate, poche in meno rispetto a Rosberg ieri. "Abbiamo lavorato sulla comprensione del degrado delle gomme - ha spiegato - per Barcellona il lavoro sarà concentrato da una parte sulle prove di set-up, dall'altra sulla mia ulteriore familiarizzazione con la vettura".

Pochi giri completati e nono posto per Pedro de la Rosa dopo il grave guaio meccanico della mattina. "È importante che le sensazioni siano state buone - ha detto - non posso però dire nulla dell'auto a parte che è bilanciata e rapida nei cambi di direzione. È importante sapere dove stiamo col lavoro al simulatore per accelerare il programma e siamo anche riusciti a completare il programma aerodinamico".

Anche alla luce dei problemi che, si sa, possono sempre arrivare, e pur considerando le grandi qualità di collaudatore dell'iberico non ci si può non chiedere dove possa essere stato lo straordinario valore aggiunto rispetto all'impiego dei già disponibili Davide Rigon o Marc Gené, se il punto focale era quello di validare il lavoro al simulatore...

Tra le "cenerentole" ha svettato la Catherham-Renault con Charles Pic, seguito dalla Marussia-Cosworth con Luiz Razia che ha anche saggiato le coperture supersoft. La vita, per le due compagini inglesi sembra già in salita. Passare al Q2 con merito è già un miraggio?

Nella foto, Kimi Raikkonen (Photo 4)

I tempi del quarto giorno

1 - Kimi Raikkonen (Lotus E21-Renault) - 1'18"148 - 83
2 - Jules Bianchi (Force India VJM06-Mercedes) - 1'18"175 - 56
3 - Sebastian Vettel (Red Bull RB9) - 1'18"565 - 96
4 - Esteban Gutierrez (Sauber C32-Ferrari) - 1'18"669 - 142
5 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR8-Ferrari) - 1'18"760 - 92
6 - Lewis Hamilton (Mercedes W04) - 1'18"905 - 145
7 - Sergio Perez (McLaren MP4-28-Mercedes) - 1'18"944 - 98
8 - Valtteri Bottas (Williams FW34-Renault) - 1'19"851 - 92
9 - Pedro De La Rosa (Ferrari F138) - 1'20"316 - 51
10 - Charles Pic (Caterham CT03-Renault) - 1'21"105 - 109
11 - Luiz Razia (Marussia MR02-Cosworth) - 1'21"226 - 82
12 - Paul Di Resta (Force India VJM06-Mercedes) - 1'23"435 - 49
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