Ufficiale: Hamilton rinnova
con la Mercedes per altri due anni

Jacopo Rubino - Photo4

Mancava solo l'annuncio, l'occasione scelta è stata la vigilia del Gran Premio di Germania: Lewis Hamilton ha rinnovato con la Mercedes per altre due stagioni, fino alla fine del 2020. Le indiscrezioni parlano di un accordo da circa 45 milioni di euro annui, le parti interessate (ovviamente) non scendono dei dettagli.

"Questo prolungamento era una formalità, da quando io e Toto ci siamo seduti per discuterne in inverno. È positivo metterci la firma, comunicarlo e tornare al lavoro come al solito", ha sottolineato il britannico, classe 1985. "Non sono mai stato tanto felice all'interno di una squadra come lo sono adesso".

Hamilton è arrivato in Mercedes nel 2013, accettando la sfida di una scuderia che stava gettando le basi per il dominio nell'era turbo-ibrida. Da allora, ha ottenuto 44 vittorie e tre titoli iridati, dando vita ad una scalata vertiginosa che lo ha ormai condotto nell'Olimpo assoluto della Formula 1. Da notare che, sin dal suo debutto avvenuto nel 2007, ha sempre guidato vetture con i motori della Stella: sarà così anche nei prossimi due campionati. "Sono nella famiglia Mercedes dal 1998", ha messo anzi in evidenza. "Sono convinto che questo sia sempre il posto giusto, ho voglia di vincere ancora e la Mercedes rimane più affamata che mai, dal presidente Zetche fino alle persone che incontro nei corridoi di Brixworth e di Brackley", ha ribadito.

Il team principal Toto Wolff è soddisfatto di aver chiuso l'affare, e di aver blindato il proprio top driver: "Eravamo allineati da subito, ma comprensibilmente ci sono state molte indiscrezioni. Abbiamo siglato gli ultimi documenti questa settimana, non volevamo restare in sospeso", ha raccontato l'austriaco. "Non rimane tanto dire sul Lewis pilota, più di quanto non sia stato di fatto, è uno dei migliori di tutti i tempi. La Mercedes è diventata la sua casa, e confido che ci aspettino altri grandi capitoli della nostra storia".

Si attende ora la conferma di Valtteri Bottas per il secondo sedile: il finlandese ha raccolto l'eredità di Nico Rosberg e, nonostante vari episodi sfortunati in questo 2018, gode della fiducia del team. Anche per lui il rinnovo è da considerarsi una formalità.