17 Ott 2006 [12:04]
Un futuro senza GT1 per il tricolore, intanto l'ETGS avanza
Nel 2005 il GT italiano godeva di ottima saluta. Sugli schieramenti di partenza si davano appuntamento Ferrari 550, Ferrari 575, Lister Storm, Chrysler Viper, Saleen, Maserati. L'Italia sembrava essere l'alternativa al FIA GT. Nel 2007, le GT1 spariranno dal contesto nazionale dopo il flop del campionato 2006. Cosa è accaduto? La CSAI non ha saputo trattenere piloti e team, fuggiti verso i nuovi campionati FIA GT3 e GT Open International, meno costosi e in grado di offrire un migliore palcoscenico. Per il 2007 dunque, spazio alle GT2 e alle GT3, per ripartire. Come già annunciato, il GT italiano si infilerà nei weekend tutti CSAI.
Intano, la Peroni Promotion procede nella sua organizzazione della nuova ETGS. Le Maserati Light, regolamento FIA GT3 2006, saranno inserite nel raggruppamento GT CUP. Queste vetture, che formeranno la classe “Maserati Light”, si confronteranno per la supremazia nel raggruppamento con le simili Maserati Trofeo e con le Ferrari 360/430 Challenge, le Porsche GT3 Challenge (996 Super Cup) e GT3 Eurocup 997. Alla base di questa decisione le caratteristiche tecniche delle Maserati Light e la filosofia EGTS che mira a creare raggruppamenti competitivi senza l’imposizione di correttivi tecnici.
Unico rimane lo schieramento con le vetture delle classi del GT Cup fianco a fianco con quelle del GT Special (vetture FIA GT2, GT3 e in allestimento 24h special fino a 6 litri di cilindrata) e GT Serie aperta a tutte le vetture GT con regolamento Gruppo N.