gt italiano

Scatta il campionato Endurance
Al via 41 vetture GT3 e GTCup

Si alza il sipario sulla 23^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che si prepara a regalare una stagione da record...

Leggi »
World Endurance

Regolamento Hypercar esteso al 2032?
Jansonnie (Peugeot): “Ok prolungare,
ma va gestito il passaggio tecnologico”

Michele Montesano Il FIA WEC sta vivendo sicuramente un periodo florido. Ad oggi è senza dubbio la categoria di caratura mo...

Leggi »
F4 Italia

Parte da Misano la stagione 2025
Ed è subito record di partecipanti

È tutto pronto per l'inizio di una nuova e spettacolare stagione dell’Italian F.4 Championship. La serie promossa da ACI...

Leggi »
altre

BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

Leggi »
Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

Leggi »
dtm

Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

Leggi »
26 Nov 2008 [1:22]

Un uomo, un'azienda: Giampaolo Dallara

Fondata trentasei anni fa a Varano De’ Melegari, paesino posto sulle prime propaggini dell’Appennino parmense, la Dallara Automobili è oggi, senza ombra di dubbio, l’azienda con la miglior fama al mondo in termini di tecnologia e know-how nella progettazione e nella costruzione di automobili ad alte prestazioni (F.1 esclusa, ma non del tutto), siano esse monoposto e prototipi da corsa o auto stradali estreme. Tale fama, occorre precisarlo subito, è del tutto meritata ed è stata conquistata a suon di vittorie ottenute sulle piste di tutto il mondo. Il bagaglio di conoscenze specifiche nella dinamica del veicolo, nell’aerodinamica e nella costruzione di un’auto da corsa posseduto dagli uomini di Varano è di tale importanza che anche team di F.1 si sono rivolti nel corso degli anni alla Dallara per consulenza.

Con quali presupposti il giovane ingegnere Giampaolo Dallara fondò la sua azienda all’inizio degli anni ’70? Quali sviluppi s’immaginava avrebbe avuto la sua attività? E quanti eravate, all’inizio?

“Cominciammo in due, io e Bonardi. Poi si aggiunse Pietro Dallara, che ancor oggi è il nostro capo officina. Pensavo di poter trovare una nicchia nel mercato italiano da corsa, che in quel momento era rappresentato dalle vetture Sport. Volevo competere con Ats, Ams e Abarth. Questo per quanto riguarda l’obiettivo iniziale. Il sogno, invece, era di potersi misurare coi costruttori inglesi. E’ stata dura. Ma ci siamo riusciti, grazie ad una serie di circostanze favorevoli...

L'articolo completo di Valerio Faccini è consultabile all'interno del magazine al seguente indirizzo:
Magazine Italiaracing n. 14
gdlracingTatuus