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22 Lug [19:20]

Vettel commenta il suo errore
"Non voglio perderci il sonno"

Alessandro Bucci - Photo4

È un Sebastian Vettel visibilmente arrabbiato e deluso quello sceso dalla SF71H incidentatasi nel settore dello stadio ad Hockenheim, a causa di un errore del tedesco nel corso del 52° giro di un Gran Premio stravolto dall'arrivo della pioggia in alcuni tratti della pista. Il quattro volte Campione del Mondo, accortosi dell'errore, ha subito battuto i pugni sul volante, sfogando poi la sua frustrazione con calci all'aria e un linguaggio del corpo che non ha lasciato dubbi. L'errore di Vettel non solo ha agevolato la risalita di Lewis Hamilton (vincitore di giornata) in testa al campionato Piloti, ma è arrivato anche in una giornata difficilissima per il Cavallino Rampante e per il mondo dell'automobilismo (e non solo), con le notizie per nulla confortanti che giungono di ora in ora sulla salute dell'ex amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne.

Seb, noto per la sua capacità di fare autocritica anche nei momenti peggiori della sua carriera, ha cercato di ricostruire l'accaduto senza scoraggiarsi troppo: "Come volete che abbia assorbito il colpo...mi sono ritrovato a muro capendo subito che non potevo venire fuori da quella situazione. Non credo si sia trattato di un grosso errore, ma è fuori dubbio che questo abbia avuto un impatto pesante sulla corsa e la stagione, dal momento che ci siamo ritirati. Tuttavia, penso che questa notte riuscirò a dormirci sopra anche se so di aver commesso un errore. È stato un vero peccato perché, sino a quel momento, tutto era andato a meraviglia. La pioggia non ci serviva di certo".

Vettel, autore della pole position nella giornata di sabato, ha rimarcato la bontà della SF71H, una vettura con cui, il nativo di Happenheim, ha dimostrato di trovarsi molto a suo agio e che ha manifestato evidenti progressi nell'avanzare della 'stagione europea' del campionato: "Abbiamo una macchina fortissima, quindi dobbiamo rimanere fiduciosi, molto più fiduciosi di altri nostri avversari. È stato un weekend positivo sino all'errore. Mi scuso davvero tanto con il team, hanno fatto tutto per il verso giusto mettendo tutto nelle mie mani. Un piccolo errore ci ha portato una grande delusione".

Con dieci Gran Premi ancora da disputare, Vettel è ora chiamato a ricucire il gap di 17 punti che lo dividono dal nuovo leader del Mondiale Lewis Hamilton, autore di una gara in rimonta essendo partito dalla 14esima posizione iniziale (problema idraulico sulla sua W09 che ha causato, a sua volta, problemi al servosterzo comportando un'uscita molto brusca sui cordoli da parte di Lewis in Q1) e all'altezza della sua fama nel pilotare la vettura con gomme slick in condizioni di bagnato (seppur non totali sulla pista). Il prossimo appuntamento, in Ungheria, vede Vettel storicamente vincente con ben due successi su tre GP disputati in rosso. Non c'è dubbio, ne vedremo delle belle grazie al duello 'infinito' tra Mercedes e Ferrari in questo 2018.