F4 Italia

Misano - Libere 2
Slater prende il comando

Sorpasso di Freddie Slater ai danni di Akshay Bohra nelle prove libere 2 di Misano. Il pilota inglese della Prema si è portat...

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F4 Italia

Misano - Libere 1
Bohra apre le danze

Primo tempo per Akshay Bohra nelle prove libere 1 della Formula 4 Italia a Misano. Dopo le due sessioni di test collettivi di...

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F4 Italia

Misano - Test collettivi
Powell leader, Olivieri terzo

Con le due sessioni di test collettivi a Misano, è ufficialmente cominciata la stagione 2024 della F4 Italia. Ben 37 i piloti...

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gt italiano

Parte la stagione Sprint
A Misano 53 vetture iscritte

E’ un ennesimo record quello che verrà stabilito nella 22esima edizione del Campionato Italiano Gran Turismo in procinto di p...

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formula 1

Newey potrà lavorare per il nuovo
team già dal mese di aprile '25

Un maestro non solo nella progettazione delle monoposto di F1, ma anche a curare al meglio i propri interessi. Avendo deciso ...

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formula 1

La Red Bull ufficializza
l'uscita dal team di Newey

Stamane, 1 maggio, è arrivato il comunicato del team Red Bull in cui ufficializza l'uscita di scena dello storico progett...

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19 Apr [15:50]

Via libera ai test Pirelli

Antonio Caruccio - Photo 4

A ridosso del GP della Cina, lo Strategy Group e la Commissione Formula 1 hanno approvato il piano di test presentato da Pirelli. Il costruttore italiano infatti, dopo il clamore scatenatosi a seguito del GP di Silverstone 2013, quando gli pneumatici esplosero sulle vetture di Hamilton, Massa e Vergne, ha portato avanti una battaglia per la sicurezza in Formula 1 riguardo le gomme, e chiaramente per la tutela del proprio nome e della stessa professionalità.

Il continuo progresso delle nuove monoposto, con l’affinamento dei sistemi ibridi, sta portando al raggiungimento di nuovi record cronometrici e di velocità, che chiaramente hanno effetto anche sull’utilizzo delle gomme. Già lo scorso anno Pirelli chiese a gran voce, ed ottenne, la possibilità di svolgere dei test ad Abu Dhabi dopo l’ultima gara, proprio in ottica di sviluppo 2016. Da Shanghai nuovamente un ultimatum: se la FIA non avesse accettato il programma proposto da Paul Hembery e dal suo staff, non ci sarebbero stati i termini per proseguire nel 2017, quando sono previste ruote posteriori più larghe, che porteranno ad un’altra innovazione nell’era moderna della Formula 1.