5 Giu 2006 [15:42]
Watkins Glen - Gara
La pioggia non ferma Dixon
Nella Indycar, si sa, l'introduzione dei circuiti stradali e cittadini non è piaciuta più di tanto ai piloti esperti degli ovali. Immaginate quel che possono aver pensato quando a Watkins Glen ha iniziato a piovere poco prima della partenza. Una gara Indycar con pista bagnata non si era mai vista in quanto, per ovvie ragioni di sicurezza, sugli ovali il programma previsto nella giornata viene spostato se non cancellato. Diciamo che l'asfalto era umido non propriamente bagnato. La corsa è stata estremamente caotica ed ha avuto sette leader: Tony Kanaan, Jeff Simmons (brevemente), Tomas Scheckter, Dan Wheldon, Helio Castroneves, Buddy Rice e infine Scott Dixon. Il neozelandese di Ganassi ha vinto al volante della Panoz grazie ad un azzardo tentato nel finale della corsa, quando la pioggia ha rifatto capolino. Diversi piloti hanno subito infilato la corsia box per rimontare le rain utilizzate nella prima parte della gara, non Dixon, Meira e Briscoe. Rischiando non poco, i tre si sono ritrovato sui tre gradini del podio... Quarto Rice, che per un attimo aveva pensato di poter tornare alla vittoria, e primo tra coloro che hanno tagliato il traguardo con le gomme rain.
Sul podio Meira e Briscoe
Per Dixon, campione Indycar 2003, il ritorno al successo coincide con Watkins Glen; fu infatti proprio su questo tracciato che il neozelandese aveva riportato nel 2005 l'ultima vittoria. Ma più di Dixon, Watkins Glen è stata importante per Vitor Meira, che non stava attraversando un buon periodo in quanto a risultati, e per Ryan Briscoe, che dopo la mancata qualifica nella 500 Miglia di Indianapolis (del resto mal preparata) ha colto un terzo posto per il team Dreyer&Reinbold che lo aveva chiamato per rimpiazzare Buddy Lazier, il quale preferisce correre solo negli ovali. Notevole la prestazione di Felipe Giaffone, quinto dopo essere partito dall'ultima fila.
Non sono mancati gli incidenti. Vittime della pista scivolosa sono stati Simmons, Matsuura, Franchitti mentre Cheever si è preso una bella sgridata dal rookie Marco Andretti per aver causato un evitabilissimo incidente che ha portato nella sabbia entrambi. Testacoda per Kanaan, Scheckter, Patrick, Rice, Hornish. Ritirato per noie tecniche Wheldon. Deludente Castroneves che partiva dalla pole.
Nella foto, la partenza di Watkins Glen.
L'ordine di arrivo, domenica 4 giugno 2006
1 - Scott Dixon (Panoz) - Ganassi - 55 giri in 2.00'20"022
2 - Vitor Meira (Dallara) - Panther - a 2"331
3 - Ryan Briscoe (Dallara) - Dreyer&Reinbold - a 2"799
4 - Buddy Rice (Panoz) - Rahal - a 9"228
5 - Felipe Giaffone (Dallara) - Foyt - a 11"481
6 - Ed Carpenter (Dallara) - Vision - a 12"442
7 - Helio Castroneves (Dallara) - Penske - a 13"045
8 - Danica Patrick (Panoz) - Rahal - a 13"328
9 - Scott Sharp (Panoz) - Fernandez - a 16"646
10 - Tomas Scheckter (Dallara) - Vision - a 48"487
11 - Tony Kanaan (Dallara) - Andretti/Green - a 1 giro
12 - Sam Hornish (Dallara) - Penske - a 1 giro
13 - Bryan Herta (Dallara) - Andretti/Green - a 1 giro
14 - Dario Franchitti (Dallara) - Andretti/Green - a 10 giri
Giro più veloce: Marco Andretti in 1'34"875
Ritirati
18° giro - Jeff Simmons - incidente
19° giro - Kousuke Matsuura - incidente
37° giro - Eddie Cheever - incidente
38° giro - Marco Andretti - incidente
41° giro - Dan Wheldon - problemi meccanici
Il campionato
1.Castroneves punti 182; 2.Dixon 170; 3.Hornish 162; 4.Wheldon 157; 5.Kanaan 138; 6.Meira 124; 7.Patrick e Matsuura 107; 9.Herta 106; 10.Franchitti 105; 11.Sharp 104; 12.Giaffone 103; 13.Andretti 102; 14.Rice 95; 15.Scheckter 87; 16.Cheever 69; 17.Lazier 66; 18.Carpenter 65; 19.Chesson 54; 20.Simmons 36.