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16 Dic [9:25]

Zhuhai - Gara 2
Storica vittoria del Team India

Giornata storica per la A1 Grand Prix: il team India ha vinto meritatamente la prima gara nella categoria grazie a un perfetto Narain Karthikeyan che ha saputo approfittare alla perfezione di un errore ai box, nel secondo pit-stop, del team Svizzera, che pareva lanciato verso un facile successo. Karthikeyan ha guidato bene tenendo a qualche metro di distanza un aggressivo Jonny Reid del team Nuova Zelanda. Terzo posto per un bravissimo Adrian Zaugg, protagonista di una bella battaglia con Michael Ammermuller.

Team Italia sempre peggio, urge un cambio del timoniere
Errori ai box non hanno permesso a Oliver Jarvis e Neel Jani di lottare per il podio mentre giuste penalizzazioni hanno rovinato la corsa di Loic Duval e Cheng Cong Fu. Disastro per il team Italia: Edoardo Piscopo si è dovuto ritirare per guasto tecnico al primo giro. Dopo tre stagioni fallimentari, chissà se Piercarlo Ghinzani ha capito che è giunto il momento di cambiare qualcosa nel proprio team. Altrimenti lasci la franchigia italiana a qualcun altro. In Italia le squadre vincenti non mancano e l'Azzurro merita di meglio.

La cronaca
Al via Jarvis balza in prima posizione bruciando il poleman Jani mentre alla prima curva un contatto multiplo innescato da una sciagurata manovra di Wickens coinvolge nuovamente Jimenez, Dyk, Khan. Successivamente, Yoong è spinto sulla terra da Reid, leggermente scompostosi passando sul cordolo interno, in una veloce curva a destra (i due erano affiancati); il malese va in testacoda e sbatte contro le protezioni. Entra la safety-car. Piscopo, nel caos, da 21° passa 13°, ma al primo giro si ferma nel rettilineo principale.

La corsa riprende con Jarvis, Jani, Karthikeyan, Duval, Zaugg, Summerton, Reid, Cong Fu, Ammermuller (svarione al 1° giro). Reid supera Summerton al 5° giro. Dietro, si mette in luce Alajajian che ha ragione di Enge. Ammermuller affianca Cong Fu, ma il cinese lo spinge senza tanti complimenti sull'erba in pieno rettifilo. Il tedesco riesce a tenere la vettura. Drive through per Urbano. Tutti in fila indiana i primi quattro che hanno un vantaggio di 5" su Zaugg. Al 9° giro, Jarvis, Karthikeyan e Duval infilano la corsia box per il primo pit-stop, non lo fa Jani.

Pessimo il cambio gomme per il team Gran Bretagna e Jarvis si ritrova alle spalle dell'indiano. Brivido per un meccanico del team USA che viene investito da Duval. Al 10° giro Jani effettua il cambio gomme (perfetto) e rientra in pista in prima posizione davanti a Karthikeyan, Reid, Duval, Jarvis, Cong Fu, Ammermuller. Si ritira Bleekemolen, mai protagonista in Cina, con una sospensione rotta. Zaugg, dopo la sosta ai box, si inserisce alle spalle di Jarvis. La perfetta strategia del team Svizzera permette a Jani di prendere un gran margine sugli inseguitori.

Al 13° giro, nelle ultime due curve, Zaugg sorpassa Jarvis. La situazione: Jani, Karthikeyan, Reid, Duval, Zaugg, Jarvis, Cong Fu, Ammermuller, Carroll, Alajajian. Al 15° giro viene comminato a Duval un drive through per la pericolosa condotta tenuta in corsia box quando alla ripartenza ha colpito il meccanico americano. Alajajian, superato da Enge, si innervosisce e va in testacoda uscendo dai top ten. Si ferma ai box Carroll, decimo, per noie tecniche. Hermanto, 13°, si ritrova con la gomma destra posteriore afflosciata ed esce di pista. Duval dopo il drive through è decimo.

Jani al 24° giro ha 5"1 di vantaggio su Karthikeyan il quale si è scrollato di dosso Reid, Zaugg, Jarvis, Cong Fu, Ammermuller, racchiusi in 2". Poi, a 12" dal tedesco, Enge, Summerton, Duval. Seconda e ultima tornata di pit-stop. Si fermano insieme al 26° giro Jani, Karthikeyan, Jarvis e Ammermuller. E qui si verifica il colpo di scena con Jani che rimane fermo a lungo per un problema alla ruota posteriore destra. Mentre anche Jarvis perde tempo per la gomma posteriore sinistra. Il giro seguente si fermano per il pit Zaugg e Cong Fu, mentre Reid rimane in pista. La classifica viene dunque rivoluzionata.

Reid rientra al 29° passaggio e il pit è perfetto. Il neozelandese torna in pista alle spalle di Karthikeyan, potenzialmente primo. Al comando è infatti Duval, ma deve ancora fermarsi per il cambio pneumatici. Dietro a Reid ci sono Zaugg, Ammermuller, Cong Fu, Jarvis, Jani, Enge, Summerton. Quando il francese Duval va ai box, Karthikeyan si trova in testa. Per il team India è un momento storico. Al traguardo mancano 14 giri. Cong Fu, quinto, viene raggiunto da una penalizzazione per velocità eccessiva in pit-lane.

Ammermuller va all'attacco di Zaugg al 33° giro. La battaglia tra i due piloti è durissima, ma corretta. Jani è sesto, a 7" da Jarvis il quale si avvicina a Germania e Sud Africa in continua bagarre. Il leader Karthikeyan non può permettersi errori, Reid gli è ad appena nove decimi. Al 40° giro: Kartkhikeyan, Reid, Zaugg, Ammermuller, Jarvis, Jani, Duval, Enge, Summerton, Cong Fu. Il cinese riesce a superare l'americano tra il tripudio del numeroso pubblico presente a Zhuhai. Reid raggiunge Karthikeyan a quattro giri dalla bandiera a scacchi, ma l'indiano ex F.1 sembra mantenere la freddezza necessaria e aumenta leggermente l'andatura riportando a 1" il proprio vantaggio. Karthikeyan vince regalando al team India la prima vittoria in A1 Grand Prix dopo tre stagioni. Sul podio anche Reid e un combattivo Zaugg.

Massimo Costa

Nella foto, Narain Karthikeyan.

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 16 dicembre 2007

1 - India - Narain Karthikeyan - 45 giri 1.08'30"759
2 - Nuova Zelanda - Jonny Reid - 0"502
3 - Sud Africa - Adrian Zaugg - 4"128
4 - Germania - Michael Ammermuller - 4"907
5 - Gran Bretagna - Oliver Jarvis - 5"267
6 - Svizzera - Neel Jani - 14"516
7 - Francia - Loic Duval - 18"572
8 - Repubblica Ceca - Tomas Enge - 27"140
9 - Cina - Cheng Cong Fu - 27"579
10 - Stati Uniti - Jonathan Summerton - 33"388
11 - Messico - David Garza - 49"353
12 - Portogallo - Joao Urbano - 1'03"381
13 - Libano - Chris Alajajian - 1 giro
14 - Pakistan - Adam Khan - 1 giro
15 - Australia - Ian Dyk - 3 giri

Giro più veloce: Oliver Jarvis 1'24"703

Ritirati
1° giro - Malesia - Alex Yoong
1° giro - Brasile - Sergio Jimenez
1° giro - Italia - Edoardo Piscopo
3° giro - Canada - Robert Wickens
9° giro - Olanda - Jeroen Bleekemolen
19° giro - Indonesia - Satrio Hermanto
27° giro - Irlanda - Adam Carroll

Il campionato
1.Svizzera 79; 2.Francia 60; 3.Nuova Zelanda 59; 4.Gran Bretagna 48; 5.Sud Africa 47; 6.Olanda 41; 7.Irlanda 39; 8.Germania 37; 9.Cina 28; 10.India 27; 11.Brasile 22; 12.Messico 17; 13.Canada, Repubblica Ceca 10; 15.Italia 4; 16.Portogallo, Australia, Malesia, Stati Uniti 2.