25 Mag 2025 [19:55]
Vallelunga, gara 2
Ferrari-Raghunathan
brillano per AF Corse
L’autodromo di Vallelunga ha chiuso il primo weekend del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con due gare spettacolari e ricche di colpi di scena. In GT3, dopo la vittoria di BMW in gara-1, è stata la Ferrari 296 a conquistare il successo, grazie all’equipaggio composto da Lorenzo Ferrari e dall’Indonesiano Mahaveer Raghunathan, primo anche della GT3 PRO-AM. Il duo di AF Corse ha preceduto le due Lamborghini Huracan GT3 Evo di Frassineti-Liberati (VSR) e Denes-Bowen (Imperiale Racing), mentre nella sottoclasse GT AM si sono imposti Clementi Pisani-Cassarà (Audi R8 LMS-Tresor Attempto Racing).
Nella gara della classe GT Cup è arrivata la doppietta Lamborghini con Ferdinando D’Auria (HC Racing) sul gradino più alto del podio davanti ai cugini Giacomo e Matteo Pollini (Giacomo Race) e alla Ferrari 296 Challenge di Pegoraro-Croccolino (Best Lap). Si sono imposti nelle sottoclassi, Pierluigi Alessandri (AM 1^ Divisione), Stifter-Martinelli (Pro-Am 2^ Divisione) e Lyle Schofield (Am 2^Divisione).
Gara-2 GT3: Una vittoria costruita sin dalle prove ufficiali quella conquistata da Lorenzo Ferrari e Mahaveer Raghunathan, grazie ad una splendida pole del pilota piacentino. Al via, però, il portacolori dell’AF Corse è stato sfilato da Liberati, ma il suo merito è stato di aver tallonato il suo avversario per tutto il primo stint, tra l’altro caratterizzato da una safety car per l’uscita di Bracalente (Audi R8 LMS). Alla chiusura dei cambi pilota,
infatti, Raghunathan si è ritrovato al comando e nulla hanno potuto i suoi avversari per avvicinare il pilota indonesiano, favorito anche dalla bagarre che si è accesa alle sue spalle. Sotto alla bandiera a scacchi i portacolori AF Corse hanno preceduto Denes-Bowen, ma l’equipaggio dell’Imperiale Racing è stato retrocesso in terza posizione a causa di una penalizzazione di 8 decimi per cambio irergolare, lasciando il secondo gradino del podio a Frassineti-Liberati. L’equipaggio del VSR, dopo l’ottimo avvio di Liberati, ha dovuto scontare l’handicap tempo per il secondo posto in gara-1, tuttavia Frassineti è stato bravo a tallonare il suo avversario e concludere a ridosso di Bowen, poi retrocesso.
Ai piedi del podio hanno concluso Jelmini-Di Amato (Honda NSX GT3-Nova Race) precedendo Zanon-Michelotto con la Lambo del VSR, risaliti dalla 14^ posizione di partenza e secondi della PRO-AM nonostante una penalizzazione di 5 secondi per un contatto con i compagni di squadra Deledda-Hutchison, concludendo davanti a Mazzola-Rauer (Audi R8 LMS-Tresor Attempto Racing).
Solo settimi Klingmann-Kronh (BMW M4 GT3), ma i portacolori di BMW Italia-Ceccato Racing Team, hanno dovuto scontare l’handicap tempo di 15 secondi per la vittoria in gara-1, chiudendo la gara davanti a Deledda-Hutchison (Lamborghini Huracan GT3 Evo-VSR) e alla seconda 296 dell’AF Corse di Badawi-Colavita. Completa la top ten l’equipaggio dell’Antonelli Motorsport, Scholze-Frassineti che hanno preceduto i vincitori della GT3 AM, Clementi Pisani-Cassarà (Audi R8 LMS- Tresor Attempto Racing).
Dopo l’ottimo terzo posto di gara-1 da parte di Alatalo-Caglioni, in gara-2 l’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team non è stato altrettanto fortunato, bloccato nelle fasi iniziali a causa di problemi ai freni che hanno impedito al giovane pilota bergamasco di proseguire la gara che lo vedeva in terza posizione.
Gara-2 GT Cup
Dopo la sfortuna di gara-1, che lo ha visto abbandonare la lotta per il podio a causa di una foratura di un pneumatico, la vittoria di Ferdinando D’Auria in gara-2 è stata un pronto riscatto da parte del 18enne pilota napoletano. Il portacolori dell’HC Racing, che affronta l’intera stagione Sprint in equipaggio singolo, non ha sfrutatto al meglio la sua pole, e al via è stato scavalcato da Gai (Ferrari 296 Challenge-AF corse) che per tutto il primo stint ha condotto la gara. Al restart dopo i cambi pilota, nonostante i 5 secondi di handicap come pilota singolo, D’Auria si è ritrovato al comando e da quel momento ha subito allungato sugli inseguitori, andando a vincere davanti ai cugini Giacomo e Matteo Pollini.
L’equipaggio del Giacomo Race, ha disputato una gara tutta d’attacco dopo essere scattati dalla sesta posizione sulla griglia di partenza: nel primo stint Matteo è rimasto a ridosso dei primi ed ha permesso a Giacomo di uscire in seconda posizione dopo il cambio pilota, chiudendo la gara davanti alla Ferrari 296 Challenge di Pegoraro-Croccolino. Anche l’equipaggio Best Lap si è riscattato dopo l’inconveniente tecnico di gara-1 che lo ha costretto al ritiro, guadagnando un ottimo terzo posto, grazie ad un primo stint molto consistente di Pegoraro sempre a contatto con i primi, e una seconda parte di gara di Croccolino in cui ha avuto la meglio su Fontana.
A ridosso del podio hanno concluso Fontana-Mainetti (Lamborghini Huracan ST Evo2-Target Racing) che, con la vittoria in gara-1, sono saliti al comando della classifica PRO-AM 1^ Divisione, precedendo Viglietti-Ianniello con la Lambo del DL Racing e la Ferrari 296 Challenge di Gai-Fontana. Dopo un primo stint impeccabile di Gai, scattato al comando, Fontana è stato comunque bravo a gestire l’assalto degli avversari nel finale, concludendo davanti a Pierluigi Alessandri (Ferrari 296 Challenge-DL Racing), primo della AM 1^ Divisione, e a D’Auria-Forenzi (Lamborghini Huracan ST Evo2.
L’equipaggio dell’Invictus Corse si è superato e, dopo il ritiro di gara-1 per un problema tecnico, in gara-2 nonostante sia partito in ultima posizione dalla corsia box a causa dell’attivazione dell’estintore nell’abitacolo, ha concluso in ottava posizione assoluta davanti alle Lambo di Randazzo-Oliva (HC Racing) e Tucci-Castellarin (CRM Motorsport), rispettivamente secondi e terzi della AM 1^ Divisione.
Nella 2^ Divisione gradino più alto del podio nella PRO-AM per i portacolori Racevent, Stifter-Martinelli (Porsche 992 GT3 Cup) davanti ai vincitori di gara-1, Barri-Olivieri (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering) e Fontana-Knez (Porsche 992 GT3 Cup-Centri Porsche Ticino).
Vittoria Ferrari, invece, nella 2^ Divisione AM, grazie all’irlandese Lyle Schofield che ha portato la 488 Challenge della SR&R sul gradino più alto del podio davanti alle Porsche 992 GT3 Cup di Stefanin-Laurini (Racevent) e Abbati-Zanini (SP Racing).
Ha preso parte ad entrambe le gare come “guest” l’equipaggio composto da Gianluca e Carlo Giraudi, al volante della Mercedes AMG GTN dell’Antonelli Motorsport, che saranno ufficialmente in gara sin dal prossimo appuntamento del Mugello di metà luglio.
Comunicato Aci Sport