GB3

Grande successo per la nuova Tatuus
Sono oltre trenta gli ordini ricevuti

MSV, organizzatore e promotore del campionato GB3, ha ricevuto oltre 30 ordini per la nuova monoposto Tatuus MSV GB3-025...

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Webber racconta Piastri
"È una gemma comme Sinner"

Lui è Mark Webber, tre volte terzo nel Mondiale F1 (2010, 2011, 2013), 215 Gran Premi disputati tra il 2002 e il 2013 con Mi...

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formula 1

A Baku l'incredibile weekend di
Colapinto, a punti e veloce come Albon

L’argentino Franco Colapinto, alla sua seconda apparizione nel Mondiale F1 con la Williams dopo il debutto a Monza, è semplic...

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È Ilott il primo pilota
scelto dal team Prema

Domenica scorsa si è concluso il campionato Indycar 2024 che ha decretato campione lo spagnolo Alex Palou. E subito, il team ...

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Bearman efficace a Baku
ed è già nella storia della F1

Per chi non segue assiduamente la F1, o per chi è tornato da un lungo periodo di vacanza, alla lettura della classifica final...

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Ben Sulayem creerà uno specifico
dipartimento FIA per direttori di gara

"Non abbiamo direttori di gara, di conseguenza, abbiamo un problema. Non li puoi ordinare su Amazon o Google. Li devi cr...

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6 Mag [11:12]

La Rebellion #1 esclusa,
il podio di Spa va alla #3

Da Spa - Jacopo Rubino - Photo4

Cambia il podio assoluto della 6 Ore di Spa: la vettura numero 1 del team Rebellion guidata da André Lotterer, Neel Jani e Bruno Senna, terza al traguardo, è stata infatti esclusa dopo le verifiche tecniche. I commissari hanno rilevato un eccessivo consumo del pattino sul fondo, che misurava 18,8 millimetri. Come spiegato nella nota diffusa, si tratta di un valore di 1,2 mm inferiore alla tolleranza massima consentita (20 mm).

A ereditare la terza posizione è quindi la macchina gemella, la #3 di Mathias Beche, Thomas Laurent e Gustavo Menezes, con cui è stata in lotta praticamente per l'intera corsa. Una beffa, comunque, per l'equipaggio Lotterer/Jani/Senna, capaci di recuperare anche il tempo perso per una doppia sosta ai box obbligata per riparare il sistema di trasmissione dati, che aveva portato ad una esposizione nei loro confronti della bandiera nero-arancio.

In quarta piazza sale invece la Bykolles di Webb/Kraihamer/Dillmann, davanti all'unica BR di casa SMP Racing al traguardo, quella dei russi Mikhail Aleshin e Vitaly Petrov.
LP Racing