Formula E

Blais nuovo Team Principal Maserati
già da Berlino, sarà affiancato da Aznar

Michele Montesano Alla vigilia del doppio E-Prix di Berlino Maserati si è trovata al centro dei riflettori. Infatti, a parti...

Leggi »
World Endurance

Alpine conferma Gounon a Spa
sostituirà Habsburg sulla A424 LMDh

Michele Montesano Nulla di fatto per Ferdinand Habsburg. Il pilota dell’Alpine sarà costretto a saltare anche la prossima 6 ...

Leggi »
formula 1

Magnussen, il cattivo della F1
Stella: "Va fermato per una gara"

La Formula 1 ha ufficialmente "il cattivo" sugli schieramenti di partenza. Kevin Magnussen da tempo è considerato u...

Leggi »
indycar

Cindric tra lo staff sospeso da Penske
Newgarden colpito duramente

Marco CortesiIn seguito allo scandalo relativo all'uso illecito del sistema push to pass nell'appuntamento IndyCar di...

Leggi »
Rally

Toyota schiera in Portogallo Ogier e
Rovanperä, Sordo al via con Hyundai

Michele Montesano Toyota si affiderà a un poker d’assi per affrontare il Rally del Portogallo, in scena questo fine settiman...

Leggi »
formula 1

Che sbornia di punti
Racing Bulls da record a Miami

Che sbornia. No, non quella che avrebbero potuto prendere in uno dei tanti locali di Miami i ragazzi del team, ma una ubriaca...

Leggi »
6 Mag [11:12]

La Rebellion #1 esclusa,
il podio di Spa va alla #3

Da Spa - Jacopo Rubino - Photo4

Cambia il podio assoluto della 6 Ore di Spa: la vettura numero 1 del team Rebellion guidata da André Lotterer, Neel Jani e Bruno Senna, terza al traguardo, è stata infatti esclusa dopo le verifiche tecniche. I commissari hanno rilevato un eccessivo consumo del pattino sul fondo, che misurava 18,8 millimetri. Come spiegato nella nota diffusa, si tratta di un valore di 1,2 mm inferiore alla tolleranza massima consentita (20 mm).

A ereditare la terza posizione è quindi la macchina gemella, la #3 di Mathias Beche, Thomas Laurent e Gustavo Menezes, con cui è stata in lotta praticamente per l'intera corsa. Una beffa, comunque, per l'equipaggio Lotterer/Jani/Senna, capaci di recuperare anche il tempo perso per una doppia sosta ai box obbligata per riparare il sistema di trasmissione dati, che aveva portato ad una esposizione nei loro confronti della bandiera nero-arancio.

In quarta piazza sale invece la Bykolles di Webb/Kraihamer/Dillmann, davanti all'unica BR di casa SMP Racing al traguardo, quella dei russi Mikhail Aleshin e Vitaly Petrov.