Eurocup-3

Jerez - Gara 2
Il Perù trionfa con Cárdenas

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F4 Spanish

Jerez - Gara 2
Lammers si prende la Sprint Race

Carlo Luciani - Dutch Photo Si è conclusa con la vittoria di René Lammers la prima giornata di gare della E4 Spanish Winter C...

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Eurocup-3

Jerez - Gara 1
Vittoria per Colnaghi

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyUna piccola esitazione in partenza, prontamente recuperata. E poi... una passerella. È s...

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F4 Spanish

Jerez - Gara 1
Przyrowski si conferma leader

Dopo aver iniziato il weekend con la pole position al termine della qualifica 1, Jan Przyrowski si è confermato al top anche ...

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F4 Middle East

Dubai - Gara 1
Olivieri beffa Štolcermanis

Davide AttanasioPole (dopo la rettifica della direzione gara), giro veloce, vittoria. Ci ha preso gusto, Emanuele Olivieri, c...

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F4 Spanish

Jerez - Qualifica 1
Przyrowski si prende la pole

Carlo Luciani Il primo weekend della E4 Spanish Winter Championship si è aperto con la pole position di Jan Przyrowski al ter...

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8 Feb [10:51]

Dubai - Gara 1
Olivieri beffa Štolcermanis

Davide Attanasio

Pole (
dopo la rettifica della direzione gara), giro veloce, vittoria. Ci ha preso gusto, Emanuele Olivieri, che grazie a questo risultato ha quasi raggiunto quota 200 punti. Ha vinto su tre piste diverse, a dimostrazione del fatto che, in questo momento, la velocità c'è ed è presente in ogni dove. Sull'autodromo di Dubai, in occasione della prima corsa del weekend, Olivieri si è visto dapprima sorpassare da Tomass Štolcermanis, ma non lo ha mai mollato, e dopo due safety-car, a tre minuti e spiccioli dalla fine, lo ha infilato incrociando la traiettoria con maestria.

In questo momento è palese affermare che, in seno al team R-Ace, non era questa la situazione preventivata. O meglio, lo era ma 'a parti invertite'; i pronostici e le analisi dei più davano infatti Alex Powell come primo cavallo del team francese, ma i risultati di Olivieri hanno completamente ribaltato le cose, con il giamaicano nato a Miami che, per un motivo o per un altro, fatica anche solo a concludere una corsa pulita. Anche oggi, dal secondo posto, è stata una vera e propria sofferenza. Senza passo, nono, e sfilato da tutti i principali avversari come se impantanato.

Ennesimo podio per Kean Nakamura, che più di terzo non ne aveva proprio. Sono punti preziosi, ma se Olivieri continua così per il titolo diventa difficile. Nella top cinque Salim Hanna e Zhenrui Chi, bravi nel destreggiarsi su una pista che, per la quantità di sabbia depositatasi sull'asfalto, aveva quasi preso le sembianze di un deserto. Bel sesto Adam Al Azhari, mentre i due Oleksandr, Savinkov e Bondarev, si sono ben distinti terminando rispettivamente in settima e ottava posizione. Pregevole la rimonta di Yuhao Fu.

A punti ci sono andate anche due Tatuus del team Evans, con il Martin Molnár undicesimo davanti a Tiago Rodrigues, dodicesimo. La corsa, interrotta a pochi secondi dalla fine del tempo per un incidente la cui dinamica è ancora da attestare, ha visto tra i ritirati Sebastian Wheldon, Abdullah Ayman Kamel e August Raber, coinvolto in una collisione con Arjun Chheda. Curioso un fatto avvenuto a circa metà corsa, quando in regime di safety-car Reno Francot si è girato in pieno rettilineo riuscendo tuttavia a riprendere la marcia.

Aggiornamento: a seguito della collisione riportata nell'ultimo paragrafo, Chheda è stato penalizzato con trenta secondi sul proprio tempo di gara, retrocedendo all'ultimo posto. Inoltre, l'indiano è stato il primo della griglia ad aver raggiunto il limite di BWP (acronimo di 'Behaviour Warning Points') necessari all'applicazione di un'ulteriore pena, e verrà arretrato di tre posti sullo schieramento di gara 2. Tre posizioni anche per Ayman Kamel, ritenuto colpevole dell'incidente che ha costretto sia lui che Wheldon a sventolare bandiera bianca.

Sabato 8 febbraio 2025, gara 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 10 giri in 26'27"721
2 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1"335
3 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1"779
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 2"210
5 - Zhenrui Chi - Prema - 2"841
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 4"501
7 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 5"616
8 - Oleksandr Bondarev - Prema - 6"016
9 - Alex Powell - R-Ace - 6"316
10 - Yuhao Fu - Xcel - 6"651
11 - Martin Molnár - Evans - 6"866
12 - Tiago Rodrigues - Evans - 7"425
13 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 9"028
14 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 9"325 
15 - Taha Hassiba - QMMF - 9"653
16 - Seth Gilmore - Evans - 9"871
17 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 10"115
18 - Tameem Hassiba - QMMF - 10"795
19 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 11"271
20 - Emily Cotty - R-Ace - 11"458
21 - Cole Hewetson - Xcel - 11"870
22 - David Cosma - AKCEL by PHM - 12"422 
23 - Farah Al Yousef - Evans - 16"446
24 - Georgy Zhuravskiy - Pinnacle - 24"301 *
25 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 40"466 **

* 15" di penalità (per aver tratto vantaggio fuori pista)
** 30" di penalità

Ritirati
August Raber
Sebastian Wheldon
Abdullah Ayman Kamel

Il campionato

1.Olivieri 191 punti; 2.Nakamura 136; 3.Stolcermanis 108; 4.Francot 82; 5.Powell 75; 6.Al Azhari 58; 7.Wheldon 51; 8.Chi, Savinkov 41; 10.Hanna 40; 11.Raber 33; 12.Molnár 26; 13.Bondarev 25; 14.Fu 6; 15.Hewetson 5; 16.Lee 4; 17.Suzuki, Cosma, Rodrigues 2; 20.Chheda 1.

8 Feb [8:35]

Dubai - Errore nel cronometraggio
La pole del Q1 è di Olivieri

Non è Alex Powell il poleman del Q1. Il pilota di Miami, a causa di un errore del sistema di cronometraggio, si è visto 'togliere' il primato della prima qualifica. Il pilota del team R-Ace, in realtà, è risultato secondo con Tomass Štolcermanis alle sue spalle, mentre in pole c'è ancora una volta il suo compagno di squadra Emanuele Olivieri.

Sabato 8 febbraio 2025, qualifica 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 2'01"470
2 - Alex Powell - R-Ace - 2'01"689
3 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 2'01"941
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 2'02"037
5 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 2'02"089
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 2'02"218
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 2'02"276
8 - Zhenrui Chi - Prema - 2'02"299
9 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 2'02"434
10 - Tiago Rodrigues - Evans - 2'02"510
11 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 2'02"699
12 - Martin Molnár - Evans - 2'02"705
13 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 2'02"864
14 - Oleksandr Bondarev - Prema - 2'02"884
15 - August Raber - Yas Heat Academy - 2'02"896
16 - Cole Hewetson - Xcel - 2'02"930
17 - Georgy Zhuravskiy - Pinnacle - 2'03"173
18 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 2'03"195
19 - David Cosma - AKCEL by PHM - 2'03"315
20 - Emily Cotty - R-Ace - 2'03"602
21 - Seth Gilmore - Evans - 2'03"848
22 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 2'03"861
23 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 2'04"129
24 - Yuhao Fu - Xcel - 2'04"327
25 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 2'04"387
26 - Taha Hassiba - QMMF - 2'04"577
27 - Tameem Hassiba - QMMF - 2'05"018
28 - Farah Al Yousef - Evans - 2'10"164

8 Feb [6:05]

Dubai - Qualifiche
Powell non demorde

Davide Attanasio

Due weekend complessi, dettati più dalla cattiva sorte che da altro, che Alex Powell spera di essersi messo alle spalle. Sicuramente questa doppia pole position, con annesso più quattro punti nella classifica piloti, non può che fargli bene. Sull'autodromo di Dubai, va in scena la terza delle cinque tappe della Formula 4 Middle East, e l'attuale situazione di classifica ha finora evidenziato la superiorità di Emanuele Olivieri, che guida la situazione con più di quaranta punti su Kean Nakamura.

Malgrado l'odierna sessione di qualifica non abbia portato pole in dote, per Olivieri è stata una sessione positiva; in entrambe le manche a disposizione (la prima vale per lo schieramento di gara 1, la seconda per quello di gara 3), il pilota astigiano si è collocato nelle prime tre posizioni con, davanti a sé, i soli Powell (anche nel Q2) e Tomass Štolcermanis. Il lettone, poi, è risultato sesto nella seconda sessione, alle spalle di Nakamura, di un brillante Reno Francot e di Salim Hanna, che aveva invece concluso bel quarto il primo turno.

Per Nakamura non è stato facile. La pista ventosa e, di conseguenza, sabbiosa, lo aveva messo in grande difficoltà nei primi quindici minuti, relegandolo nei bassifondi di classifica. Per sua 'fortuna' gli è stata sufficiente l'ultima tornata, utile per racimolare la quinta posizione e provare una rimonta che, allo stato delle cose, non sembrerebbe però poi essere così semplice. La novità in pista è rappresentata da Georgy Zhuravskiy (Pinnacle), mentre Yuta Suzuki ha cambiato squadra accasandosi nel team AKCEL by PHM.

Da menzionare è sicuramente la prestazione di Adam Al Azhari che, rispettivamente sesto e settimo, ha dato prova di buona velocità in uno dei circuiti del suo Paese. Nella top dieci si sono visti anche Oleksandr Bondarev, Tiago Rodrigues e Arjun Chheda, con Sebastian Wheldon che non è andato oltre la settima piazza del Q1. Ll'incidente tra Yuzhe Wang e August Raber - non a caso penultimo e ultimo nel Q2 - è sotto oggetto di indagine da parte dei commissari.

Sabato 8 febbraio 2025, qualifica 1

1 - Alex Powell - R-Ace - 2'01"689
2 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 2'01"941
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 2'02"023
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 2'02"037
5 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 2'02"089
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 2'02"218
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 2'02"276
8 - Zhenrui Chi - Prema - 2'02"299
9 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 2'02"434
10 - Tiago Rodrigues - Evans - 2'02"510
11 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 2'02"699
12 - Martin Molnár - Evans - 2'02"705
13 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 2'02"864
14 - Oleksandr Bondarev - Prema - 2'02"884
15 - August Raber - Yas Heat Academy - 2'02"896
16 - Cole Hewetson - Xcel - 2'02"930
17 - Georgy Zhuravskiy - Pinnacle - 2'03"173
18 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 2'03"195
19 - David Cosma - AKCEL by PHM - 2'03"315
20 - Emily Cotty - R-Ace - 2'03"602
21 - Seth Gilmore - Evans - 2'03"848
22 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 2'03"861
23 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 2'04"129
24 - Yuhao Fu - Xcel - 2'04"327
25 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 2'04"387
26 - Taha Hassiba - QMMF - 2'04"577
27 - Tameem Hassiba - QMMF - 2'05"018
28 - Farah Al Yousef - Evans - 2'10"164

Sabato 8 febbraio 2025, qualifica 2

1 - Alex Powell - R-Ace - 2'00"701
2 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 2'00"735
3 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 2'00"797
4 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 2'01"204
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 2'01"285
6 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 2'01"326
7 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 2'01"348
8 - Oleksandr Bondarev - Prema - 2'01"725
9 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 2'01"896
10 - Sebastian Wheldon - Prema - 2'01"898
11 - David Cosma - AKCEL by PHM - 2'02"004
12 - Martin Molnár - Evans - 2'02"023
13 - Tiago Rodrigues - Evans - 2'02"039
14 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 2'02"056
15 - Zhenrui Chi - Prema - 2'02"097
16 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 2'02"102
17 - Yuhao Fu - Xcel - 2'02"271
18 - Georgy Zhuravskiy - Pinnacle - 2'02"313
19 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 2'02"887
20 - Cole Hewetson - Xcel - 2'02"993
21 - Seth Gilmore - Evans - 2'03"079
22 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 2'03"202
23 - Taha Hassiba - QMMF - 2'03"460
24 - Tameem Hassiba - QMMF - 2'03"648
25 - Emily Cotty - R-Ace - 2'03"798
26 - Farah Al Yousef - Evans - 2'09"822
27 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 2'10"043
28 - August Raber - Yas Heat Academy - 2'13"886

23 Gen [20:15]

Yas Marina 2 - Gara 3
Poker per Olivieri

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency

Dal giorno alla notte, alte temperature, basse temperature, gare pulite, bandiere rosse e safety-car a raffica, partenze da fermo, partenze lanciate. Chi più ne ha, più ne metta. Nessuno di questi imprevisti, dicasi dinamiche di corsa (magari non far partire una gara di Formula 4 alle dieci di sera avrebbe aiutato), hanno scalfito un imperturbabile Emanuele Olivieri dal concludere la sua esperienza a Yas Marina nel migliore dei modi.

Infatti, dopo che nello scorso weekend aveva conquistato una pole, un giro veloce e due vittorie, nel bel mezzo della settimana Olivieri ha infilato ben due partenze dal palo, con tre giri veloci e altri due successi. Il totale, dopo sei gare e due appuntamenti sigillati, ammonta a tre pole, quattro giri veloci e altrettante vittorie, e la bellezza di 159 punti, ben 41 in più di Kean Nakamura malgrado quest'ultimo non stia facendo per niente male. 

E anche in questa terza gara, dopo che la stessa era stata interrotta con la bandiera rossa per una carambola al via che ha visto coinvolti il vincitore di gara 2, August Raber, e altri tre piloti - incolpevoli dopo essersi ritrovati la Tatuus dello svedese piantata nel mezzo della pista -, Nakamura ha dato tutto per avere la meglio sull'italiano, che però non ha commesso la minima sbavatura, pur in un contesto alquanto difficile; chiedere informazioni alla temperatura delle gomme dopo ogni ripartenza (sono state ben tre).

Alle spalle del duo di testa, Alex Powell è riuscito a conservare il podio dai ripetuti attacchi del sempre coriaceo Reno Francot. La stella del giamaicano di Miami si è illuminata in occasione di un doppio sorpasso pochi secondi dopo che il cronometro è tornato a scorrere (la bandiera rossa ha imposto lo stop al tempo), una manovra all'esterno dello stesso Francot e su Tomass Stolcermanis, quest'ultimo poi andato in testacoda nel tentativo di rispondere.

Bel quinto posto per Sebastian Wheldon, che da grande opportunista qual è si è sistemato davanti a Salim Hanna e al sempre presente Adam Al Azhari: finora il pilota di casa ha incamerato un rimarchevole bottino di 48 punti. In top dieci anche Oleksandr Savinkov, sempre a punti da quando è iniziato il campionato, Zhenrui Chi e un Oleksandr Bondarev in una versione più brillante rispetto alle aspettative in lui riposte. Punti anche per Cole Hewetson (partiva ventunesimo) e, per la prima volta, per Arjun Chheda.

Giovedì 23 gennaio 2025, gara 3

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 12 giri in 29'56"647
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1"522
3 - Alex Powell - R-Ace - 6"514
4 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 6"917
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 7"005
6 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 8"048
7 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 9"049
8 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 9"633
9 - Zhenrui Chi - Prema - 9"789
10 - Oleksandr Bondarev - Prema - 9"897
11 - Cole Hewetson - Xcel - 10"751
12 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 10"769
13 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 12"580
14 - Yuhao Fu - Xcel - 15"387
15 - David Cosma - AKCEL by PHM - 15"423
16 - Taha Hassiba - QMMF - 16"161
17 - Tameem Hassiba - QMMF - 17"219
18 - Seth Gilmore - Evans - 17"877
19 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 17"913
20 - Emily Cotty - R-Ace - 18"356
21 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 18"835
22 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 20"388
23 - Farah Al Yousef - Evans - 1'00"160

Ritirati
Tiago Rodrigues
Martin Molnar
Aqil Alibhai
August Raber
Kyuho Lee
Bader Al Sulaiti

Il campionato
1.Olivieri 159 punti; 2.Nakamura 118; 3.Stolcermanis 86; 4.Francot 82; 5.Powell 69; 6.Wheldon 51; 7.Al Azhari 48; 8.Raber, Savinkov 33; 10.Chi 29; 11.Hanna 25; 12.Molnar 24; 13.Bondarev 19; 14.Hewetson 5; 15.Lee 4; 16.Fu 3; 17.Suzuki, Cosma 2; 19.Chheda, Rodrigues 1.

23 Gen [16:16]

Yas Marina 2 - Gara 2
Primo successo per Raber

Massimo Costa

La prima volta di August Raber sul gradino più alto del podio è arrivata nella seconda gara di Yas Marina della Formula 4 Middle East, giunta al secondo appuntamento. Lo svedese del team Yas Heat Academy, lo scorso anno impegnato nel British F4 che ha concluso al 21esimo posto, è partito dalla posizione del poleman in quanto decimo nella prima corsa. Raber. non abituato a ritrovarsi davanti a tutti, è stato bravo a gestire la pressione del momento e dopo essere scattato in maniera perfetta ha sempre tenuto la prima posizione.

Non è stato facile per lui, perché alle sue spalle prima Oleksandr Bondarev, poi Reno Francot, non lo hanno mollato un attimo. L'olandese ci ha anche provato a passarlo nella variante finale, all'ultimo giro, ma il rischio contatto era alto e giustamente il pilota del team AKCEL by PHM ha alzato il piede. Raber ha dunque rotto il ghiaccio con una bella gara, ma altrettanto notevole è stata la prestazione di Francot.

Quinto in griglia, Reno si è subito portato in terza posizione, poi al qunto giro ha avuto ragione di Bondarev salendo in seconda piazza. Bella anche la prova di Alex Powell, terzo al traguardo da settimo al via. Tante le battaglie sostenute dallo Junior Mercedes, ultima in ordine di tempo quella con il compagno in R-Ace Emanuele Olivieri.

L'italiano vincitore di gara 1, decimo al via, ha compiuto manovre di sorpasso notevoli su Tomas Stolcermanis, Kean Nakamura e Bondarev. Aveva anche superato per poche curve Powell, che poi si ripreso il terzo gradino del podio. Notevole anche il recupero di Sebastian Wheldon, ritirato in gara 1 e quindi costretto a partire dal fondo: alla fine ha concluso 12esimo. Oleksandr Savinkov partiva dalla prima fila, ma è rapidamente stato risucchiato nelle posizioni retrostanti ed ha terminato ottavo. Stesso discorso per Matin Molnar, quarto in griglia e nono all'arrivo.

Giovedì 23 gennaio 2025, gara 2

1 - August Raber - Yas Heat Academy - 16 giri
2 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 0"651
3 - Alex Powell - R-Ace - 2"561
4 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 3"065
5 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 3"621
6 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 3"787
7 - Oleksandr Bondarev - Prema - 7"269
8 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 8"047
9 - Martin Molnar - Evans - 9"520
10 - Zhenrui Chi - Prema - 10"653
11 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 12"882
12 - Sebastian Wheldon - Prema - 13"332
13 - Cole Hewetson - Xcel - 16"267
14 - Aqil Alibhai - AKCEL by PHM - 16"794
15 - Kyuho Lee - Pinnacle - 19"703
16 - Yuhao Fu - Xcel - 20"783
17 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 20"940
18 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 21"695
19 - Tiago Rodrigues - Evans - 22"417
20 - David Cosma - AKCEL by PHM - 22"620
21 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 24"960
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 25"749
23 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 29"300
24 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 33"685
25 - Emily Cotty - R-Ace - 33"957
26 - Taha Hassiba - QMMF - 34"159
27 - Tameem Hassiba - QMMF - 34"383

Ritirati
Farah Al Yousef
Seth Gilmore

Il campionato
1.Olivieri 129 punti; 2.Nakamura 96; 3.Štolcermanis 86; 4.Francot 67; 5.Powell 51; 6.Al Azhari 40; 7.Wheldon 39; 8.Raber 33; 9.Savinkov 27; 10.Chi 25; 11.Molnár 24; 12.Bondarev 16; 13.Hanna 15; 14.Lee 4; 15.Hewetson, Fu 3; 17.Suzuki, Cosma 2; 19.Rodrigues 1.

22 Gen [13:09]

Yas Marina 2 - Gara 1
Il timbro di Olivieri

Massimo Costa - Dutch Photo

E ora sono tre le vittorie su quattro gare disputate. Emanuele Olivieri sta sbancando la F4 Middle East e nel secondo appuntamento stagionale si è imposto nuovamente a Yas Marina, tracciato corto, nella prima corsa in programma recuperando punti pesanti per la classifica generale che lo vede leader.

Partito dalla pole, il piemontese del team R-Ace ha respinto gli attacchi di Kean Nakamura, piuttosto falloso avendo compiuto due errori in due distinte fasi della corsa mentre cercava il sorpasso. Dopo la seconda safety-car, intervenuta per l'uscita di Yuta Suzuki (il primo intervento subito nel giro iniziale per Taha Tassiba), Olivieri ha man mano preso metri di vantaggio sempre più consistenti su Nakamura, a sua volta seguito come un'ombra da Tomass Stolcermanis.

Il duo di Mumbai Falcons, ha iniziato a duellare con poca sagacia, permettendo così ad Olivieri di allungare girando un secondo più rapido rispetto ai suoi inseguitori. Mentre Olivieri, nella foto sotto, veleggiava verso la vittoria, all'ultimo giro Stolcermanis ha infilato Nakamura alla staccata della variante prendenosi il secondo posto. I due compagni di squadra sono poi arrivati sul traguardo quasi appaiati, ma la seconda posizione è stata attribuita al lettone.



Quarto posto per Alex Powell (R-Ace), brillante nel primo giro nel superare tre avversari dopo il settimo posto ottenuto in qualifica 1. Quinto era Salim Hanna (Mumbai Falcons), ma si è dovuto ritirare nel finale lasciando la posizione ad Adam Al Azhari del Yas Heat Academy.

Reno Francot (AKCEL by PHM) ha firmato la sesta posizione precedendo un gruppetto di piloti scatenati, con Martin Molnar schierato dal team Evans uscito vincitore da un bel duello con Oleksandr Bondarev (Prema). Ancora a punti Oleksandr Savinkov di R-Ace, nono, autore di una gran rimonta dalla 18esima posizione di partenza.

Mercoledì 22 gennaio 2025, gara 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 15 giri
2 - Tomas Stolcermanis - Mumbai Falcons - 5"915
3 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 5"930
4 - Alex Powell - R-Ace - 6"978
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 8"247
6 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 11"465
7 - Martin Molnar - Evans - 13"891
8 - Oleksandr Bondarev - Prema - 14"489
9 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 15"049
10 - August Raber - Yas Heat Academy - 16"139
11 - Zhenrui Chi - Prema - 16"940
12 - David Cosma - AKCEL by PHM - 18"777
13 - Cole Hewetson - Xcel - 21"279
14 - Aqil Alibhai - AKCEL by PHM - 22"708
15 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 24"418
16 - Yuhao Fu - Xcel - 24"973
17 - Kyuho Lee - Pinnacle - 25"484
18 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 27"345
19 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 27"860
20 - Emily Cotty - R-Ace - 28"381
21 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 30"238
22 - Tameem Hassiba - QMMF - 32"063
23 - Seth Gilmore - Evans - 32"508

Ritirati
Tiago Rodrigues
Sebastian Wheldon
Farah Al Yousef
Salim Hanna
Yuta Suzuki
Taha Hassiba

Il campionato
1.Olivieri 112 punti; 2.Nakamura 84; 3.Štolcermanis 76; 4.Francot 45; 5.Wheldon, A.Al Azhari 38; 7.Powell 33; 8.Chi 22; 9.Savinkov 21; 10.Molnár 19; 11.Hanna 15; 12.Bondarev 8; 13.Lee 4; 14.Hewetson, Fu, Raber 3; 17.Suzuki, Cosma 2; 19.Rodrigues 1.

22 Gen [10:14]

Yas Marina 2 - Qualifiche
Olivieri travolgente, doppia pole

Massimo Costa

La F4 Middle East torna in pista per il secondo appuntamento in giornate notoriamente non dedicate alle gare, ovvero mercoledì e giovedì. Sempre sul tracciato di Yas Marina, ma utilizzando un lay-out più corto di 8" (tempi alla mano), le 29 monoposto della serie cadetta hanno svolto le due sessioni di qualifica. Ad emergere, uno straordinario Emanuele Olivieri che dopo la doppia vittoria del weekend scorso (e una pole), sembra non fermarsi più. Il piemontese del team francese R-Ace, ha infatti siglato due perentorie pole position.

Nella qualifica 1, Olivieri ha concluso in 1'47"207 battendo un tris di piloti del Mumbai Falcons, con Kean Nakamura secondo, Tomass Stolcermanis terzo e Salim Hanna, primo dei rookie, quarto. Olivieri quando il ritmo si è alzato, ha subito guadagnato la prima posizione in 1'47"272 seguito prima da Hanna, poi da Stolcermanis, infine da Nakamura. Olivieri nel finale ha ritoccato il suo crono nel finale 1'47"207.

Nella seconda qualifica, Olivieri si è superato iniziando a scalare la classifica con il tempo di 1'46"694 e concludendo in 1'46"580. Un tempo notevole considerando che il secondo classificato, ancora Nakamura, ha terminato in 1'47"073 davanti ai compagni Stolcermanis ed Hanna, proprio come nella prima sessione.

Questa volta il suo compagno di squadra Alex Powell, che nella prima tappa si era piazzato secondo (dietro Emanuele) e primo, ha mancato l'aggancio alle vette della classifica risultando settimo e quinto. Il terzo pilota R-Ace, Oleksandr Savinkov, dopo una non positiva Q1 che lo ha visto 18esimo, si è riscattato nella seconda frazione cogliendo la nona posizione.

Buona qualifica per Reno Francot, quinto e sesto, mentre Sebastian Wheldon ha brillato meno rispetto a sabato scorso risultando ottavo e settimo così come Zhenrui Chi, 11esimo e ottavo. Nella top 10 si è inserito Adam Al Azhari (fratello di Keanu vice campione della F4 spagnola), sesto e decimo. Nella prima qualifica, buoni spunti per Augusr Raber ed Oleksandr Bondarev.

Mercoledì 22 gennaio 2025, qualifica 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'47"207
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'47"341
3 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'47"491
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'47"683
5 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'47"688
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'47"604
7 - Alex Powell - R-Ace - 1'47"918
8 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'47"923
9 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'48"033
10 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'48"044
11 - Zhenrui Chi - Prema - 1'48"125
12 - Martin Molnár - Evans - 1'48"151
13 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'48"212
14 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'48"633
15 - Cole Hewetson - Xcel - 1'48"650
16 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'48"701
17 - David Cosma - AKCEL by PHM - 1'48"709
18 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'48"759
19 - Aqil Alibhai - 1'48"886
20 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'48"941
21 - Emily Cotty - R-Ace - 1'49"120
22 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 1'49"202
23 - Kyuho Lee - Pinnacle - 1'49"224
24 - Yuhao Fu - Xcel - 1'49"281
25 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'49"610
26 - Taha Hassiba - QMMF - 1'49"629
27 - Seth Gilmore - Evans - 1'49"764
28 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'50"448
29 - Farah Al Yousef - Evans - 2'00"464

Mercoledì 22 gennaio 2025, qualifica 2

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'46"580
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'47"073
3 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'47"137
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'47"211
5 - Alex Powell - R-Ace - 1'47"371
6 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'47"496
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'47"522
8 - Zhenrui Chi - Prema - 1'47"593
9 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'47"692
10 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'47"700
11 - David Cosma - AKCEL by PHM - 1'47"868
12 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'47"933
13 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'47"945
14 - Martin Molnár - Evans - 1'48"052
15 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'48"133
16 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'48"227
17 - Yuhao Fu - Xcel - 1'48"292
18 - Taha Hassiba - QMMF - 1'48"364
19 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'48"513
20 - Kyuho Lee - Pinnacle - 1'48"623
21 - Cole Hewetson - Xcel - 1'48"624
22 - Aqil Alibhai - 1'48"706
23 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'48"709
24 - Emily Cotty - R-Ace - 1'48"749
25 - Seth Gilmore - Evans - 1'49"067
26 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'49"111
27 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'49"123
28 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 1'49"278
29 - Farah Al Yousef - Evans - 1'57"143

19 Gen [17:44]

Yas Marina - Gara 3
Olivieri superlativo in volata

Davide Attanasio

Almeno al via, è stata la copia carbone di gara 1: una prima fila monopolizzata dal team R-ace. Con la sola, 'piccola', differenza che questa volta Alex Powell (e non Emanuele Olivieri) partiva dalla pole. E però, l'epilogo è stato il medesimo, con la numero 41 del pilota di Miami ferma dopo aver percorso pochi, pochissimi, metri. E 'Manu', come viene chiamato in contesti più affettivi, non se l'è lasciato dire due volte; per come è finita, per certi versi, questa vittoria - la seconda del fine settimana - potrebbe restare nel cassetto dei bei ricordi ancora più della prima.

Il motivo è presto detto, e l'effetto domino è da ricondurre all'avvento per la seconda volta nella storia della corsa, della safety-car, entrata in pista per rimuovere le vetture di Taha Hassiba (QMMF) e Abdullah Ayman Kamel (Xcel), entrati in contatto. Mentre la vettura di sicurezza stava per dare il via libera ai piloti per gli ultimi due giri, Salim Hanna (Mumbai Falcons), che stazionava in quarta posizione, deve averla pensata diversamente. La dinamica non è ancora chiara, ma si può immaginare che abbia avuto un imprevisto che l'ha portato a fermarsi. Il risultato? Ancora uno snervante giro di attesa.

Prima di un finale in volata: Olivieri, nel tentativo di far scorrere il più possibile il cronometro ed evitare di dover effettuare un altro giro, ha forse rallentato eccessivamente, ma era un rischio calcolato che alla fine ha pagato. Probabilmente le sue gomme non erano al top e, annusata la preda, Kean Nakamura non se l'è fatto dire due volte, risucchiando tutta la scia della Tatuus dell'astigiano per poi buttarsi all'esterno, giustamente concesso da Olivieri, il quale ha resistito fino all'ingresso nella parte più tortuosa, potendosi così concedere un attimo di respiro.

Ma non era ancora detta l'ultima parola. Nella famosa 'curva Verstappen', quella del sorpasso mondiale del 2021, KNB - così è scritto sulla sua tuta - ha sferrato il secondo attacco. Olivieri ha resistito, conducendo con un esiguo margine nel rettilineo più lungo della pista, spostandosi a destra e a sinistra per rompere la scia. Nakamura, sempre più vicino, non ha avuto altra scelta se non l'esterno. I due, a ruote fumanti, sono riusciti in qualche modo a girare all'interno della pista, e sotto la bandiera a scacchi, per 71 millesimi, a spuntarla è stato l'italiano.

Un vero capolavoro. Tomass Štolcermanis, il terzo incomodo, non ce l'ha fatta per meno di un decimo e mezzo, con il distacco da Nakamura addirittura inferiore alla 'luce' che non c'era tra Olivieri e il nippo-slovacco. Non è stato, tuttavia, l'unico arrivo al fotofinish: per citarne qualcuno, Sebastian Wheldon, quinto, non ha sopravanzato Reno Francot per 51 millesimi, mentre alle spalle di Adam Al Azhari, Zhenrui Chi ha tirato un sospiro di sollievo, con Martin Molnár alle sue spalle per poco più di un decimo.

Nona posizione e primi punti per il rookie sudcoreano Kyuho Lee (Pinnacle), seguito da un Oleksandr Savinkov di rimonta. Piccola grande soddisfazione per il suo omonimo, per quanto concerne il nome, Oleksandr Bondarev, che ci ha messo una pezza racimolando due preziosi punticini. Dodicesimo e ultimo nella zona che conta il povero Powell, un risultato che sa di beffa al termine di un weekend a dir poco frustrante. L'unica consolazione in un triplo sorpasso da cineteca nel furioso tentativo di fare quanta più strada possibile. 

Domenica 19 gennaio 2025, gara 3

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 11 giri in 29'59"999
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 0"071
3 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 0"138
4 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1"010
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 1"061
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academyt - 1"806
7 - Zhenrui Chi - Prema - 2"262
8 - Martin Molnár - Evans - 2"368
9 - Kyuho Lee - Pinnacle - 2"579
10 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 2"869
11 - Oleksandr Bondarev - Prema - 3"721
12 - Alex Powell - R-Ace - 3"731
13 - David Cosma - AKCEL - 4"715
14 - Tiago Rodrigues - Evans - 5"034
15 - Yuhao Fu - Xcel - 5"114
16 - Seth Gilmore - Evans - 7"073
17 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 7"385
18 - Cole Hewetson - Xcel - 7"865
19 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 8"112
20 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 8"884
21 - Emily Cotty - R-Ace - 9"154
22 - Tameem Hassiba - QMMF - 10"150
23 - Farah Al Yousef - Evans - 21"177
24 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 3 giri

Ritirati
Abdullah Ayman Kamel
Taha Hassiba
Arjun Chheda
August Raber

Non partita
Hamda Al Qubaisi

Il campionato
1.Olivieri 80 punti; 2.Nakamura-Berta 66; 3.Štolcermanis 54; 4.Wheldon 38; 5.Francot 35; 6.Al Azhari 26; 7.Chi 20; 8.Powell 18; 9.Savinkov 17; 10.Hanna 15; 11.Molnár 12; 12.Lee 4; 13.Hewetson, Fu 3; 15.Suzuki, Bondarev 2; 17.Rodrigues, Cosma 1.

19 Gen [6:46]

Yas Marina - Gara 2
Vince Štolcermanis, Olivieri terzo

Davide Attanasio

Malgrado una promettente carriera nel karting, ci è voluto un anno o poco più, al lettone di Ropaži - una quarantina di chilometri a est di Riga -, Tomass Štolcermanis, per trionfare in una competizione in monoposto. Ci è riuscito in una tipica mattinata araba sul circuito di Yas Marina, dalla terza casella dello schieramento per effetto della griglia invertita che aveva posto Cole Hewetson (Xcel) davanti a tutti, con Adam Al Azhari al suo fianco e, per l'appunto, il diciassettenne baltico dal lato pulito della seconda fila. 

Štolcermanis, nipote del pilota Harald Schlegelmilch (lo si è spesso visto nelle formule propedeutiche negli anni duemila), ha come punto di forza la partenza, e non ha fatto prigionieri neanche in questa occasione, superando il mal partito Hewetson, per poi issarsi in vetta con un bel sorpasso ai danni di Reno Francot. Da lì in poi, se si esclude una safety-car entrata in pista per rimuovere la Tatuus di Arjun Chheda, tutto tranquillo; il giorno e la notte se si considerano le fatiche di gara 1, lato gestione gomme. Avere aria pulita fa tutta la differenza di questo mondo.

In barba alla gestione degli pneumatici (targati Giti), alle spalle di Tomass si sono invece orchestrate le rimonte degli alfieri R-ace: Emanuele Olivieri, dopo il successo di gara 1, non ci ha poi messo così tanto a dare seguito a quella prestazione, fatta salva una partenza non irresistibile, e dal decimo posto è arrivato a ingaggiare (con tanto di lieve contatto) Kean Nakamura tentando il sorpasso per ben tre volte.

Tentativi ben gestiti dal britannico cosmopolita, abile nel conquistare la piazza d'onore per la seconda volta consecutiva. Dal ventiseiesimo posto, invece, Alex Powell ha voltato subito pagina (problema al cambio in gara 1), superando piloti come birilli e facendo sua la quarta posizione. In gara 3, avrà la possibilità di partire dal palo, con Olivieri subito dietro; considerata la superiorità del team R-ace, non è impossibile ipotizzare che la battaglia 'che conta' sarà affar loro.

Al Azhari ha ben tenuto la quinta posizione, precedendo di mezzo secondo Francot - ancora sesto sotto la bandiera a scacchi. Buona gara anche per Sebastian Wheldon. Il figlio d'arte ha concluso settimo mettendo a segno (gli capita spesso) una delle manovre più belle della mezz'ora di competizione; il malcapitato è stato il già menzionato Hewetson, beffato all'ingresso della sezione lenta, prossima all'hotel 'W Abu Dhabi'. Occasione per scrivere di come il sudafricano, nono dietro Oleksandr Savinkov, parteciperà alla prossima edizione della F4 britannica.

Decimo, invece, Martin Molnár, uno che la serie UK la conosce già piuttosto bene. Primi punti per il cinese Yuhao Fu e per il giapponese Yuta Suzuki del team Pinnacle, prossimo al compimento dei 21 anni, ma alla prima esperienza in questi lidi. Gara travagliata per i vari Zhenrui Chi (contatto con Hewetson nelle fasi iniziali di corsa), Tiago Rodrigues, Salim Hanna e August Raber, che non era dispiaciuto nell'UAE Trophy di un mese or sono. Hamda Al Qubaisi (AKCEL), infine, non ha nemmeno potuto prendere parte alla corsa. 

Aggiornamento: l'incidente tra Hewetson e Chi ha portato il collegio dei commissari sportivi ad affibiare dieci secondi di penalità al primo che, di conseguenza, scivola fuori dai punti, promuovendo negli stessi il rookie romeno David Cosma (AKCEL).

Domenica 19 gennaio 2025, gara 2

1 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 15 giri 30'47"362
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 2"361
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 2"897
4 - Alex Powell - R-Ace - 4"081
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 7"636
6 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 7"735
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 8"246
8 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 9"552
9 - Martin Molnár - Evans - 19"391
10 - Yuhao Fu - Xcel - 20"347
11 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 21"210
12 - David Cosma - AKCEL - 21"680
13 - Zhenrui Chi - Prema - 22"496
14 - Emily Cotty - R-Ace - 23"573
15 - Tiago Rodrigues - Evans - 25"374
16 - Seth Gilmore - Evans - 25"784
17 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 26"871
18 - Cole Hewetson - Xcel - 28"655 *
19 - Kyuho Lee - Pinnacle - 30"172
20 - Taha Hassiba - QMMF - 31"369
21 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 31"672
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 34"112
23 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 37"477
24 - August Raber - Yas Heat Academy - 1 giro

* 10" di penalità (collisione con Zhenrui Chi)

Ritirati
Farah Al Yousef
Arjun Chheda
Oleksandr Bondarev
Tameem Hassiba

Non partita
Hamda Al Qubaisi

Il campionato
1.Olivieri 50 punti; 2.Nakamura-Berta 44; 3.Štolcermanis 36; 4.Wheldon 26; 5.Francot 20; 6.Powell 17; 7.Al Azhari 16; 8.Hanna 15; 9.Savinkov 14; 10.Chi 12; 11.Molnár 6; 12.Hewetson, Fu 3; 14.Suzuki 2; 15.Rodrigues, Cosma 1.

18 Gen [18:41]

Yas Marina - Gara 1
Assolo di Olivieri

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency

Solo nei sogni più belli, da mille e una notte, si poteva fotografare uno scenario simile. Poi, però, c'è il lavoro, ci sono le ambizioni, c'è la vita vera, insomma... poi si ritorna con i piedi per terra; e però siamo pronti a scommettere che Emanuele Olivieri, almeno fino a gara 2, se ne starà lassù, sopra una nuvola, e ripercorrerà le fasi di quella che è stata una giornata da ricordare. La prima vittoria in monoposto all'interno di uno dei campionati ufficiali FIA, la Formula 4 Middle East, è stata un concentrato di velocità, sostanza e di un pizzico di fortuna, che di certo non fa male.

Infatti, quando allo spegnimento dei cinque semafori rossi Alex Powell aveva avuto lo stacco frizione migliore, il pilota di Asti - il cui padrino è un tale Dindo Capello, tra le altre cose tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans - ha visto il compagno perdere slancio verso la prima curva. Il motivo? Un problema al cambio. La buona sorte, si sa, quando arriva, bisogna imparare a sfruttarla. Ed Emanuele, vincitore del Supercorso Federale nel 2023, questo lo sa fin troppo bene. La stagione 2024, d'altronde, è cosa dell'altro giorno.



Il classe 2008, dalla testa, dopo una safety-car durata una decina di minuti a causa dell'incidente occorso a Yuhao Fu, ha preso e se ne è andato, relegando Kean Nakamura-Berta a sei secondi e mezzo. Un distacco che si è costruito giro dopo giro e che non si vede poi così spesso. La gioia sotto la bandiera a scacchi, l'esultanza gioiosa seguita dai complimenti più belli, quelli della mamma Nadia, e non solo. Peccato che sul podio, con i trofei e le bottiglie, mancasse l'inno italiano: non una bella figura da parte dei responsabili del circuito.

Olivieri, i cui interessi sono curati da Oliver Victor Kristensen, figlio di Tom, ha preceduto come scritto il miglior rookie dell'edizione 2024 Nakamura-Berta; sull'ultimo gradino del podio, a cinque secondi dal londinese con cittadinanza nippo-slovacca, si è issato Sebastian Wheldon, che ha avuto ragione del colombiano Salim Hanna e del cinese Zhenrui Chi.

Sesto è Reno Francot, un risultato ottenuto al termine di una bella rimonta dal 14esimo posto del primo giro. Bene la seconda delle vetture del team R-ace, quella di Oleksandr Savinkov, settimo e davanti a un Tomass Štolcermanis versione gambero; il lettone, dal podio virtuale, ha rischiato di uscire fuori dalla top dieci, che è stata chiusa da Adam Al Azhari e Cole Hewetson.

Il pilota sudafricano, per effetto della griglia invertita, partirà così dal palo nella seconda corsa di domenica. Tornando alla gara appena conclusa, sono arrivati punti anche per l'undicesimo e il dodicesimo classificato, rispettivamente Martin Molnár, miglior rookie della Formula 4 britannica 2024, e Tiago Rodrigues; questo perché a essere cambiato è proprio il sistema di punteggio, che si articola come segue: 30 punti al vincitore, 22 per il secondo, 18 per il terzo, 15 per il quarto, 12 per il quinto, 10 per il sesto, 8 per il settimo, 6 per l'ottavo, 4 per il nono, 3 per il decimo, 2 per l'undicesimo e 1 per il dodicesimo, oltre a due punti per ciascuna pole position; non sono previsti punti per chi effettua il giro veloce.

Sabato 18 gennaio 2025, gara 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 14 giri in 30'51"898
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 6"571
3 - Sebastian Wheldon - Prema - 11"058
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 14"640
5 - Zhenrui Chi - Prema - 18"484
6 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 23"075
7 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 24"197
8 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 25"128
9 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 25"223
10 - Cole Hewetson - Xcel - 25"251
11 - Martin Molnár - Evans - 25"780
12 - Tiago Rodrigues - Evans - 26"504
13 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 27"445
14 - Seth Gilmore - Evans - 29"052
15 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 30"397
16 - Oleksandr Bondarev - Prema - 30"866
17 - Emily Cotty - R-Ace - 32"371
18 - August Raber - Yas Heat Academy - 33"046
19 - Kyuho Lee - Pinnacle - 34"633
20 - Hamda Al Qubaisi - AKCEL by PHM - 37"108
21 - Taha Hassiba - QMMF - 39"194
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 43"333
23 - David Cosma - AKCEL by PHM - 43"698
24 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 44"019
25 - Tameem Hassiba - QMMF - 51"042
26 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 2 giri
27 - Alex Powell - R-Ace - 3 giri

Ritirati
Farah Al Yousef
Yuhao Fu

Il campionato
1.Olivieri 32 punti; 2.Nakamura-Berta 22; 3.Wheldon 18; 4.Hanna 15; 5.Chi 12; 6.Francot 10; 7.Savinkov 8; 8.Štolcermanis 6; 9.Al Azhari 4; 10.Hewetson 3; 11.Molnár, Powell 2; 13.Rodrigues 1.

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