formula 1

Giro 7, GP di Imola 1994
La telemetria che racconta
l'ultima curva di Senna

Cosa provocò l'incidente mortale di Ayrton Senna l'1 maggio 1994 a Imola? Per molti giorni, settimane, non si riuscì ...

Leggi »
formula 1

Brabham ricorda l'amico Ratzenberger
"Alla Tosa vidi dallo specchietto che..."

E' stato uno dei fine settimana più drammatici della storia moderna della F1. Il Gran Premio di San Marino a Imola del 19...

Leggi »
formula 1

La Red Bull ufficializza
l'uscita dal team di Newey

Stamane, 1 maggio, è arrivato il comunicato del team Red Bull in cui ufficializza l'uscita di scena dello storico progett...

Leggi »
formula 1

Newey ha scelto la Ferrari
Incontro con Vasseur a Londra

Gli uomini del team Ferrari sono partiti per Miami martedì 30 aprile, ma il team principal Frederic Vasseur non si è imbarcat...

Leggi »
formula 1

In arrivo le dimissioni di Newey
Il motivo? Attriti con Horner

Sono attese in queste ore, prima dell'avvio del weekend di Miami, le dimissioni ufficiali di Adrian Newey dal team Red Bu...

Leggi »
formula 1

Szafnauer smentisce Famin
L'Alpine sempre più nella bufera

Nel più classico degli stili della politica, Bruno Famin, attuale team principal del team Alpine, per giustificare la peggior...

Leggi »
17 Nov [15:57]

Abu Dhabi - 4° turno
Ricciardo da pole, il debutto di Valsecchi

Un vero monologo quello di Daniel Ricciardo ad Abu Dhabi nei rookie test F.1 svolti tra martedì e mercoledì. Il pilota australiano è stato il più veloce in ognuna delle quattro sessioni disputate. Nell'ultima, ha realizzato il record di 1'38"102, un secondo e tre decimi inferiore alla pole di Sebastian Vettel di sabato scorso. Ovviamente la pista era più veloce per il forte grip creatosi giorno dopo giorno e per la mancanza dei birilli in alcune curve che permettavano ai piloti di salire senza problemi sui cordoli recuperando metri importanti.

Ma ciò non toglie che Ricciardo abbia stupito gli addetti ai lavori proprio come lo scorso anno, quando nel rookie test di Jerez era risultato il più veloce e costante. Ricciardo ha realizzato il tempo finale poco prima che venisse esposta la bandiera rossa per recuperare la Force India di Yelmer Buurman, fermatasi per noie tecniche. L'olandese non ha così potuto utilizzare le gomme nuove. Al termine del turno mancavano solamente venti minuti e allora è stato deciso di concludere il rookie test in leggero anticipo sulla tabella oraria. Secondo tempo assoluto per Jerome D'Ambrosio, che ha convinto al volante della Renault. Il belga ha ottenuto il tempo di 1'38"802.

In netta risalita Sam Bird con la Mercedes. Il pilota inglese ha compiuto un bel balzo in avanti risultando terzo con 1'39"220 davanti al tester McLaren Gary Paffett. Quinta posizione per Jules Bianchi con la Ferrari: "Sono stati due giorni molto interessanti, abbiamo potuto raccogliere tanti dati per approfondire la conoscenza del comportamento della vettura e, per me, per cominciare a lavorare con la squadra in vista del prossimo anno. Se ieri non abbiamo girato tantissimo, oggi abbiamo potuto accumulare molti chilometri e provare anche a fare dei tempi interessanti. La pista è migliorata, anche perché non c’erano più i coni in alcune curve e si poteva tagliare la traiettoria. Per me è stato un bellissimo modo di finire una stagione comunque positiva, considerato che sono arrivato terzo nel campionato GP2”, ha affermato Bianchi.

Prima giornata in F.1 per Sergio Perez. Il messicano della Sauber ha colto la sesta prestazione cercando di imparare la metodologia di lavoro richiesta dal team. Pastor Maldonado è risultato settimo nel turno finale, ma ha dovuto rientrare ai box in anticipo per un allarme motore. Si è conclusa positivamente la due giorni di Jean Eric Vergne con la Toro Rosso, anche se nel pomeriggio ha girato pocoo per l'inconveniente al propulsore emerso in mattinata.. Ora il francese dovrà volare in tutta fretta a Macao per disputare il GP F.3.

Molto veloce Davide Valsecchi con la Hispania. Il debutto assoluto in F.1 del pilota italiano, unico "azzurro" a partecipare al rookie test, è stato decisamente brillante considerando che ha svolto appena 32 giri nel pomeriggio dopo aver preso la F110 da Josef Kral, che ha guidato al mattino e nel primo pomeriggio. Non solo Valsecchi è risultato più rapido del crono segnato da Bruno Senna in qualifica di un paio di secondi (per i motivi sopra citati dovuti alla maggior velocità del tracciato), ma ha portato il team spagnolo davanti a Virgin e Lotus, cosa praticamente mai verificatasi quest'anno. Con la Lotus ha debuttato nel quarto turno il bulgaro Vladimir Arabadzhiev.

Massimo Costa

Nella foto, Davide Valsecchi (Photo 4)

Mercoledì 17 novembre 2010, 4° turno finale

1 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB6-Renault) - 1'38"102 - 32 giri
2 - Jerome D'Ambrosio (Renault R30) - 1'38"802 - 56
3 - Sam Bird (Mercedes MGP W01) - 1'39"220 - 35
4 - Gary Paffett (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'39"760 - 38
5 - Jules Bianchi (Ferrari F10) - 1'39"916 - 31
6 - Sergio Perez (Sauber C29-Ferrari) - 1'40"543 - 53
7 - Pastor Maldonado (Williams FW32-Cosworth) - 1'40"944 - 35.
8 - Jean Eric Vergne (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'40"974 - 18
9 - Yelmer Buurman (Force India VJM03-Mercedes) - 1'41"178 - 53
10 - Davide Valsecchi (Hispania F110-Cosworth) - 1'43"013 - 32
11 - Luiz Razia (Virgin VR01-Cosworth) - 1'43"525 - 28
12 - Josef Kral (Hispania F110-Cosworth) - 1'44"143 - 7
13 - Vladimir Arabadhziev (Lotus T127-Cosworth) - 1'45"723 - 49.