18 Dic 2005 [22:35]
A Barcelona, Venezuela, sta per nascere
un circuito che vuole ospitare la F.1
Il 15 gennaio del 2006, nella cittadina di Barcelona, nella regione di Anzoategui, nel Venezuela, sarà posata la prima pietra del nuovo Circuito Internacional Simon Bolivar. L'intenzione di Cesar Galeano, l'imprenditore che è alla testa di questo ambizioso progetto che coinvolge economicamente le principali imprese della regione, è quella di portare sulla nuova pista, che sorgerà su un terreno di sua proprietà, le monoposto di F.1, il motomondiale, la Champ Car e la A1 Grand Prix. La cifra iniziale dell'investimento è di 350 milioni di dollari. Il progetto non si ferma soltanto all'autodromo. A fianco, si intende costruire un parco motoristico (questa volta su una proprietà della PDVSA, la compagnia petrolifera che già appoggia il pilota Pastor Maldonado) comprendente un tracciato di motocross, una pista di karting, alberghi e un campo di golf. La zona comunque dispone già di un'ottima ricezione alberghiera oltre a un aeroporto in quanto è una nota meta turistica. Nel Venezuela esistono quattro circuiti nelle regioni di Aragua, Bolivar, Cojedes e Zulia, ma nessuno di questi gode della omologazione necessaria per ospitare eventi internazionali. Il Venezuela ha dato i natali a famosi centauri come Johnny Cecotto, poi divenuto campione anche con le quattro ruote, e Carlos Lavado, protagonisti negli anni Settanta-Ottanta. Recentemente invece si stanno mettendo in luce i giovani Ernesto Viso (GP2) e Pastor Maldonado (World Series Renault).