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Rally d’Italia – Finale
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Massimo Costa - Foto Galli - Dutch PhotoPedro Clerot questa volta non si è fatto soprendere al via e dalla casella del polem...

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23 Feb 2006 [15:14]

A Brands Hatch primo test vero per la Chevrolet Lacetti

Brands Hatch ha ospitato la prima vera sessione di test della Chevrolet Racing sul tracciato "Indy", più corto di quello che in maggio ospiterà la terza tappa del Campionato del Mondo Turismo FIA 2006. Nicola Larini ed Alain Menu hanno avuto a disposizione il martedì ed il mercoledì per mettere alla frusta per la prima volta la nuova Chevrolet Lacetti, mentre il loro compagno di team Rob Huff era presente mercoledì pomeriggio per lo shakedown del suo nuovo telaio. Un tipico clima invernale inglese ha reso interlocutoria una sessione svoltasi senza intoppi, in cui i piloti Chevrolet non hanno però mai avuto da Giove Pluvio un break adeguato a far approfonditamente conoscenza le nuove gomme Yokohama slick. Il secondo giorno, mercoledì, è perfino arrivato qualche fiocco di nevischio.
Il pilota toscano ha così commentato la trasferta conclusasi ieri (mercoledì 22 febbraio): «Sapevamo bene che un turno di prove in Inghilterra in questa stagione poteva essere soggetto a questo genere di tempo. È proprio per questo che per un test a febbraio è stata scelta una pista non molto lontana dalla sede della RML. Dopo aver avuto un piccolo problema con l'idroguida il martedì, il mercoledì ho girato più a lungo: la vettura nuova sull'asfalto si comporta positivamente, cresce. Peccato non aver potuto ancora prendere contatto con le gomme slick giapponesi, perché c'è stato solo un brevissimo intervallo con l'asciutto alla fine della mattina del primo giorno, quando la squadra stava sistemando l'idroguida. Avremo tempo per rifarci già da lunedì prossimo in Spagna. Le Yokohama che ho avuto modo di montare mi hanno dato la sensazione di essere pneumatici che lavorano molto a centro gomma, la conformazione della spalla è meno spigolosa delle gomme che eravamo abituati ad utilizzare nel corso del WTCC 2005. Alcuni colleghi che le hanno usate sull'asciutto trovano che contribuiscano a smorzare il sottosterzo delle loro vetture. Io conto di scoprirlo ad Albacete"