gt italiano

Scatta il campionato Endurance
Al via 41 vetture GT3 e GTCup

Si alza il sipario sulla 23^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che si prepara a regalare una stagione da record...

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World Endurance

Regolamento Hypercar esteso al 2032?
Jansonnie (Peugeot): “Ok prolungare,
ma va gestito il passaggio tecnologico”

Michele Montesano Il FIA WEC sta vivendo sicuramente un periodo florido. Ad oggi è senza dubbio la categoria di caratura mo...

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F4 Italia

Parte da Misano la stagione 2025
Ed è subito record di partecipanti

È tutto pronto per l'inizio di una nuova e spettacolare stagione dell’Italian F.4 Championship. La serie promossa da ACI...

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altre

BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

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Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

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dtm

Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

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9 Apr 2006 [15:43]

Adria, gara: Max Pigoli non si fa scappare la vittoria

Se c’era ancora bisogno della conferma che il campionato italiano Superstars fosse una formula eccellente per regolamento e fascino delle auto in gara, questa è arrivata ad Adria. La gara si è svolta all’insegna della competizione equilibrata tra le forze in campo: ad imporsi è stata la Jaguar S-Type R di Max Pigoli (Jaguar Dealers Team), seguito dalle BMW M5 di Simone Galluzzo (Giraldi TecnoSport) e di Francesco Ascani (CAAL Racing). Al via Roberto Benedetti (BMW M5) ha superato il poleman Pigoli (Jaguar S-Type R), mentre le due Audi, partite dietro, si sono presentate alla staccata della Ramata in terza e quinta posizione. Dindo Capello e Giorgio Sanna hanno sfruttato la straordinaria trazione e coppia delle proprie vetture sopravanzando facilmente i concorrenti davanti a loro in griglia. Sanna si liberava di Galluzzo al primo giro e le due vetture dei quattro anelli si mettevano all’inseguimento della BMW di Benedetti e della Jaguar di Pigoli, fermamente decisi a mantenere le proprie posizioni. Al terzo giro Benedetti accusava problemi al cambio e veniva superato nei giri successivi da Pigoli, Capello e Sanna. Ma proprio mentre le Audi si dimostravano più aggressive erano costrette all’abbandono. Sanna si fermava per problemi legati alla gestione elettronica e poco dopo era il turno di Capello: “Avevo problemi al cambio fin dal giro di ricognizione, ho provato ad andare avanti con solo la seconda e la quinta, poi il cambio si è indurito e non è stato possibile continuare. Abbiamo problemi alla trasmissione che dobbiamo sistemare, la vettura per ora è difficile da guidare ed in particolare è difficile da inserire in curva”. La Jaguar di Pigoli ha mostrato la sua forza fin dal primo giro, e molto veloce è apparsa anche la seconda Jaguar di Stefano Bonello terza fino a 5 giri dalla fine, quando pressato dalla M5 di Francesco Ascani, il pilota piemontese del Jaguar Dealers Team si è girato in testacoda all’uscita del Tornantino, perdendo la terza ed anche la quarta posizione a favore di Marco Gregori anch’esso su una BMW del CAAL Racing. Seconda posizione per Simone Galluzzo, sempre molto solido e veloce. Galluzzo ha lottato con Sanna finché questi era in gara e poi ha mantenuto la seconda posizione senza poter insidiare l’ormai lontano leader Max Pigoli. Appuntamento il sette maggio a Imola per la seconda gara, dove misurare la voglia di rivincita delle Audi e la consistenza di Jaguar e BMW.