Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
9 Apr 2006 [15:43]

Adria, gara: Max Pigoli non si fa scappare la vittoria

Se c’era ancora bisogno della conferma che il campionato italiano Superstars fosse una formula eccellente per regolamento e fascino delle auto in gara, questa è arrivata ad Adria. La gara si è svolta all’insegna della competizione equilibrata tra le forze in campo: ad imporsi è stata la Jaguar S-Type R di Max Pigoli (Jaguar Dealers Team), seguito dalle BMW M5 di Simone Galluzzo (Giraldi TecnoSport) e di Francesco Ascani (CAAL Racing). Al via Roberto Benedetti (BMW M5) ha superato il poleman Pigoli (Jaguar S-Type R), mentre le due Audi, partite dietro, si sono presentate alla staccata della Ramata in terza e quinta posizione. Dindo Capello e Giorgio Sanna hanno sfruttato la straordinaria trazione e coppia delle proprie vetture sopravanzando facilmente i concorrenti davanti a loro in griglia. Sanna si liberava di Galluzzo al primo giro e le due vetture dei quattro anelli si mettevano all’inseguimento della BMW di Benedetti e della Jaguar di Pigoli, fermamente decisi a mantenere le proprie posizioni. Al terzo giro Benedetti accusava problemi al cambio e veniva superato nei giri successivi da Pigoli, Capello e Sanna. Ma proprio mentre le Audi si dimostravano più aggressive erano costrette all’abbandono. Sanna si fermava per problemi legati alla gestione elettronica e poco dopo era il turno di Capello: “Avevo problemi al cambio fin dal giro di ricognizione, ho provato ad andare avanti con solo la seconda e la quinta, poi il cambio si è indurito e non è stato possibile continuare. Abbiamo problemi alla trasmissione che dobbiamo sistemare, la vettura per ora è difficile da guidare ed in particolare è difficile da inserire in curva”. La Jaguar di Pigoli ha mostrato la sua forza fin dal primo giro, e molto veloce è apparsa anche la seconda Jaguar di Stefano Bonello terza fino a 5 giri dalla fine, quando pressato dalla M5 di Francesco Ascani, il pilota piemontese del Jaguar Dealers Team si è girato in testacoda all’uscita del Tornantino, perdendo la terza ed anche la quarta posizione a favore di Marco Gregori anch’esso su una BMW del CAAL Racing. Seconda posizione per Simone Galluzzo, sempre molto solido e veloce. Galluzzo ha lottato con Sanna finché questi era in gara e poi ha mantenuto la seconda posizione senza poter insidiare l’ormai lontano leader Max Pigoli. Appuntamento il sette maggio a Imola per la seconda gara, dove misurare la voglia di rivincita delle Audi e la consistenza di Jaguar e BMW.