4 Apr 2004 [16:03]
Al Sakhir, gara: Schumacher e Barrichello imprendibili per tutti
Ennesima prova di forza della Ferrari nel GP del Bahrein. Schumacher ha conquistato il terzo successo consecutivo mentre Barrichello ha chiuso al secondo posto, come accaduto in Australia. Non c'è stata storia. Schumacher, a ruote fumanti, ha imboccato per primo la prima curva seguito da Barrichello e lì è finita la corsa. Molto vivace invece la bagarre per le rimanenti posizioni. Il terzo posto lo ha conquistato Button con la Bar-Honda che ha ripetuto il piazzamento di Sepang. L'inglese ha sopravanzato Trulli nel corso del terzo e ultimo pit-stop quando il pilota della Renault ha perso tempo nel doppiaggio della Jordan di Pantano. Trulli ha comunque conquistato un positivo quarto posto davanti all'eroe della giornata, Sato. Il giapponese era quarto quando al sesto giro è stato chiuso in maniera scorretta da Ralf Schumacher che tentava di superarlo. Sato non si è demoralizzato e sostituito il musetto al 18° giro (aveva ceduto di schianto) ha recuperato compiendo un magistrale sorpasso su Coulthard e resistendo da campione agli assalti finali di Alonso. Ralf Schumacher, che poi ha concluso settimo dopo aver mandato in testacoda anche Fisichella ed aver investito un meccanico del suo team per non avere azzeccato la zona in cui si doveva fermare nel secondo pit-stop, è stato l'elemento negativo del GP. L'ultimo punto è finito a Webber, protagonista di una corsa dura e di un bel duello con Alonso. Disastro McLaren: Raikkonen ha rotto il motore al settimo giro quando era 14°, Coulthard si è ritirato a sette giri dalla fine per problemi alle valvole pneumatiche del Mercedes quando era ottavo. Montoya, invece, ha occupato sempre la terza posizione, ma a partire dal 40° giro la sua Williams ha accusato problemi al cambio ed è stato superato da tutti. Al traguardo Fisichella, Pantano e Bruni. Soltanto tre i ritiri in un GP in cui si temevano il caldo, la sabbia desertica e l'usura dei freni.
La cronaca
All'avvio del giro di ricognizione, Bruni rimane fermo sullo schieramento per un problema al software delle marce. Partirà con tre giri di ritardo. Alla conclusione della prima tornata Schumacher precede Barrichello, Montoya, Sato, Ralf Schumacher, Trulli, Button, Panis, Webber, Coulthard, Fisichella. Al secondo giro cattura l'attenzione il duello tra Klien e Raikkonen, partito col pieno di carburante. L'austriaco e il finlandese si superano un paio di volte. Al terzo passaggio Schumacher ha già 5" di vantaggio su Montoya, terzo. Al sesto giro Ralf Schumacher attacca Sato il quale resiste bene. Il giro seguente, Ralf infila Takuma alla prima curva, ma il giapponese reagisce e si mantiene a fianco del tedesco per la seguente svolta a sinistra. Il pilota della Williams si comporta come se Sato non esistesse (non è la prima volta che agisce in questa maniera) e chiude la traiettoria venendo inevitabilmente speronato dall'incolpevole pilota della Bar. Nel frattempo si sprigionano fiamme dal motore Mercedes di Raikkonen. All'ottavo giro Schumacher fa il primo pit-stop. Al decimo giro Sato è al comando del GP per pochi minuti: un evento. Al 14° passaggio Schumacher conduce con 11" su Barrichello e 15" su Montoya, poi Trulli, Sato, Button, Coulthard, Webber, Fisichella, Panis. Al 16° giro testacoda di Klien che riprende, una tornata dopo Sato si ritrova con il muso anteriore "seduto" e Button lo supera. Al 20° giro Alonso supera Massa dopo un duro duello e passa undicesimo. Massa viene scavalcato nell'occasione anche da Ralf Schumacher. Al 24° giro, nel corso del secondo pit-stop, Ralf travolge il meccanico addetto al rifornimento il quale riprende prontamente il suo posto. Schumacher conduce davanti a Barrichello che è a 10", poi a 31" Montoya, Trulli, Button, Coulthard, Sato, Webber, Alonso, Panis. Duro confronto tra Webber e Alonso, alla fine lo spagnolo supera l'australiano. Al 32° giro Sato sorprende con una manovra perfetta alla prima curva Coulthard. La situazione vede Schumacher, Barrichello, Montoya, Trulli, Button, Sato, Coulthard, Alonso, Webber, Panis. Dopo il terzo pit-stop Button si ritrova davanti a Trulli e quindi in quarta posizione. Al 47° giro si ritira Baumgartner mentre Button guadagna terreno su Montoya in crisi. Il colombiano cede a Button e poi anche a Trulli. Al 50° giro Coulthard si ferma ai box per ritirarsi. Montoya perde posizioni ed esce dalla zona punti.
L'ordine di arrivo, domenica 4 aprile 2004
1 - Michael Schumacher (Ferrari F2004) 57 giri in 1.28'34"875
2 - Rubens Barrichello (Ferrari F2004) - a 1"367
3 - Jenson Button (Bar 006-Honda) - a 26"687
4 - Jarno Trulli (Renault R24) - a 32"214
5 - Takuma Sato (Bar 006-Honda) - a 52"460
6 - Fernando Alonso (Renault R24) - a 53"156
7 - Ralf Schumacher (Williams FW26-Bmw) - a 58"155
8 - Mark Webber (Jaguar R5-Cosworth) - a 1 giro
9 - Olivier Panis (Toyota TF104) - a 1 giro
10 - Cristiano Da Matta (Toyota TF104) - a 1 giro
11 - Giancarlo Fisichella (Sauber C23-Ferrari) - a 1 giro
12 - Felipe Massa (Sauber C23-Ferrari) - a 1 giro
13 - Juan Pablo Montoya (Williams FW26-Bmw) - a 1 giro
14 - Christian Klien (Jaguar R5-Cosworth) - a 1 giro
15 - Nick Heidfeld (Jordan EJ14-Ford) - a 1 giro
16 - Giorgio Pantano (Jordan EJ14-Ford) - a 2 giri
17 - Gianmaria Bruni (Minardi PS04-Cosworth) - a 5 giri
Il campionato piloti
1.M.Schumacher punti 30; 2.Barrichello 21; 3.Button 15; 4.Montoya 12; 5.Trulli e Alonso 11; 7.R.Schumacher 7; 8.Coulthard e Sato 4; 10.Massa e Webber 1.
Il campionato costruttori
1.Ferrari punti 51; 2.Renault 22; 3.Bar-Honda e Williams-Bmw 19; 5.McLaren-Mercedes 4; 6.Sauber-Ferrari e Jaguar-Cosworth 1.