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9 Nov 2019 [15:43]

Alfa Romeo, tante occasioni mancate:
FCA vuole risultati migliori nel 2020

Jacopo Rubino

Appena tre punti, tutti merito di Antonio Giovinazzi: l'Alfa Romeo Racing ha raccolto ben poco dopo la pausa estiva, e ormai sarà praticamente impossibile andare oltre l'ottavo posto nel Mondiale. Racing Point e Toro Rosso sono scappate a +30 e +29, mentre alle spalle c'è sempre la minaccia della Haas, distante sole sette lunghezze. Gli obiettivi di inizio stagione non erano questi: "Ci aspettavamo di più, abbiamo avuto sempre alti e bassi", ha confessato il team principal Frederic Vasseur. E dire che la scuderia svizzera aveva cominciato bene sin dai test invernali, trovandosi addirittura quarta dopo il Gran Premio del Bahrain.

"Abbiamo mancato occasioni per fare punti importanti a Baku, Hockenheim, Spa e Monza. A metà schieramento invece bisogna cogliere tutte le opportunità che si presentano", ha proseguito il manager francese. "Nella prima parte del campionato abbiamo lavorato in modo più costante, con pochi errori, approfittando di quando gli avversari sono stati più deboli. Poi, le cose si sono praticamente invertite". Per Vasseur il problema non è la macchina, seppur le risorse siano già orientate sul progetto 2020: "La velocità c'è, non è una questione di sviluppi. Ma a centro gruppo devi essere perfetto in prova, qualifica e gara se vuoi prevalere. È una lezione da imparare".

Il desiderio, adesso, è quello di tornare in top 10 in Brasile. Servirebbe anche per il morale. Kimi Raikkonen a Austin ha chiuso undicesimo per appena 9 decimi: "È come essere arrivato ultimo, è deludente", aveva commentato il finlandese, dopo una delle sue domeniche migliori in tempi recenti. "Il ritmo gara era buono", ha infatti evidenziato Vasseur.

In settimana, intanto, è arrivata l'ufficialità dell'attesa conferma di Giovinazzi per l'anno prossimo. Giusto così: "Le prestazioni di Antonio sono cresciute, nonostante la competitività della vettura sia calata. Inoltre non ha avuto particolare fortuna", ha rimarcato Cristiano Fiorio, referente F1 per il gruppo Fiat Chrysler, alla Gazzetta dello Sport. "È stato un anno di rodaggio, speriamo che il prossimo sia quello della verità per lui e per la squadra".

Anche perché si deciderà il prolungamento del binomio fra il marchio del Biscione e la Sauber. "Guarderemo ai risultati 2020 per le scelte a lungo termine. L'obiettivo è arrivare in modo stabile nei primi dieci posti. Le ultime prestazioni non ci hanno soddisfatto, ma abbiamo fiducia in Vasseur", ha commentato Fiorio. Sono richiesti progressi, ma la presenza Alfa Romeo nel Circus ha già "assicurato ottimi ritorni di marketing" a FCA.
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