17 Mar 2015 [8:04]
Barber, 1° giorno: alla fine arriva Dixon
Marco Cortesi
Anche nel primo giorno di test ufficiali dell'IndyCar, come accaduto nel precedente shakedown a NOLA, Scott Dixon è riuscito a conquistare il primo posto all'ultimo in quel di Barber, Alabama, alla seconda uscita degli aerokit targati Chevrolet e Honda. E la top-5, giocatasi tutta nelle fasi finali, è stata dominata dal cravattino. Alle spalle della Dallara del team Ganassi, si sono infatti piazzate tutte e quattro le vetture di Roger Penske, con, nell'ordine, Simon Pagenaud, Will Power, Juan Pablo Montoya ed Helio Castroneves.
I primi riscontri cronometrici, con tutti i team e piloti ancora concentrati nel trovare il giusto bilanciamento con la downforce aggiuntiva, sono stati migliori rispetto a quelli della tappa di Barber 2014, ma non all'altezza di quelli dei test pre-stagione dello scorso anno: ancora imbattuto poi il record del tracciato, segnato da 2013, da Scott Dixon. Comunque, il lato della competitività sembra assicurato, con 12 piloti in 5 decimi e 19 in un secondo.
In graduatoria si è piazzato sesto Ryan Hunter-Reay, con la prima vettura carrozzata e motorizzata Honda, mentre alle spalle si sono visti Josef Newgarden, James Hinchcliffe, Tony Kanaan e Graham Rahal. Quattordicesimo, in scia al compagno di team Sebastien Bourdais, Stefano Coletti, mentre Luca Filippi ha terminato diciottesimo. Ventitreesima posizione per il rientrante Francesco Dracone, che però era in pista senza l'aerokit Honda e ha fatto molti chilometri (72 giri) per conoscere la vettura.
Da dimenticare la prima giornata per Sage Karam, finito forte contro le barriere. Spezzato il telaio della sua vettura, in ospedale il pilota americano che sembra però non aver riportato conseguenze fisiche. Uscite di pista anche per Jack Hawksworth (che ha toccato leggermente le gomme) e Helio Castroneves, insabbiato così come Coletti la mattina.
Lunedì 16 marzo 2015, 1° giorno
1 - Scott Dixon (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 1'07"4805 - 60 giri
2 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 1'07"5329 - 53
3 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 1'07"5495 - 70
4 - Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 1'07"6266 - 52
5 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 1'07"7703 - 53
6 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 1'07"8494 - 36
7 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) – CFH - 1'07"8647 - 59
8 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 1'07"8982 - 50
9 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 1'07"9079 - 58
10 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – Rahal - 1'07"9317 - 69
11 - Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 1'07"9540 - 51
12 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 1'07"9634 - 60
13 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) – KV - 1'08"1515 - 51
14 - Stefano Coletti (Dallara DW12-Chevy) – KV - 1'08"1848 - 50
15 - James Jakes (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 1'08"1940 - 50
16 - Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 1'08"2657 - 48
17 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) – Foyt - 1'08"3626 - 48
18 - Luca Filippi (Dallara DW12-Chevy) – CFH - 1'08"3947 - 60
19 - Carlos Huertas (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 1'08"4797 - 47
20 - Jack Hawksworth (Dallara DW12-Honda) – Foyt - 1'08"7414 - 28
21 - Gabby Chaves (Dallara DW12-Honda) – Herta - 1'09"0013 - 56
22 - Sage Karam (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 1'10"7555 - 3
23 - Francesco Dracone (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 1'11"9996 - 72