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14 Set 2014 [16:23]

Budapest - Gara 2
Nato torna alla vittoria

Da Budapest - Massimo Costa

Tutti gli occhi erano concentrati sulla esplosiva prima fila della seconda gara WSR di Budapest, disputata finalmente con pista asciutta. Roberto Merhi in pole, Carlos Sainz al suo fianco, ovvero il secondo e il primo in campionato. Ma è stato Norman Nato, terzo in qualifica 2, a infilarsi tra i due grandi rivali spagnoli e a tenere con fermezza il comando nelle prime curve, respingendo gli attacchi di Merhi. Nato ha portato a buon fine il suo compito cogliendo la seconda vittoria stagionale dopo quella sorprendente di Monte Carlo. Curioso notare che il francese della Dams le uniche volte che è salito sul podio lo ha fatto per ricevere la coppa del primo classificato.

Merhi quando ha capito che passare Nato era troppo rischioso, si è accontentato del secondo posto portando a casa 18 punti preziosi. Lo spagnolo della Zeta Corse era stato informato che Sainz aveva dei problemi (antistallo entrato nel 1° giro, freni che lo avevano mollato) e navigava in sesta posizione senza la possibilità di rimontare. Un weekend difficile quello di Sainz (Dams) che ha visto Merhi recuperargli 23 punti. Si era presentato a Budapest con un più 39, se ne va con un più 16. In ballo quattro gare e 100 punti, tutto può accadere.

In piena corsa anche Pierre Gasly, a 41 punti da Sainz. Il francese della Arden ha vissuto un ottimo fine settimana a Budapest e al secondo posto di gara 1 può sommare il terzo della corsa domenicale. Da settimo in qualifica, Gasly si è fatto largo a dovere recuperando il podio. Quarto Oliver Rowland della Fortec, un po' deluso dopo che aveva imboccato la prima curva in terza posizione. Festa grande in casa Pons per il quinto posto di Meindert Van Buuren. Sesto in qualifica, l'olandese ha tenuto il ritmo riuscendo a portare alla squadra diretta da Emilio De Villota il miglior piazzamento del 2014.

Luca Ghiotto dopo la buona qualifica che lo aveva visto ottavo, era transitato settimo al 1° giro, dietro a Gasly e davanti a Will Stevens. Ha tenuto la posizione, salendo poi quarto quando Sainz, Gasly e Rowland si sono fermati per il pit-stop tra il 7° e l'8° giro. Ghiotto ha effettuato il pit-stop al 9° passaggio, ma ha perso diversi secondi per un dado ruota che non voleva entrare. Rientrato nelle retrovie, risalito dodicesimo quando tutti hanno fatto il pit-stop, il vicentino è poi finito in testacoda concludendo diciannovesimo. E rammaricandosi per un'altra occasione persa. Al momento della sosta era infatti dietro a Van Buuren e quanto meno la sesta posizione era a portata di mano.

Alla prima curva dopo il via, un contatto tra Stevens e Sergey Sirotkin ha spedito il russo fuori traiettoria tagliando la pista e coinvolgendo in un contatto multiplo Oscar Tunjo, William Buller e Nicholas Latifi. Quest'ultimo è ripartito, mentre Tunjo è finito a testa in giù e all'ospedale per accertamenti. Nessun problema comunque per il colombiano del team Pons che partiva dalla terza fila. Sirotkin invece, si è dovuto fermare per la botta presa nella fiancata da Latifi.

Nella foto, Norman Nato (Pellegrini)

Domenica 14 settembre 2014, gara 2

1 - Norman Nato - Dams - 24 giri 42'35"846
2 - Roberto Merhi - Zeta - 0"424
3 - Pierre Gasly - Arden - 2"819
4 - Oliver Rowland - Fortec - 12"539
5 - Meindert Van Buuren - Pons - 14"193
6 - Carlos Sainz - Dams - 16"114
7 - Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 17"077
8 - Jazeman Jaafar - ISR - 21"889
9 - Marco Sorensen - Tech 1 - 22"937
10 - Will Stevens - Strakka - 23"826
11 - Pietro Fantin - Draco - 24"877
12 - Beitske Visser - AVF - 28"338
13 - Matias Laine - Strakka - 29"576
14 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 30"002
15 - Zoel Amberg - AVF - 30"563
16 - Roman Mavlanov - Zeta - 38"888
17 - Cameron Twynham - Comtec - 38"957
18 - Nicholas Latifi - Tech 1 - 40"923
19 - Luca Ghiotto - Draco - 43"279

Giro più veloce: Pierre Gasly 1'31"988

Ritirati
1° giro - Sergey Sirotkin
0 giri - William Buller
0 giri - Oscar Tunjo

Il campionato
1.Sainz 177; 2.Merhi 161; 3.Gasly 136; 4.Rowland 123; 5.Stevens 93; 6.Sirotkin 89; 7.Nato 83; 8.Amberg 66; 9.Jaafar, Stockinger 63