14 Giu 2009 [13:10]
Budapest - Gara 2
Prima vittoria per Di Sabatino
Un italiano sul gradino più alto del podio. Tre team tricolori sul podio: RC Motorsport, Draco e Prema. Pasquale Di Sabatino, 15° in griglia di partenza, ha conquistato una incredibile vittoria nella gara più importante del weekend. Un successo impensabile, come hanno ammesso lo stesso Di Sabatino e il team principal della RC Motorsport Cristiano Giardina, prima del via. Ma la corsa ha riservato diverse sorprese: il ritiro del poleman Marcos Martinez per problemi al sensore del cambio mentre procedeva dietro la prima safety-car, entrata al 1° giro per un multiplo incidente nelle retrovie. Poi una seconda safety-car, chiamata in pista per il grave errore di James Walker, giratosi in ingresso di pit-lane e fermatosi a mezza via tra inizio corsia box e pista.
E qui c'è stata la svolta: Di Sabatino al 6° passaggio ha effettuato la sosta per il cambio gomme, per primo, seguito poi da Marco Barba, Julian Leal, Chris Van der Drift, coinvolto nel primo incidente. Ricompattato il gruppo (con la safety-car in pista è vietato fare i pit-stop) Di Sabatino da 15° ha visto via via tutti i piloti che lo precedevano sparire: A un certo punto non avevo più nessuno davanti. Dai box mi avvertivano che mi sarei ritrovato primo, ma non ci ho creduto finché non è accaduto". Il pescarese a quel punto ha dovuto guardarsi dal mastino Barba.
Il pilota della Draco però, nulla ha potuto perché Di Sabatino ha iniziato a girare molto veloce (miglior secondo crono assoluto) e a quel punto ha ampiamente meritato la vittoria. Che arriva al momento giusto, per Di Sabatino e per la RC Motorsport. Barba si è accontentato dell'ennesimo secondo posto del weekend, un gran risultato per la Draco, mentre sul terzo gradino del podio un'altra pazza sorpresa: Julian Leal. Il giovane colombiano è stato baciato dalla fortuna, ma una volta ritrovatosi terzo, Leal si è tenuto dietro Van der Drift. Il neozelandese dopo la bella rimonta di gara 1, ha fatto suo il quarto posto che vale oro. Le prove erano state difficili ed aver sfiorato il podio premia la sua tenacia e tutta la Epsilon Euskadi.
Buon quinto Michael Herck, tornato in WSR per conoscere la pista di Budapest in vista della GP2. Tra i ritirati eccelenti, Miguel Molina, fermato da problemi all'acceleratore. Una gran gara la stava disputando Bertrand Baguette, sesto all'arrivo. Il belga della Draco era passato primo grazie a un gran sorpasso a Molina al restart dopo la prima safety-car, ma il successivo ingresso della safety-car lo ha pesantemente penalizzato.
La cronaca
Dalla pole parte bene Martinez, poi Molina, Baguette e Pic. Tutto regolare nelle prime curve finchè nella parte mista del tracciato, Zaugg e Van der Drift entrano in contatto. Il sudafricano si gira, Mansell che lo segue frena e viene tamponato da Mortara che decolla su di lui. E' il caos, La vettura di Mansell viene colpita da Valles e Turvey, Salaquarda si gira per evitarla e Leo riesce a fermarsi in tempo. Mortara va ai box e cambia il musetto, Leo procede, gli altri si ritirano. Entra la safety-car. La situazione: Martinez, Molina, Baguette, Pic, Walker, Hartley, Alguersuari, Barba, Fauzy, Move. Di Sabatino è 11°, Mortara 20°, Leo 21°.
Mentre la safety-car rientra ai box, Martinez, leader del campionato, si ferma per problemi tecnici. Alla ripartenza, Molina viene attaccato da Baguette che con coraggio si butta all'interno dello spagnolo e lo supera alla prima staccata. Al 6° giro, Alguersuari tenta l'attacco a Hartley alla prima curva, ma non riesce, ci prova alla curva 2, ma è in ritardo e colpisce il neozelandese spedendolo fuori pista. Baguette allunga con decisione ed ha 1" su Molina, poi Pic, Walker, Alguersuari, Barba, Fauzy, Move, Lancaster, Van der Drift.
Si ritira Mortara, fuori pista, mentre anche Walker si gira all'ultima curva impattando contro le gomme. Rientra la safety-car. La situazione al 10° giro: Baguette, Molina, Pic, Alguersuari, Fauzy, Move, Lancaster, Nebilitskiy, Marinescu, Martin. I piloti che hanno già fatto il pit-stop, ovvero Di Sabatino (15°), Barba, Herck, Leal e Van der Drift, potrebbero trarre vantaggio. Molina va al pit al giro 13, la finestra per effettuare la sosta si chiuderà al giro 19. Baguette va al pit al 16° passaggio. Pic passa in testa con 3"5 su Alguersuari, poi Leo, Di Sabatino che è il primo tra chi ha fatto la sosta, Barba, Leal, Van der Drift, Herck, Baguette, Molina.
Al 18° passaggio vanno al pit Pic, Alguersuari e Leo. Di Sabatino è quindi primo con 1"2 su Barba, 6"0 su Leal, poi Van der Drift, Herck, Baguette, Fauzy, Pic, Move, Alguersuari. Si ritira ai box Molina. Di Sabatino tiene bene il comando e porta a 1"7 il vantaggio su Barba. Leal è terzo con Van der Drift, Herck, Baguette e Fauzy in lotta. Vince Di Sabatino della RC Motorsport davanti a Barba e Leal.
Massimo Costa
Nella foto, il podio con Di Sabatino al centro (Photo Pellegrini)
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 14 giugno 2009
1 - Pasquale Di Sabatino - RC - 25 giri 46'54"069
2 - Marco Barba - Draco - 0"926
3 - Julian Leal - Prema - 11"991
4 - Chris Van der Drift - Epsilon Euskadi - 12"445
5 - Michael Herck - Interwetten - 15"306
6 - Bertrand Baguette - Draco - 17"044
7 - Fairuz Fauzy - Fortec - 17"346
8 - Charles Pic - Tech 1 - 18"329
9 - Daniil Move - P1 - 19"177
10 - Jaime Alguersuari - Carlin - 19"622
11 - Jon Lancaster - Comtec - 27"696
12 - Mihai Marinescu - RC - 35"775
13 - Brendon Hartley - Tech 1 - 36"273
14 - John Martin - Comtec - 40"046
15 - Federico Leo - Pons - 40"613
16 - Sten Pentus - Fortec - 40"836
Giro più veloce: Fairuz Fauzy 1'34"027
Ritirati
19° giro - Miguel Molina
18° giro - Filip Salaquarda
15° giro - Anton Nebilitskiy
7° giro - James Walker
7° giro - Edoardo Mortara
4° giro - Marcos Martinez
1° giro - Oliver Turvey
0 giri - Greg Mansell
0 giri - Adrian Zaugg
0 giri - Adrian Valles