18 Mar 2009 [15:47]
Campionato low cost, ma i piloti fanno test in tutta Europa
Vetture potenti, budget limitato a 200.000 Euro, ed una monogestione in grado di permettere a tutti di puntare al successo indipendentemente dalla proprie disponibilità economiche. Un sogno, quello offerto dalla FIA ai tempi dell'approvazione del progetto F2 a molti piloti senza la disponibilità economica per affrontare le tappe "canoniche" della carriera di un giovane. A poco più di due mesi dall'inizio della serie, la situazione appare leggermente diversa. Oltre al fatto che, sin da subito, la cifra-target sia stata innalzata a 250.000 Euro nonostante il periodo favorevolissimo della moneta europea, inizia ad apparire chiaro come, in particolare per i più giovani, le cifre necessarie potranno essere notevolmente superiori.
Oltre ai test privati offerti a pagamento dalla MSV di Jonathan Palmer al Bedford Autodrome infatti, diversi piloti hanno deciso di perfezionare la propria preparazione in modi molto più mirati (e costosi). E' il caso di Tobias Hegewald, che ha optato per la due giorni World Series Renault di Valencia, tracciato che ospiterà l'apertura stagionale della F2. Scelte più conservative per Alex Brundle, impegnato con RP nei test F.3 di Imola, e per Henry Surtees, in pista sempre sul tracciato emiliano nei collettivi dell'International Formula Master. E mentre alcuni si spingono "allo scoperto", quanti saranno coloro che decideranno di calcare le piste d'Europa in incognito grazie a disponibilità finanziarie più consistenti?
Marco Cortesi