26 Apr 2003 [18:54]
Che spettacolo a Hockenheim
e Briscoe è tornato grande
Una bellissima gara ha aperto il campionato della F.3 Euro Series. Uno schieramento da sballo, con almeno venti piloti di altissimo livello (ma questo già si sapeva), poi due-tre giri che ci hanno riconciliato con lo sport automobilistico: sorpassi, staccate a ruote bloccate, spintoni, intimidazioni, anche errori, ma tutto entro i limiti del regolamento Una corsa vera per piloti veri dove emerge il più forte, non c'è scampo nella F.3 Euro Series. E il più forte oggi a Hockenheim è stato Ryan Briscoe. Sì proprio lui, l'australiano (intervistato da italiaracing.net venerdì) che nel 2001 ha vinto il campionato italiano di F.Renault e che tante invidie aveva suscitato tra i piloti italiani. Ebbene, Briscoe a Hockenheim ha bruciato al via Pla, il poleman, il quale ha tentato di chiuderlo. Ma Ryan è stato durissimo e ha preso il comando della gara. Mentre dietro ne succedevano di tutti i colori, Briscoe ha spinto fortissimo ed ha approfittato della bagarre che ha visto Pla perdere qualche posizione di troppo. Dal primo passaggio è emerso Doornbos che si è installato in seconda posizione, ma ha dovuto correre con un occhio fisso sugli specchietti. Dietro di lui, infatti, Klien lo ha puntato da tutte le parti per almeno una decina di giri. Finché non gli ha preso la scia, ha tentato di buttarsi alla destra del pilota di Ghinzani, ma l'olandese gli ha chiuso la porta con grande determinazione. Klien si è scomposto ed è stato superato da Winkelhock, suo compagno di squadra. Il tedesco ha raggiunto Doornbos negli ultimi tre giri, ma anche a lui non è riuscita alcuna manovra di sorpasso. Davanti intanto Briscoe, che ricordiamo corre per la italiana Prema, continuava a spingere forte portando il vantaggio sugli inseguitori a un paio di secondi. Nelle retrovie, da registrare un testacoda di Rosberg nella curva che immette sul rettifilo di arrivo. Ha poi perso il musetto e si è fermato ai box salvo ripartire staccatissimo negli ultimi giri. Inoltre, contatto tra Auinger e Glock e nel finale tra Campanico e Yamamoto. Domani mattina gara 2.
L'ordine di arrivo di gara 1
1 - Ryan Briscoe (Dallara 303-Opel) - Prema - 18 giri in 28'48"613
2 - Robert Doornbos (Dallara 303-Mugen) - Ghinzani - a 1"935
3 - Markus Winkelhock (Dallara 303-Mercedes) - Mucke - a 2"347
4 - Christian Klien (Dallara 303-Mercedes) - Mucke - a 4"472
5 - Alexandre Premat (Dallara 303-Mercedes) - ASM - a 6"358
6 - Olivier Pla (Dallara 303-Mercedes) - ASM - a 6"820
7 - Nicolas Lapierre (Dallara 303-Renault) - Signature - a 13"613
8 - Timo Glock (Dallara 303-Opel) - KMS - a 14"304
9 - Simon Abadie (Dallara 303-Renault) - Saulnier - a 18"063
10 - Alexandros Margaritis (Dallara 303-Opel) - MB Racing - a 18"804
11 - Fabio Carbone (Dallara 303-Renault) - Signature - a a 22"854
12 - Maro Engel (Dallara 303-Opel) - KMS - a 24"495
13 - Katsuyuki Hiranaka (Dallara 303-Opel) - Prema - a 25"790
14 - Cesar Campanico (Dallara 303-Opel) - SRT - a 33"284
15 - Sakon Yamamoto (Dallara 303-Toyota) - TME - a 34"635
16 - Stefano Proetto (Dallara 303-Mugen) - LD - a 34"895
17 - Andreas Zuber (Dallara 303-Opel) - Rosberg - a 36"176
18 - Daniel La Rosa (Dallara 303-Opel) - MB Racing - a 38"268
19 - Gilles Tinguely (Dallara 303-Opel) - SRT - a 39"766
20 - Jan Heylen (Dallara 303-Mercedes) - Kolles - a 40"579
21 - James Manderson (Dallara 303-Opel) - SRT - a 52"800
22 - Harold Primat (Dallara 303-Renault) - Saulnier - a 1'04"189
23 - Dong Wook Lee (Dallara 303-Renault) - Drumel - a 1'32"822
24 - Richard Lietz (Dallara 303-Opel) - HBR - a 1 giro
25 - Bernhard Auinger (Dallara 303-Toyota) - TME - a 1 giro