formula 1

Anteprima
De Palo nell'Academy McLaren
Slater nel programma Junior Audi F1

Massimo Costa - Dutch PhotoNel weekend di Monza, che ha concluso la Formula Regional European by Alpine, sono emerse due not...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 2° giorno
Mortara al top, a Müller l’E-Prix simulato

Michele Montesano Proseguono senza soste i test pre-stagionali di Formula E. Se nell’unica sessione di ieri i piloti avevano...

Leggi »
formula 1

La FIA mette fine alle speculazioni
Tutti sotto il budget cap 2024

Davide Attanasio - XPB ImagesTanto chiasso per niente. Alla fine, la Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA), s...

Leggi »
gt italiano

Sprint a Monza - Gara 2
VSR e Frassineti campioni GT3
Target e Fontana campioni GT Cup

Cala il sipario sul Campionato Italiano Gran Turismo Sprint 2025 con il gran finale andato in scena all’autodromo di Monza c...

Leggi »
Rally

Ford M-Sport in Arabia Saudita schiera
due Puma Rally1 per Al-Attiyha e Sesks

Michele Montesano Ford M-Sport raddoppia il proprio impegno in vista del Rally dell’Arabia Saudita. In occasione dell’ultim...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 1° giorno
Wehrlein apre siglando il record

Michele Montesano Dopo un anno di assenza, la Formula E è tornata a calcare il circuito di Valencia. A seguito della violent...

Leggi »
19 Mag 2019 [23:28]

Clamoroso a Indianapolis:
Alonso non si qualifica

Marco Cortesi

Fernando Alonso va a casa. Il pilota spagnolo è fuori dalla 500 Miglia di Indianapolis 2019. Nellla sessione dedicata ai più “lenti” del gruppo, Kyle Kaiser, la cenerentola del team Juncos, è sceso in macchina e, dopo che James Hinchcliffe e Sage Karam avevano scalzato il due volte campione del mondo, ha assestato il colpo decisivo.

E’ andata nel peggiore dei modi anche per McLaren, nonostante il disperato accordo raggiunto con Andretti per la fornitura degli ammortizzatori. Alonso non è stato veloce abbastanza. Kaiser, californiano che aveva visto il suo sogno sgretolarsi, e Ricardo Juncos, ex migrante arrivato negli USA senza soldi e senza parlare inglese, hanno colpito e affondato la corazzata.

Dopo oltre quattro ore di ritardo per pioggia (pioggia che ha anche stravolto le condizioni dell’asfalto) non ce l’hanno fatta anche Max Chilton, che non ha avuto abbastanza velocità pura, pur con un assetto a detta lui riuscito, e Patricio O’Ward, che ha dato il tutto per tutto ma, dopo il suo incidente in settimana, usava il muletto di Chilton, ovvero la vettura dell’inglese sulle piste stradali.

 
DALLARAPREMA