formula 1

La crisi di Piastri
Scopriamo cosa succede

Massimo Costa - XPB ImagesSembrava avviato alla conquista del mondiale senza se e senza ma. Sette vittorie, cinque pole e u...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 4° giorno
Nissan si riprende la scena con Rowland

Michele Montesano Non poteva che concludersi con Oliver Rowland al comando della quarta, nonché ultima, giornata dei test p...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 3° giorno
Mortara e Mahindra ancora protagonisti

Michele Montesano I test pre-stagionali di Valencia della Formula E sono proseguiti nel segno di Mahindra e di Edoardo ...

Leggi »
Super Formula

Rovanperä si allena
Primo test F2 a Jerez

Davide AttanasioDalle parole ai fatti. Kalle Rovanperä non perde tempo. E come potrebbe, visto che nel 2026, lasciati ...

Leggi »
FIA Formula 2

Camara si accasa da Invicta
Van Amersfoort lancia Varrone

Massimo Costa - XPB ImagesSulle orme del connazionale Gabriel Bortoleto. Il neo campione della Formula 3, Rafael Camara, il ...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 2° giorno
Mortara al top, a Müller l’E-Prix simulato

Michele Montesano Proseguono senza soste i test pre-stagionali di Formula E. Se nell’unica sessione di ieri i piloti avevano...

Leggi »
10 Ago 2021 [10:13]

Confermata la squalifica a Vettel
La FIA ha respinto il ricorso Aston Martin

Michele Montesano

Non è cambiato l’ordine d’arrivo del GP di Ungheria di Formula 1. I commissari della FIA hanno infatti respinto l’istanza di riesame da parte dell’Aston Martin in merito alla squalifica di Sebastian Vettel. Al termine di una brillante gara sul circuito magiaro, il tedesco aveva conquistato un meritato secondo posto. Ma, a distanza di poche ore, la doccia fredda: la AMR21 era stata trovata con un quantitativo di benzina ritenuto insufficiente per le verifiche tecniche. Nello specifico nel serbatoio erano presenti solamente 0,3 litri contro il litro minimo consentito da regolamento.

Aston Martin ha provato ad impugnare la decisione dei commissari, chiedendo una revisione sulla base di nuove prove oltre ad aver presentato una richiesta di appello formale. Il team con base a Silverstone, ha presentato più di 100 canali dati della telemetria, relativi al sistema di carburante, i quali segnalavano la presenza di 1,74 litri effettivi di benzina. La mancanza di 1,44 litri è da imputare al non corretto funzionamento della pompa del carburante che, sempre secondo la difesa Aston Martin, non ha creato nessun vantaggio in termini prestazionali.

Tali prove sono state accolte, ma giudicate “non rilevanti” da parte dei commissari che hanno rigettato il ricorso. Ai fini del regolamento l’Aston Martin doveva terminare la gara con 1 litro di carburante, mentre la scuderia inglese ha portato prove in merito ad un problema tecnico. La vettura di Vettel è stata squalificata per aver infranto l’Articolo 6.6.2 del regolamento sportivo, ovvero la mancanza di un quantitativo minimo di carburante all’interno del serbatoio.

La squadra ora dovrà valutare se proseguire o meno con l’appello proposto al Consiglio Mondiale della FIA. Otmar Szafnauer, CEO e Team Principal Aston Martin, ha così dichiarato: “Abbiamo ritenuto che le prove presentate fossero rilevanti, sfortunatamente la FIA ha avuto una visione diversa. Nonostante l’accuratezza delle nostre prove non sia stata contestata, la squalifica di Sebastian è stata confermata. Siamo delusi, ora esamineremo la nostra posizione rispetto all’intero processo di appello”.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar