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28 Giu 2007 [16:37]

Crash, penalizzazioni, ingiustizie
Campionato Europeo sotto accusa

Cosa sta accadendo nella F.3 Euro Series? Alla vigilia di Magny-Cours è bene ricordare che la recente prova del Norisring è stata caratterizzata da una infinita serie di incidenti, alcuni motivati da errori da parte dei piloti, altri da tentativi furbi di eliminare l'avversario. La direzione gara della categoria ha avuto un comportamento ambiguo, che ha suscitato più di una polemica e qualche perplessità. Nelle ultime settimane, il menù delle scorrettezze e delle penalità più o meno giuste aveva travolto la Eurocup e la serie italiana della F.Renault. Ora tocca alla F.3 dove però, vista la maggiore esperienza e professionalità dei piloti, ci si aspetterebbe una maggiore attenzione da parte dei commissari sportivi.

Romain Grosjean a Brands Hatch ha urtato in partenza Franck Mailleux, ma tutto è finito con il francese contro le barriere. A Norimberga, sempre Grosjean, del team ASM, ha dapprima urtato Nico Hulkenberg poi Kamui Kobayashi. Entrambi erano davanti allo svizzero, entrambi sono suoi compagni di squadra. Con questa doppia manovra da, come minimo, drive-through, Grosjean non solo ha vinto gara 1, ma non è stato assolutamente penalizzato. Anzi, una tiratina d'orecchi l'ha presa: la minaccia, ridicola, che se si fosse comportato male anche in gara 2, sarebbe stato penalizzato. Intanto, però, la prima corsa l'ha vinta... e gli altri due piloti sono volati fuori.

La cosa curiosa è che Renger Van der Zande, colpevole nella seconda gara di aver tamponato Grosjean, ha ricevuto una immediata penalità (10 posti sulla griglia di partenza di Magny-Cours gara 1) e stessa sorte è toccata ad Edoardo Piscopo (5 posti di penalty in Francia) per avere speronato Cyndie Allemann in gara 1. Per Van der Zande e per Piscopo nessuna proroga, come accaduto con Grosjean, che fa parte del Renault Drivers Development. Come mai? Penalizzazioni sono state inflitte anche a Filip Salaquarda, Sergey Afanasiev ed Edoardo Mortara, colpevole di non avere rispettato le "gialle" a Brands Hatch.

Massimo Costa

Nella foto, Mortara sale su Kobayashi (Photo Gargantini)