28 Mag 2006 [10:35]
Dal calcio a Schumacher
i prepotenti senza speranza
Sono sicuramente giorni felici per chi fa del rispetto per il prossimo, della legge, delle regole, il proprio stile di vita. Improvvisamente, sembra che una voglia di legalità stia attraversando il mondo sportivo. Scoperte le truffe dei dirigenti della Juventus, scoperchiata la cupola del mondo del calcio, con gli arbitri protagonisti che falsavano i risultati del campo in funzione a un disegno superiore. Scoperte le manipolazioni di coloro che gestiscono le carriere dei calciatori. Finalmente, grazie magistratura italiana.
Ma oggi applaudiamo anche la FIA. Spesso ritenuta complice della Ferrari, ieri, sabato 27 maggio, i commissari sportivi Tony Scott Andrews, Joaquin Verdegay e Christian Calmes hanno sbugiardato il sette volte campione del mondo di F.1, Michael Schumacher. Aveva compiuto un giro miracoloso in qualifica, ci aveva quasi commosso per quella pole che significava tanto. Ma adesso il tedesco dovrebbe semplicemente vergognarsi per quello che ha fatto. E chiedere scusa a tutti. Il suo è stato un gesto antisportivo degno del peggior attaccante cascatore in un'area avversaria su un campo di calcio. Schumacher ha deliberatamente bloccato la sua monoposto alla curva Rascasse, dopo aver commesso un errore comunque recuperabile, per impedire ad Alonso di migliorare il tempo e quindi di sottrargli la pole. Non è nuovo a questi episodi scorretti Schumacher. Il personaggio è questo. Fece una cosa del genere in F.3, in una gara dell'europeo. Vinse un mondiale, quello del 1994, dopo aver volutamente colpito la Williams di Damon Hill ad Adelaide. Tentò di buttare fuori pista Jacques Villeneuve a Jerez 1997, in lizza il mondiale di quell'anno, ma gli andò male. Come gli è andata male questa volta. Da un uomo di 37 anni ci si aspetterebbe ben altra sportività. Ma la cosa peggiore, è che alla Ferrari si sono battuti come leoni per difendere il suo operato. Jean Todt, Stefano Domenicali, Ross Brawn; già sono vestiti di rosso, ora farebbero bene ad arrossire anche in volto.
E' senza dubbio rilassante vedere i prepotenti precipitare.
Massimo Costa
Guardate la foto (Photo 4): Alonso è semplicemente infuriato e guarda Schumacher con aria di sfida. Come dire: forza, dicci la verità. E osservate Schumacher: vi sembra un pilota che ha appena ottenuto una pole? O piuttosto qualcuno che sa di averla fatta grossa?