FIA Formula 2

Silverstone - Qualifica
Martins si prende anche la pole

Massimo CostaConcluso il turno libero che lo aveva visto in prima posizione, Victor Martins aveva dichiarato che si sentiva ...

Leggi »
FIA Formula 3

Silverstone - Qualifica
Terza pole per Tsolov

Davide AttanasioQuest'anno, in Formula 3, stiamo notando un trend davvero sorprendente. Eravamo abituati ad assiste...

Leggi »
formula 1

Silverstone - Libere 1
Hamilton si esalta

Massimo Costa - XPB ImagesSilverstone è la sua casa. Il pubblico inglese è totalmente rapito da lui e Lewis Hamilton non fa ...

Leggi »
formula 1

Il futuro Mercedes e Red Bull
Russell ha fiducia in Wolff
Verstappen non ha niente da dire

Massimo Costa - XPB ImagesL'argomento della vigilia del GP di Silverstone era uno solo: Max Verstappen sarà veramente il...

Leggi »
formula 1

Lawson imbarazza la Red Bull
Che prestazione a Spielberg

Massimo Costa - XPB Images E’ sempre antipatico stilare paragoni, guardare a quel che è stato, ma è impossibile non farlo qu...

Leggi »
formula 1

Lindblad a Silverstone
con la Red Bull nella FP1

Massimo CostaPrimo campanello di allarme per Yuki Tsunoda. La Red Bull proverà nella FP1 del GP di Silverstone il giovane de...

Leggi »
4 Lug 2005 [0:12]

Daytona, gara: Tony Stewart, terrore... degli automobilisti

Il ritorno estivo sul celeberrimo anello di Daytona, per la Pepsi 400, si chiude inaspettatamente con lo stesso vincitore della corsa precedente, disputatasi però su di una pista stradale. Tony Stewart, al centro di polemiche per una sua presunta aggressione verbale ai danni di un'automobilista, di tutta risposta conquista pole e vittoria su quello che fino a pochi mesi fa era il regno dei team Hendrick e Earnhardt. Anche grazie ai restrittori, che livellano le prestazioni, la lotta è serrata fin dai primi giri, e il "big one" (il grande incidente che sempre ci si aspetta sui superspeedway) arriva già al trentacinquesimo giro.
In fase di pit-stop con bandiere verdi Jeff Gordon non segnala a suffcienza il suo ingresso, e dietro di lui Jamie McMurray non lo segnala affatto. il risultato è un rallentamento a catena, che sorprende i piloti del gruppo e causa un tamponamento con conseguente incidente multiplo. Sono pesantemente coinvolti Kurt Busch, Mark Martin, Scott Riggs, oltre a Casey Mears, Bobby Labonte e Ken Schrader.
Per il successivo colpo di scena è necessario attendere 40 giri, quando una delle gomme di Michael Waltrip si affloscia. Il fratello del grande Darrell perde il controlo e urta Joe Nemechek prima, e Greg Biffle poi. Biffle vede così svanire da subito la vetta della classifica faticosamente conquistata la scorsa settimana.
Stewart intanto continua la corsa conducendo la maggior parte dei giri. La Monte-Carlo della Joe Gibbs Racing mostra una superiorità vista già in altre situazioni (in primis alla Daytona 500), ma sempre sfumata per sfortuna o noie tecniche. A pochi giri dalla fine il gruppo si apre a ventaglio. Stewart, che nel frattempo aveva perso qualche posizione, sceglie la traiettoria esterna e passa tutti. Le quattro vetture affiancate mandano in delirio il pubblico, con McMurray a conquistare la seconda posizione, che manterrà fino alla bandiera a scacchi. C'è ancora tempo però per un incidente. Poco prima dell'arrivo Jeff Burton si sposta con una manovra un po' avventata e tocca Carl Edwards; coinvolti anche Harvick, Kyle Busch e Scott Wimmer, che finiscono la loro giornata con un botto.
In terza posizione c'è, finalmente nelle zone di classifica che gli competono, Dale Earnhardt Jr. Per conquistare la Chase For The Cup dovrà però necessariamente progredire anche su altre tipologie di circuito. Scorrendo la classifica il quarto posto è di Rusty Wallace, seguito da Dale Jarrett e da Jimmie Johnson che, a dimostrazione dell'imprevedibilità delle gare Nascar, riconquista la prima posizione della Nextel Cup, con un vantaggio di ben 73 punti. Ottimo arrivo nei top 10 di Mike Wallace, solo occasionalmente al via in Nextel, e di Schrader, coinvolto nel crash iniziale.

Nella foto, l'arrivo in notturna di Tony Stewart.

Marco Cortesi

L'ordine di arrivo, sabato 2 luglio 2005

1 - Tony Stewart (Chevy) - Joe Gibbs - 160 giri
2 - Jamie McMurray (Dodge) - Ganassi - 160
3 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) - DEI - 160
4 - Rusty Wallace (Dodge) - Penske - 160
5 - Dale Jarrett (Ford) - Roush - 160
6 - Jimmie Johnson (Chevy) - Hendrick - 160
7 - Jeff Gordon (Chevy) - Hendrick - 160
8 - Mike Wallace (Chevy) - McClure - 160
9 - Matt Kenseth (Ford) - Roush - 160
10 - Ken Schrader (Dodge) - Morgenthau - 160
11 - Jeff Burton (Chevy) - Childress - 160
12 - Jeremy Mayfield (Dodge) - UAW Dodge - 160
13 - Ricky Rudd (Ford) - Wood Brothers - 160
14 - Ryan Newman (Dodge) - Penske - 160
15 - Joe Nemechek (Chevy) - Nelson Brothers - 160
16 - Kasey Kahne (Dodge) - Evernham - 160
17 - Johnny Sauter (Dodge) - Finch - 160
18 - Jason Leffler (Chevy) - Joe Gibbs - 160
19 - Kyle Petty (Dodge) - Petty - 160
20 - Mike Bliss (Chevy) - Haas - 160

Il campionato
1. Johnson punti 2378; 2. Biffle 2305; 3. Stewart 2242; 4. Sadler 2178; 5. Rusty Wallace 2173; 7. McMurray 2093; 8. Martin 2068; 9. Kurt Busch 2030; 10. Jarrett 2030.