Rally

Rally d’Italia – 1° giorno mattino
Fourmaux 1°, disastro per Ford M-Sport

Michele Montesano Regna l’assoluto equilibrio nel Rally d’Italia Sardegna. Dopo lo Shakedown di ieri ad Olbia, il sesto att...

Leggi »
World Endurance

Michelin rivoluziona gli pneumatici che
equipaggeranno le Hypercar dal 2026

Michele Montesano Il futuro dell’Endurance passa da Le Castellet. Non stiamo parlando di nuovi regolamenti, ne’ tantomeno d...

Leggi »
Rally

Rally d’Italia – Shakedown
Ogier guida la tripletta Toyota

Michele Montesano Il Mondiale Rally è approdato in Italia per la sesta prova stagionale. A fare da palcoscenico ai protagoni...

Leggi »
formula 1

Stroll si è operato alla mano
Drugovich o Bottas al GP di Montreal?

Massimo Costa - XPB ImagesLance Stroll è stato operato alla mano destra, infortunata nel 2023 per una caduta in bicicletta e...

Leggi »
formula 1

Mercedes, Racing Bulls e Red Bull
al lavoro nei test Pirelli di Montmelò

Massimo CostaMartedì e mercoledì scorsi, il circuito che ha ospitato il GP di Spagna ha accolto i test Pirelli in ottica 202...

Leggi »
formula 1

Quando Hulkenberg si traveste da Hulk
Dal 2022 la Sauber mai così in alto

Massimo Costa - XPB Images Il risultato più clamoroso del GP di Spagna non è rappresentato dalla doppietta McLaren o ta...

Leggi »
28 Gen 2023 [15:54]

Diriyah – Qualifica 2
Hughes regala la prima pole a McLaren

Michele Montesano

McLaren e Jake Hughes continuano a sorprendere al loro debutto in Formula E. Dopo esserci andato vicino già nei primi due appuntamenti stagionali, sulle strade di Diriyah il binomio britannico è riuscito a siglare la sua prima pole nel campionato elettrico. La squadra inglese non è però da considerarsi una vera e propria novità, visto che in McLaren hanno acquisito tutte le figure chiave del team Mercedes, punto di riferimento delle ultime stagioni nella serie Full Electric.

Ciò non toglie il merito a Hughes che, da assoluto novizio, sta facendo vedere prestazioni decisamente interessanti. Al termine di un giro vissuto tutto in apnea, il Rookie ha battuto per un solo decimo nientemeno che Mitch Evans. La finale ha visto il pilota McLaren avere la meglio sul portacolori Jaguar già nel primo settore, salvo poi commettere qualche sbavatura nel tratto centrale e, infine, ritrovare il guizzo nelle ultime curve. In semifinale Hughes e Sebastien Buemi hanno incrociato nuovamente le armi, riproponendo così il duello visto nella finale di ieri. Questa volta però è stato l’inglese ad avere la meglio andando a sfiorare anche il muretto di curva 7. Lo svizzero dell’Envision Racing si è quindi dovuto accontentare del quarto posto.



Scatterà dalla terza casella René Rast, battuto in semifinale da Evans. Pascal Wehrlein è stato il più veloce fra i piloti sconfitti nei quarti. Il tedesco della Porsche prenderà il via dell’E-Prix di Diriyah dal quinto posto precedendo proprio il leader del campionato Jake Dennis, battuto nei quarti da Hughes. Così come nelle qualifiche di ieri, le vetture spinte dal powertrain Porsche hanno sofferto in fase di frenata non riuscendo a competere contro le McLaren e i motorizzati Jaguar. Spiraglio di luce per le monoposto della galassia Stellantis, sia Edoardo Mortara (nella foto sopra) che Stoffel Vandoorne sono stati finalmente in grado di superare la fase a gironi. La Maserati dell’italo-svizzero e la DS del campione in carica scarteranno dalla quarta fila.

Assoluto protagonista nella gara di ieri, Sam Bird si è visto tagliato fuori dalla fase a duelli per soli 5 centesimi. L’alfiere Jaguar partirà nono seguito da Maximilian Günther, anche lui eliminato per soli 20 millesimi nel Girone B. Il tedesco ha così ripagato il lavoro dei meccanici Maserati, veloci a riparare la vettura pesantemente danneggiata nelle qualifiche di ieri. Costretto ad alzare il piede nel suo giro veloce a causa di un gatto sul tracciato, Dan Ticktum non è andato oltre l’undicesimo crono. Involuzione per il team Mahindra: quattordicesimo Oliver Rowland, solo ventesimo Lucas di Grassi autore di un lungo nel suo ultimo tentativo.



Weekend decisamente amaro per le Nissan di Sacha Fenestraz (nella foto sopra) e Norman Nato, rispettivamente dodicesimo e diciannovesimo. Ancora una volta a stridere è il confronto impietoso con il team cliente McLaren, nettamente più performante a parità di powertrain. Continua l’adattamento in Porsche da parte di Antonio Felix da Costa, diciassettesimo seguito dall’Andretti di André Lotterer. Fanalino di coda le due Cupra ABT. Penultimo l’esordiente Kelvin van der Linde, alle prese con una monoposto sbilanciata in frenata, ultimo Nico Müller ancora una volta fermo per diversi minuti ai box.

Sabato 28 gennaio 2023, qualifica 2

1 - Jake Hughes (Nissan) - McLaren - 1'08"693
2 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'08"797

3 - René Rast (Nissan) - McLaren - 1'08"922 - Semifinale B
4 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'08"926 - Semifinale A

5 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'09"028 - Quarti B
6 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'09"198 - Quarti A
7 - Edoardo Mortara (DS Maserati) - Maserati - 1'09"279 - Quarti B
8 - Stoffel Vandoorne (DS) - DS Penske - 1'09"282 - Quarti A

9 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 1'09"628 - A
10 - Maximilian Günther (DS Maserati) - Maserati - 1'09"643 - B
11 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 1'09"698 - A
12 - Sacha Fenestraz (Nissan) - Nissan - 1'09"670 - B
13 - Sergio Sette Camara (NIO) - NIO - 1'09"735 - A
14 - Oliver Rowland (Mahindra) - Mahindra - 1'09"690 - B
15 - Nick Cassidy (Jaguar) - Envision - 1'09"761 - A
16 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1'09"794 - B
17 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 1'09"832 - A
18 - André Lotterer (Porsche) - Andretti - 1'09"843 - B
19 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'10"107 - A
20 - Lucas di Grassi (Mahindra) - Mahindra - 1'09"975 - B
21 - Kelvin van der Linde (Mahindra) - Cupra Abt - 1'10"221 - A
22 - Nico Müller (Mahindra) - Cupra Abt - 1'10"072 - B