F4 Italia

L’inchiesta dopo il crash di Imola
Come evitare gli incidenti in partenza
Il parere del paddock della F4 Italia

Massimo Costa Quello che è accaduto nella fase di partenza della seconda gara della F4 Italia a Imola, verrà ricordato come...

Leggi »
elms

Gibson svilupperà il motore delle
nuove LMP2 con Nissan, Bosch e Xtrac

Michele Montesano In occasione dell’ultima 24 Ore di Le Mans, FIA e ACO avevano svelato il futuro della categoria LMP2. Olt...

Leggi »
Formula E

Nissan: arriva la conferma di Nato
Pluriennale per il campione Rowland

Michele Montesano Nel segno della stabilità. Reduce dalla conquista del titolo piloti e dopo aver sfiorato quello team, Nis...

Leggi »
formula 1

Paura per Colapinto
nei test Pirelli a Budapest

Massimo CostaDovevano essere due tranquille giornate di test Pirelli in ottica 2026 quelle di Budapest, come se ne svolgono ...

Leggi »
Rally

Hyundai al via anche il prossimo anno
Resta in dubbio la presenza dal 2027

Michele Montesano Il WRC sta vivendo un periodo tutt’altro che florido. Con due costruttori e mezzo impegnati, il Mondiale ...

Leggi »
formula 1

Il caso Ferrari
Il problema delle pressioni gomme
figlio della sospensione posteriore?

Massimo Costa - XPB ImagesCosa è accaduto alla Ferrari di Charles Leclerc nella seconda parte del Gran Premio di Ungheria? I...

Leggi »
24 Feb 2025 [14:01]

E adesso la FIA contesta i tifosi
È tribale chi fischia i piloti

Massimo Costa

La libertà di comportarsi ed esprimersi, ah che brutta parola "libertà" per i soloni della FIA. Dovete sapere che in occasione della mega presentazione delle livree F1 tenutasi a Londra, Christian Horner (inglese) da sempre team principal della Red Bull è stato sonoramente fischiato dal pubbico, si presume inglese. E già, la Red Bull non sta per niente simpatica da quelle parti da quando c'è Max Verstappen, anche lui fischiato. Strascichi della poca simpatia che suscita da sempre Horner e per quanto riguarda Verstappen, del duello con Lewis Hamilton (idolo britannico) nel 2021 e per il suo noto essere un tantino esagerato in certi comportamenti.

Va anche aggiunto, tanto per rendersi ancora più simpatici (si fa per dire), che quando è toccato alla Red Bull presentarsi sul palco, ha parlato il solo Horner. I piloti Verstappen e Liam Lawson hanno fatto scena muta, a differenza di tutti gli altri 18 loro colleghi che hanno espresso gratitudine nei confronti del pubblico eccetera. No, i redbullini se ne sono stati zitti, salutando con la manina. Un bel modo per farsi amare verrebbe da dire.

Ma alla FIA i fischi non sono piaciuti. Nella sua rincorsa alla morigerazione totale di addetti ai lavori e piloti nelle competizioni che portano il logo della Federazione, ora si pretende anche che il pubblico (pagante) non possa esprimere i propri sentimenti. Non ci sono state offese, parolacce, semplici fischi. Per chi ha cultura dello sport, c'è una regola imprescindibile: il pubblico ha diritto di fischiare la propria squadra se questa li delude. Certo, poi non si deve andare oltre. E il pubblico ha anche il diritto di fischiare gli avversari, rimanendo in una diatriba civile ovviamente.

Si sa che poi negli stadi, parliamo di calcio, si rischia spesso che la diga del buon senso finisca a ramengo in certi Paesi (vedi Italia e Francia) dove si fa ben poco per educare i tifosi come, invece, verificatosi nel corso degli anni in Gran Bretagna, Germania, Olanda, Belgio o Spagna, tanto per citarne alcuni. 

Ma che la FIA arrivi a definire tribale, sì avete letto bene, tribale, il comportamento del pubblico londinese (pagante) per aver fischiato Horner e Verstappen appare grottesco, se non preoccupante. Una azione che segue quelle regole contestate dai piloti per cui occorre essere dei damerini, anche quando l'adrenalina è a mille, ed è vietato esprimere opinioni sull'operato dei commissari sportivi eccetera. Oltre che mostrare certe sensibilità che vanno oltre lo sport. Censura, insomma, la parola che piace tantissimo al presidente FIA Mohammed Ben Sulayem.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar