6 Nov 2005 [11:00]
Eastern Creek, gara 1: Nicolas Lapierre, vittoria solitaria
Nessuno ferma Nicolas Lapierre, incontrastato dominatore di questa prima parte del weekend australiano della A1 Grand Prix. Dopo aver conquistato la pole, il pilota del Team Francia nella prima gara ha condotto con decisione fin dal via vincendo con ben 8"699 di vantaggio su Alvaro Parente del Portogallo, il quale si è dovuto guardare dagli attacchi di Nelson Piquet (Brasile). Lapierre non ha perso la calma quando nei primi giri è entrata in pista, per due volte, la safety-car per permettere ai commissari di rimuovere le monoposto di Tomas Enge (Repubblica Ceca), subito fuori al tornantino nel corso della prima tornata, e di Salvador Duran e Adrian Sutil entrati in contatto sempre al tornantino al terzo giro.
Gara regolare per i primi con Lapierre che, sfruttando il bottoncino che ti regala 30 cavalli in più, ha sempre preso il largo dimostrando di avere il mezzo meglio assettato a Eastern Creek. Piquet nel finale si è avvicinato a Parente, ma non ha mai trovato il guizzo giusto per sopravanzarlo. Bravo Michael Devaney che ha portato un bel quarto posto al Team Irlanda e la soddisfazione di mettersi alle spalle il più esperto Robbie Kerr della Gran Bretagna. Sesta piazza per Neel Jani (Svizzera) che ha respinto nei primi giri i duri attacchi portatigli da Jos Verstappen (Olanda). Enrico Toccacelo, partito undicesimo, ha concluso decimo. Al via si è tenuto alla larga dalla mischia del tornantino (che ha visto uscire Enge, Reid e Simpson) poi ha resistito bene a Duran (Messico) che lo aveva insidiato alla prima curva veloce. Arrivati al tornantino, Duran si è buttato all'interno, ma lo stesso ha fatto anche Adrian Sutil (Germania) arrivato troppo veloce. Toccacelo li ha lasciati sfilare all'interno, Sutil ha centrato Duran portandolo sulla terra e Toccacelo è sfilato indenne. Il romano ha poi tentato di superare, ma senza successo, Sean McIntosh, ma non si è fatto sorprendere da Will Davison, spinto dai 30.000 tifosi australiani. All'ultimo giro, al tornante Mathias Lauda ha tamponato Hayanari Shimoda. In precedenza, un contatto tra Stephen Simpson e Basil Shaaban ha eliminato entrambi.
Massimo Costa
Nella foto, Nicolas Lapierre.
L'ordine di arrivo di gara 1, domenica 6 novembre 2005
1 - Francia - Nicolas Lapierre - 20 giri in 30'32"582
2 - Portogallo - Alvaro Parente - a 8"699
3 - Brasile - Nelson Piquet - a 9"095
4 - Irlanda - Michael Devaney - a 12"485
5 - Gran Bretagna - Robbie Kerr - a 17"473
6 - Svizzera - Neel Jani - a 19"984
7 - Olanda - Jos Verstappen - a 24"556
8 - Malesia - Alex Yoong - a 26"836
9 - Canada - Sean McIntosh - a 27"886
10 - Italia - Enrico Toccacelo - a 29"820
11 - Australia - Will Davison - a 30"426
12 - Pakistan - Adam Khan - a 38"112
13 - Russia - Roman Rusinov - a 39"018
14 - Nuova Zelanda - Jonny Reid - a 40"064
15 - Stati Uniti - Bryan Herta - a 49"910
16 - Cina - Tengyi Jiang - a 51"119
17 - India - Armaan Ebrahim - a 52"753
18 - Giappone - Hayanari Shimoda - a 1 giro (ritirato)
19 - Austria - Mathias Lauda - a 1 giro (ritirato)
20 - Libano - Basil Shaaban - a 8 giri (ritirato)
21 - Sud Africa - Stephen Simpson - a 11 giri (ritirato)
22 - Messico - Salvador Duran - a 16 giri (ritirato)
23 - Germania - Adrian Sutil - a 16 giri (ritirato)
24 - Repubblica Ceca - Tomas Enge - a 20 giri (ritirato)
Le posizioni sopra riportate determinano lo schieramento di partenza di gara 2