4 Nov 2005 [9:10]
Eastern Creek, libere 1: col team USA c'è Bryan Herta
La novità più rilevante emersa dal circus della A1 Grand Prix a Eastern Creek, Australia, nella prima trasferta extra europea della categoria, è la presenza di una delle stelle della Indycar: Bryan Herta. Dopo Tomas Scheckter, ecco quindi un altro grande esperto delle gare americane pronto a calarsi nella nuova realtà della A1 Grand Prix dove difenderà i colori degli Stati Uniti al posto di Scott Speed.
A Eastern Creek, dopo il caldo di ieri che aveva reso difficile il lavoro dei meccanici, questa mattina la temperatura è stata mitigata da un bel carico di nuvole che non ha mancato di scaricare acqua nel bel mezzo della prima sessione di prove libere. Finché la pista è rimasta asciutta, Nelson Piquet del team Brasile è riuscito a segnare il primo tempo in 1'19"266 davanti al messicano Salvador Duran e al francese Nicolas Lapierre. Il brasiliano Piquet ha preparato con molta attenzione questo appuntamento: è stato uno dei primi ad arrivare in Australia, già una settimana fa, ed ha anche provato per due giorni la pista con una monoposto locale.
Bene Enrico Toccacelo del team Italia che ha segnato il settimo tempo ed è stato uno dei più rapidi negli ultimi minuti quando infuriava la pioggia. Nella seconda sessione, Toccacelo cederà la sua Lola ad Andrea Montermini mentre Raffaele Giammaria, anch'egli presente a Eastern Creek, per il momento non dovrebbe salire sulla monoposto azzurra.
Le prove hanno visto subito Piquet portarsi al comando. Non sono mancati gli errori. Il primo testacoda è stato del neozelandese Jonny Reid imitato poco dopo dal debuttante Hayanari Shimoda. Per il giapponese, rimasto fermo in mezzo alla pista nel tornantino, è stata esposta la bandiera rossa. Uscite sulla terra anche per Duran, anche lui al tornante, Tengyi Jiang, Christian Jones e Basil Shaaban. Il libanese si è girato a pochi minuti dalla conclusione del turno di prove e la bandiera rossa ha sancito la fine della sessione.
Da segnalare l'assenza del team Indonesia. Ananda Mikola infatti si gioca, proprio questo weekend, la possibilità di vincere il titolo asiatico della F.3 sul circuito filippino di Batangas. Mikola ha quindi scelto di saltare la tappa australiana della A1 Grand Prix e non essendoci altri piloti della Indonesia in grado di guidare la sua Lola-Zytek, la squadra è rimasta ferma. La febbre invece non ha impedito a Neel Jani di presentarsi nella pit-lane per la disputa del turno.
Massimo Costa
Nella foto, Nelson Piquet.
I tempi del 1° turno libero, venerdì 4 novembre 2005
1 - Brasile - Nelson Piquet - 1'19"266
2 - Messico - Salvador Duran - 1'20"426
3 - Francia - Nicolas Lapierre - 1'20"627
4 - Svizzera - Neel Jani - 1'21"427
5 - Nuova Zelanda - Jonny Reid - 1'21"540
6 - Olanda - Jos Verstappen - 1'21"626
7 - Italia - Enrico Toccacelo - 1'21"654
8 - Portogallo - Alvaro Parente - 1'21"872
9 - Canada - Sean McIntosh - 1'22"173
10 - Gran Bretagna - Robbie Kerr - 1'22"255
11 - Stati Uniti - Bryan Herta - 1'22"299
12 - Sud Africa - Stephen Simpson - 1'22"319
13 - Cina - Tengyi Jiang - 1'22"379
14 - Irlanda - Michael Devaney - 1'22"428
15 - Germania - Adrian Sutil - 1'22"563
16 - Pakistan - Adam Khan - 1'22"623
17 - Malesia - Alex Yoong - 1'22"731
18 - Australia - Christian Jones - 1'22"895
19 - Giappone - Hayanari Shimoda - 1'22"906
20 - Libano - Basil Shaaban - 1'23"377
21 - Austria - Mathias Lauda - 1'23"667
22 - Repubblica Ceca - Jan Charouz - 1'24"776
23 - Russia - Roman Rusinov - 1'24"802
24 - India - Armaan Ebrahim - 1'29"531