28 Lug 2025 [15:03]
F4 britannica a Zandvoort, gare
Allungo di McLaughlin
Davide Attanasio
Come nel 2024, quando fu la prima volta, la Formula 4 britannica ha fatto visita al circuito di Zandvoort per la sesta delle dieci tappe calendarizzate. Una folta partecipazione (27 iscritti), gare spezzettate e, in ottica campionato, l'allungo di Fionn McLaughlin (Hitech) in testa alla classifica su Martin Molnár (Virtuosi) hanno rappresentato i temi principali del fine settimana olandese.
Dei 27 partecipanti è da registrare la presenza di 6 pilote: le padroni di casa Esmee Kosterman e Nina Gademan, alle quali si aggiungono Emma Felbermayr, Chloe Chong, Ella Lloyd e Alba Larsen. Kosterman a parte, tutte le altre sono di stanza nella F1 Academy, e in vista del prossimo round del campionato femminile, in programma proprio a Zandvoort alla fine di agosto, ne hanno approfittato per testare ulteriormente la pista dopo che avevano già presenziato a una due giorni di "prove generali" organizzata tra il 22 e il 23 luglio scorso.
È da registrare, inoltre, il debutto di Arjen Kräling (Argenti), pilota tedesco visto in numerose sessioni di test. Ha dovuto attendere un po' per scendere in pista in un weekend di gara ufficiale, questo perché prima del 23 luglio non aveva ancora compiuto 15 anni, ovvero l'età minima per poter prendere parte a un appuntamento di una serie FIA F4. Per problemi di budget, invece, Leo Robinson ha dovuto lasciare la compagnia.
Gara 1, vinta da Molnár, ha visto il pilota ungherese superare in partenza il poleman Henry Joslyn per poi gestire senza problemi tagliando il traguardo con 1 secondo circa di vantaggio su McLaughlin, a sua volta bravo ad approfittare dei problemi di Joslyn quando si tratta di prendere lo slancio. Joslyn, con 5 pole position, è il pilota ad averne incamerate di più. Nonostante ciò, proprio per questi inconvenienti, non è ancora riuscito a convertirne una in vittoria.
Joslyn, comunque terzo e al settimo podio stagionale, ha preceduto James Piszcyk ed Ethan Jeff-Hall. Sesto Chase Fernandez (Xcel), che alterna prestazioni interessanti a weekend di magra. Hanno chiuso la zona punti Lloyd, Ary Bansal, Tommy Harfield e Yuhao Fu, promosso nei primi 10 per un testacoda, sull'ultima curva all'ultimo giro, della Chong che ha coinvolto anche Rowan Campbell-Pilling.
La seconda corsa, quella con la griglia invertita, è coincisa con il primo successo in monoposto per Bansal. L'indiano, c'è da dirlo, è stato fortunato perché alla primo avvio era stato superato da Thomas Bearman. Tuttavia, un brutto incidente tra Xavier Avramides e Kosterman tra curva 6 e curva 7 ha costretto la direzione gara a sventolare la bandiera rossa. Tra i ritirati, inoltre, anche Chong e Fu.
La ripartenza (gara ridotta da 20 a 18 minuti) ha invece sorriso a Bansal, nonostante Bearman avesse provato ad avere la meglio prima in curva 1 e poi in curva 3. In quest'ultimo tentativo, però, il fratello di Oliver è stato superato da Adam Al Azhari, capace di recuperare brillantemente dall'ottava casella.
Dopo il sorpasso subito, Bearman si è poi dovuto fermare ai box complice un danno all'ala anteriore provocato da un contatto con Fernandez, anche lui fuori dai giochi. Da sottolineare, infine, una penalizzazione di 5" per Lloyd. La gallese, efficace come non la si vedeva da un po', aveva tagliato il traguardo al secondo posto complice un errore di Al Azhari a 3 minuti dalla bandiera a scacchi, ma la segnalazione di una falsa partenza ha nuovamente promosso l'emiratino alle spalle di Bansal.
Infine gara 3. Strana a dir poco. Per recuperare i minuti persi in gara 2 era stato deciso di allungarla di 5 minuti (da 20 a 25), ma prima una bandiera rossa - incidente per Charlie Edge - seguita, dopo la partenza lanciata, da un contatto tra Molnár e Al Azhari e dal prematuro stop per Felbermayr, hanno reso la vita di McLaughlin più facile del previsto.
Vincitore senza praticamente completare un giro "competitivo", l'irlandese ha sfruttato il ritiro di Molnár per portare il vantaggio nei suoi confronti a 28.5 punti. Sul podio ci sono saliti anche Piszcyk e Jeff-Hall. A Knockhill, in Scozia, molti indizi ora sfumati potrebbero avere un contorno più definito.
Sabato 26 luglio 2025, gara 1
1 - Martin Molnár - Virtuosi - 12 giri in 20'48"980
2 - Fionn McLaughlin - Hitech - 1"127
3 - Henry Joslyn - Fortec - 1”768
4 - James Piszcyk - Rodin - 5"000
5 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 5"716
6 - Chase Fernandez - Xcel - 6"525
7 - Ella Lloyd - Rodin - 7"590
8 - Ary Bansal - Fortec - 7"947
9 - Tommy Harfield - Dittmann - 8"464
10 - Yuhao Fu - Xcel - 12"429
11 - Arjen Kräling - Argenti - 12"587
12 - Cole Hewetson - Xcel - 13”358
13 - Thomas Ingram Hill - Fortec - 16"897
14 - Alba Larsen - Dittmann - 17"152
15 - Henry Mercier - Argenti - 17"609
16 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 18"208
17 - Esmee Kosterman - JHR - 19"935
18 - Emma Felbermayr - Virtuosi - 21"001
19 - Theo Palmer - Xcel - 22"564
20 - Nina Gademan - Hitech - 24"009
21 - August Raber - Argenti - 24"660 *
22 - Charlie Edge - Dittmann - 32"098
23 - Xavier Avramides - Hitech - 1'08”841
* 10" di penalità
Ritirati
Chloe Chong
Rowan Campbell-Pilling
Thomas Bearman
Adam Al Azhari
Domenica 27 luglio 2025, gara 2
1 - Ary Bansal - Fortec - 11 giri in 18'15"712
2 - Adam Al Azhari - Rodin - 7"400
3 - Ella Lloyd - Rodin - 8"285 *
4 - James Piszcyk - Rodin - 9"069
5 - Tommy Harfield - Dittmann - 9"195
6 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 9"675
7 - Fionn McLaughlin - Hitech - 10"526
8 - Martin Molnár - Virtuosi - 10"773
9 - Theo Palmer - Xcel - 11"509
10 - August Raber - Argenti - 11"845
11 - Thomas Ingram Hill - Fortec - 15"046
12 - Rowan Campbell-Pilling - JHR - 15"965
13 - Arjen Kräling - Argenti - 15"976
14 - Nina Gademan - Hitech - 16"569
15 - Emma Felbermayr - Virtuosi - 17"665
16 - Henry Mercier - Argenti - 18"035
17 - Charlie Edge - Dittmann - 18"204
18 - Alba Larsen - Dittmann - 19"399
19 - Cole Hewetson - Xcel - 57”315
20 - Chase Fernandez - Xcel - 1'20"010
21 - Thomas Bearman - Hitech - 1'24"894
* 5" di penalità
Ritirato
Henry Joslyn
Non partiti
Xavier Avramides
Chloe Chong
Esmee Kosterman
Yuhao Fu
Squalificato
Oleksandr Savinkov
Domenica 27 luglio 2025, gara 3
1 - Fionn McLaughlin - Hitech - 6 giri in 12'01"924
2 - James Piszcyk - Rodin - 0"808
3 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 1"737
4 - Ella Lloyd - Rodin - 2"667
5 - Tommy Harfield - Dittmann - 3"379
6 - Chase Fernandez - Xcel - 3"664
7 - Thomas Bearman - Hitech - 4"258
8 - Henry Joslyn - Fortec - 5”124
9 - August Raber - Argenti - 5"506
10 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 6"209
11 - Theo Palmer - Xcel - 6"621
12 - Rowan Campbell-Pilling - JHR - 7"301
13 - Ary Bansal - Fortec - 8"225
14 - Thomas Ingram Hill - Fortec - 8"991
15 - Nina Gademan - Hitech - 9"814
16 - Henry Mercier - Argenti - 10"806
17 - Emma Felbermayr - Virtuosi - 12"566
18 - Alba Larsen - Dittmann - 13"135
19 - Arjen Kräling - Argenti - 13"811
20 - Chloe Chong - Rodin - 14"502
21 - Esmee Kosterman - JHR - 14"915
22 - Cole Hewetson - Xcel - 35”288
Ritirati
Martin Molnár
Adam Al Azhari
Non partiti
Charlie Edge
Xavier Avramides
Yuhao Fu
Il campionato
1.McLaughlin 221.5 punti; 2.Molnár 193; 3.Piszcyk 175; 4.Joslyn 137; 5.Raber 122; 6.Harfield 117; 7.Al Azhari 100; 8.Jeff-Hall 99; 9.Bearman 93.5; 10.Robinson 82; 11.Campbell-Pilling 57.5; 12.Fernandez* 52.5; 13.Lloyd 48; 14.Hanna 41; 15.Bergström 40; 16.Bansal 36; 17.Mercier 26; 18.Palmer 25; 19.Edge 24; 20.Hewetson 21; 21.Avramides, Larsen 20; 23.Ingram Hill, Felbermayr 7; 25.Reynolds, Gademan 6; 27.Fu** 5; 28.Kosterman 4; 29.Chong, Kräling 2; 31.Savinkov 1.
* 3 punti di penalità
** 6 punti di penalità