Rally

Il punto della stagione
Volata a quattro nel dominio Toyota

Michele Montesano - XPB Images Con quattro piloti racchiusi in appena 13 punti e cinque rally ancora da disputare, quella c...

Leggi »
Eurocup-3

Colnaghi mette le ali
e diventa Junior Red Bull

Massimo Costa Mattia Colnaghi sarà uno dei nuovi piloti del programma Junior Red Bull in ottica 2026. Le sue imprese hanno ...

Leggi »
IMSA

Il punto della stagione
Porsche al top, Acura tenta l’assalto

Michele Montesano L’esito finale è tutt’altro che certo. L’IMSA SportsCar Championship si appresta a vivere un finale di st...

Leggi »
Eurocup-3

Il punto della stagione
Italian Style con Colnaghi-Rinicella

Davide AttanasioIl 2025 dell'Eurocup-3 ha delle tinte ben riconoscibili. Naturalmente, quelle arancioni degli olandesi d...

Leggi »
formula 1

Hamilton e le proprie indicazioni
per la Ferrari del prossimo anno

Massimo CostaNel 2025, almeno fino ad ora, nulla è andato come avrebbero voluto. Lewis Hamilton e la Ferrari, per ora una st...

Leggi »
Regional European

Il punto della stagione
Sfida finale tra Slater e De Palo

Massimo CostaSi rincorrono, si superano, si sfidano. Freddie Slater e Matteo De Palo sono i grandi protagonisti della Formul...

Leggi »
2 Feb 2014 [13:45]

F.Toyota ad Hampton Downs
Tre vincitori, Tang nuovo leader

Silvano Taormina

Si fa sempre più avvincente la lotta al vertice nella Toyota Racing Series, il monomarca neozelandese che sul tracciato di Hampton Downs ha vissuto il penultimo appuntamento stagionale. Nell'arco del weekend la testa della classifica piloti è passata di mano per ben due volte e, ad ulteriore testimonianza dell'equilibrio che regna quest'anno, nella season-finale in programma la settimana prossima a Manfeild saranno ancora in sette a nutrire delle speranze di iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della categoria.

Già al termine di gara 1 si è registrato il primo cambio al vertice con Jann Mardenborough (Giles) che, grazie al suo terzo successo stagionale, ha scavalato il team-mate ed ex-leader Rump. Quest'ultimo si è complicato la vita da solo quando, dopo un fuoripista mentre lottava in top-five, è rientrato in fondo al gruppo finendo successivamente in contatto con il croato Kodric (ETEC). Mentre Mardenborough dominava indisturbato, seguito a debita distanza da Tang (Neale), impazzava la lotta per la terza piazza tra Orudzhev (M2), Leitch (Victory) e Schothorst (M2). Il russo, dapprima retrocesso subito dopo la bandiera a scacchi per un sorpasso sospetto a Leitch durante un restart e poi riammesso dai commissari, ha chiuso sul podio davanti all'olandese e al sorprendente Rao (Giles).

La lotta tra Orudzhev e Leitch è proseguita anche in gara 2, con i duellanti autori di lungo corpo a corpo per la seconda posizione fino a quando il russo ha accusato un eccessivo deterioramento delle coperture perdendo terreno dal rivale neozelandese. Il tutto mentre Schothorst, scattato dalla pole grazie all'inversione della griglia di partenza, si prodigava in una bella cavalcata verso il suo primo successo stagionale mettendo fine al periodo opaco vissuto nei primi tre appuntamenti. Tang ha chiuso in quarta piazza davanti a Hansson (Victory) portando a casa punti importanti in ottica campionato. Prova incolore per Mardenborough che, dopo un avvio lento dalla seconda fila, è rimasto imbottigliato nella lotta di centro gruppo mentre Rump, scattato dal fondo dopo, ha chiuso tredicesimo.

Nonostante le vicessitudini di gara 1, il promettente estone non si è perso d'animo e nell'ultima prova del weekend si è regalato un nuovo successo. Assicuratosi la pole nella Q2 del venerdì, Rump non ha avuto problemi a controllare un cauto Tang che ancora una volta ha corso di conserva. Alla fine proprio la cautela ha premiato il singaporiano che, grazie al secondo posto, si presenterà a Manfeild nelle vesti di leader della classifica piloti. Sul gradino più basso del podio si è accomodato per la terza volta consecutiva Orudzhev, stavolta rimasto lontano da duelli ravvicinati. In top-five anche Mardenborough e Leitch mentre Schothorst non è riuscito ad andare oltre il settimo posto, preceduto anche dall'australiano Jones (M2).

Come sottolineato in precedenza, la lotta per lo scettro finale sarà una contesa a sette. Tang guida una classifica cortissima che include Mardenborough, Orudzhev, Leitch e Rump mentre Munro e Schothorst, seppur più distaccati, nutrono ancora qualche speranza. Con 225 punti ancora in palio (una vittoria ne assegna 75), tutto può ancora accadere. Il verdetto tra sette giorni sul breve tracciato di Manfeild.

Nella foto, Andrew Tang

Sabato 1 febbraio, gara 1

1 - Jann Mardenborough – Giles - 15 giri 17'41''809
2 - Andrew Tang - Neale - 1''546
3 - Egor Orudzhev – M2 - 4''034
4 - Steijn Schothorst – M2 - 6''421
5 - Matt Rao – Giles - 8''895
6 - Damon Leitch – Victory - 9''262
7 - Robin Hansson – Victory - 10''217
8 - James Munro – Neale - 10''548
9 - Denis Korneev – ETEC - 11''153
10 - Matevos Issakyan – ETEC - 11''387
11 - Gustavo Lima - M2 - 12''492
12 - Macauley Jones – M2 - 12''774
13 - Neil Alberico – Victory - 13''952
14 - Brendon Leitch – Victory - 14''787
15 - Matteo Ferrer – Giles - 16''537
16 - Jordan Oon – ETEC - 17''779
17 - Alif Hamdan – Giles - 18''066
18 - Michael Scott – Victory - 25''253
19 - Levin Amweg – M2 - 1 giro
20 - Ryan Tveter – Giles - 1 giro
21 - Martin Rump – Giles - 2 giri
22 - Martin Kodric – ETEC - 2 giri

Giro più veloce: Jann Mardenborough 1'01''113

Domenica 2 febbraio, gara 2

1 - Steijn Schothorst – M2 - 15 giri 15'25''605
2 - Damon Leitch – Victory - 3''138
3 - Egor Orudzhev – M2 - 8''277
4 - Andrew Tang - Neale - 8''514
5 - Matt Rao – Giles - 14''283
6 - Robin Hansson – Victory - 15''123
7 - Denis Korneev – ETEC - 16''602
8 - Macauley Jones – M2 - 17''136
9 - Matevos Issakyan – ETEC - 17''925
10 - Jann Mardenborough – Giles - 18''384
11 - Gustavo Lima - M2 - 19''582
12 - Levin Amweg – M2 - 20''148
13 - Martin Rump – Giles - 20''191
14 - Neil Alberico – Victory - 23''132
15 - James Munro – Neale - 23''447
16 - Matteo Ferrer – Giles - 23''453
17 - Brendon Leitch – Victory - 25''646
18 - Jordan Oon – ETEC - 26''236
19 - Ryan Tveter – Giles - 26''788
20 - Michael Scott – Victory - 27''667
21 - Martin Kodric – ETEC - 28''145
22 - Alif Hamdan – Giles - 29''748

Giro più veloce: Damon Leitch 1'00''962

Domenica 2 febbraio, gara 3

1 - Martin Rump – Giles - 20 giri 23'43''963
2 - Andrew Tang - Neale - 1''335
3 - Egor Orudzhev – M2 - 5''747
4 - Jann Mardenborough – Giles - 6''35
5 - Damon Leitch – Victory - 7''316
6 - Macauley Jones – M2 - 9''026
7 - Steijn Schothorst – M2 - 9''374
8 - James Munro – Neale - 11''059
9 - Matt Rao – Giles - 13''603
10 - Matevos Issakyan – ETEC - 13''802
11 - Levin Amweg – M2 - 14''296
12 - Matteo Ferrer – Giles - 15''941
13 - Michael Scott – Victory - 22''033
14 - Robin Hansson – Victory - 23''938
15 - Jordan Oon – ETEC - 25''339
16 - Martin Kodric – ETEC - 25''467
17 - Brendon Leitch – Victory - 28''046
18 - Alif Hamdan – Giles - 41''416
19 - Denis Korneev – ETEC - 1 giro

Giro più veloce: Martin Rump 1'00''815

Ritirati
1° giro - Ryan Tveter
1° giro - Gustavo Lima
2° giro - Neil Alberico

Il campionato
1. Tang 610; 2. Mardenborough 603; 3. Orudzhev 586; 4. Leitch 581; 5. Rump 551; 6. Munro 466; 7. Schothorst 443; 8. Issakyan 366; 9. Korneev 338; 10. Rao e Oon 326; 12. Amweg 315 .

gdlracingTatuus