22 Set 2008 [18:15]
Five Hundred a Imola: Miconi vince tra mille emozioni
Non ha deluso le aspettative la gara della Five hundred Cup sul rinnovato autodromo di Imola. Le piccole Fiat 500 hanno dato vita ad una corsa davvero emozionante con continui sorpassi, alternando ben tre leader. Al semaforo verde Savoia e Miconi scattano magistralmente tirandosi dietro il gruppo e sotto il traguardo del primo giro passano nell'ordine Miconi, Savoia, Rondinelli e Campani. Nel corso del secondo passaggio Savoia riconquista abilmente la leadership, mentre in fondo alla discesa della Rivazza Brandaglia passa Di Amato con una gran staccata a ruote fumanti.
Campani è scatenato e nello spazio di due giri passa prima Miconi e poi Savoia issandosi al comando. Ma la gara è lontana dal trovare un vero dominatore: la classifica cambia in continuazione con diversi cambi di posizione nel breve volgere di poche curve, tanto che al settimo passaggio è di nuovo Savoia a condurre seguito da Miconi e Campani. Sellani rimonta da centro classifica e nel corso dell'ottavo passaggio conquista la terza posizione ai danni di Campani, imitato poco dopo da Baroncini.
Al decimo giro nuovo attacco di Miconi che alla prima Rivazza infila Savoia, ma arriva lungo ed è costretto a cedere nuovamente la leadership all'avversario che ringrazia e sul traguardo transita con tre decimi di vantaggio. Non c'è un attimo di pace per il pubblico sugli spalti: Miconi e Savoia continuano ad offrire lampi di spettacolo percorrendo affiancati la variante Villeneuve ed alla Tosa il leader del campionato riesce finalmente ad avere la meglio sullo storico rivale.
Il colpo di scena è nell'aria e... immancabilmente arriva. Miconi entra deciso alla variante alta con Savoia negli scarichi: il pilota di Cisternino sale con decisione sul secondo cordolo e perde il controllo della vettura finendo violentemente a muro. Con Savoia costretto al ritiro per Miconi si tratta solo di gestire il vantaggio su un consistente Sellani che taglia il traguardo staccato di due secondi e otto, precedendo Campani (primo tra gli Under 25), Baroncini e Valentino.