formula 1

La storia di Lando Norris
Dal mondiale kart a campione F1

Massimo Costa - XPB ImagesEra il mese di ottobre del 2015. Mi trovavo a Silverstone, in mezzo a un freddo intenso nonostante...

Leggi »
World Endurance

Svelato l’elenco della stagione 2026
35 vetture: 17 Hypercar e 18 LMGT3

Michele Montesano - DPPI Images Il conto alla rovescia della stagione 2026 del FIA WEC ha preso ufficialmente il via con l’...

Leggi »
FIA Formula 2

Minì firma per MP Motorsport
Trident prosegue con Van Hoepen

Massimo CostaCome da tradizione, alla vigilia dei test Formula 2 di Yas Marina, arrivano a valanga gli annunci degli avvenut...

Leggi »
formula 1

Cade dopo 4 anni il trono di Max
Norris campione, ma quanti rischi

Massimo Costa - XPB ImagesGli è bastato un terzo posto per laurearsi campione del mondo. Ma che paura per Lando Norris. Quel...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - La cronaca
Norris terzo è campione del mondo

Norris, terzo al traguardo, è il campione del mondo F1 2025 totalizzando 423 punti. Verstappen ha vinto la gara ed è secondo...

Leggi »
Formula E

San Paolo – Gara
Dennis torna al successo

Michele Montesano Un digiuno lungo due stagioni. Dopo aver conquistato il titolo in Formula E, Jake Dennis era riuscito a sa...

Leggi »
25 Apr 2020 [18:28]

Formula E virtuale a Hong Kong:
Gunther, vittoria e primi 25 punti

Jacopo Rubino

Maximilian Gunther fa sul serio nel torneo virtuale Race at Home Challenge della Formula E: vincitore nella "prova generale" di una settimana fa, il pilota BMW si è imposto anche nella gara disputata sul tracciato di Hong Kong, la prima ad assegnare punti per il campionato online. Il tedesco questa volta è partito terzo, ma si è subito portato in seconda posizione e al giro 3 ha preso il comando della corsa, per non lasciarlo più fino al traguardo.

Con il tempo di 59"802 era stato Stoffel Vandoorne l'autore della pole-position, ma quando era in testa ha commesso l'errore che ha aperto la strada a Gunther. Il belga della Mercedes è così scivolato quinto, dovendo addirittura effettuare una piccola retromarcia per togliersi dalle barriere. In piazza d'onore ha chiuso Nick Cassidy con il team Virgin. Grande risultato per il neozelandese, unica riserva al via, che nella sfida di sabato prossimo darà però spazio al titolare Sam Bird. Nella scia di Cassidy ha chiuso Pascal Wehrlein (Mahindra), scattato dalla prima fila e salito sul terzo gradino di questo podio digitale.

Quarta posizione per Robin Frijns con l'altra Audi clienti targata Virgin, mentre la squadra ufficiale di Ingolstadt non ha brillato: 15° Daniel Abt (assente nella gara-zero di Montecarlo), non ha neppure preso il via Lucas Di Grassi, in qualifica comunque attardato. Problemi di connessione hanno invece tagliato fuori durante la corsa il campione in carica Jean-Eric Vergne, proprio nel giorno del suo compleanno. Data condivisa con Felipe Massa, a cui è andata meglio con un buon ottavo posto.

Il brasiliano è giunto alle spalle di Oliver Rowland e Oliver Turvey, impegnati in una bella bagarre, mentre la top 10 è stata completata da Jerome d'Ambrosio e Alexander Sims. Ma Qinghua e Neel Jani sono stati invece gli ultimi ad evitare la tagliola del formato Race Royale, che ad ogni giro prevede l'eliminazione dell'ultima macchina rimasta in pista. Il regolamento è stato leggermente modificato, per lasciare 12 vetture in battaglia nella tornata conclusiva.

Alcuni big "reali" sono stati esclusi anzitempo, a cominciare da Mitch Evans, Sebastien Buemi e Antonio Felix da Costa, attuale leader della stagione 2019-2020. Il portoghese era il fanalino di coda della griglia dopo un testacoda in qualifica, ha compiuto un start "miracoloso" risalendo 13°, ma poi ha perso di nuovo terreno. Buona decisione è stata quella di aumentare l'effetto dei danni dal 25 all'80%, incoraggiando un approccio alla sfida che fosse il più serio possibile. Ne hanno fatto le spese James Calado e Andre Lotterer, ritirati per contatti: cose che capitano... anche al simulatore.