Massimo CostaTogliamo il punto interrogativo. Nei giorni scorsi si discuteva sull'eventualità che Colton Herta potesse correre in Formula 2 nel 2026 per adattarsi ai circuiti europei in vista di un impegno futuro in Formula 1 con la Cadillac. Si erano valutati aspetti positivi e quelli negativi, che apparivano in numero maggiore
Herta correrà in F2?).
Herta proviene da sette anni di Indycar e la categoria cadetta appare per lui un notevole passo indietro nonché un rischio per l'immagine dopo i risultati importanti ottenuti in USA. Ebbene, ora non ci sono più dubbi. Herta il prossimo anno sarà in F2.
Mercoledì, Herta è stato nominato test driver del team Cadillac e finalmente si è fatta chiarezza sulla questione. Il CEO
Dan Towriss ha dichiarato: "Herta lascerà l'Indycar, ma come sapete non andrà direttamente in Formula 1, il suo è un ruolo di collaudatore e pilota di sviluppo, quindi correrà in F2. Deve imparare le piste, usare le gomme che sono molto diverse dall'Indycar. Non potrei essere più orgoglioso di Colton, per essere disposto a correre questo rischio per inseguire il suo sogno".
Secondo indiscrezioni che circolano nel paddock della F2, sarà il team Rodin ad accogliere Herta.
Di fatto... un ritorno a casa per Colton. Rodin infatti, non è altro che l'ex team Carlin per il quale Herta ha corso nel 2015 nella F4 inglese risultando terzo dietro a Lando Norris e Ricky Collard, e nel 2016 nella Euroformula (terzo alle spalle di Leonardo Pulcini e Ferdinand Habsburg) oltre che in qualche gara del BRDC F3.
Nella foto, Herta nel 2016 con la Dallara Euroformula del team Carlin, oggi Rodin