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27 Giu 2005 [14:03]

I team Michelin minacciano
il boicottaggio del GP di Francia

Si pensa sempre di toccare il fondo, ma non è mai così. Non c'è limite al peggio, purtroppo. Il patron della Minardi, Paul Stoddart, ha rivelato che il GP di Francia del 3 luglio è a rischio se la FIA punirà duramente i team Michelin per il forfait di Indianapolis. Il Consiglio Mondiale della Federazione giudicherà mercoledì prossimo quale punizione adottare, ma le squadre imputate cominciano a prendere le loro contromisure. Stoddart, le cui vetture gommate Bridgestone a Indianapolis hanno corso, ha detto che nessuno potrebbe garantire la presenza in Francia dei team Michelin in caso di punizioni pesanti. Questo si chiama ricatto.
Secondo indiscrezioni, a McLaren, Williams, Bar, Sauber, Renault, Toyota e Red Bull non dovrebbero essere tolti punti nella classifica costruttori, come si era ventilato, ma il presidente Max Mosley pare intenzionato a sanzionare i sette team con una pesante multa. Anziché prendere atto, tanto per rendere il clima più... tranquillo, i sette team manager chiedono le dimissioni di Mosley.
Tutto per il bene del pubblico ovviamente.
Intanto mentre in F.1 si continua a vivere in un mondo a parte, la Champ Car ieri ha ospitato gratuitamente a Cleveland, dove si è disputata la quinta prova del campionato, i possessori dei biglietti della gara farsa di Indianapolis. Ai cancelli se ne sono presentati un migliaio.

Massimo Costa
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