formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
altre

Magnani racconta NOPE Engineering:
“Dalla progettazione al supporto in pista,
dove gli altri dicono di no, noi ci siamo”

Michele Montesano A volte ci si sofferma solamente al risultato finale, senza domandarsi il lavoro che c’è dietro per raggi...

Leggi »
World Endurance

Exeed potrebbe essere la prima Casa
cinese a Le Mans, l’obiettivo in 5 anni

Michele Montesano La Cina non è mai stata così vicina a Le Mans. Anche nel Paese del Dragone il richiamo della maratona del...

Leggi »
World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
Rally

Munster a Monte Carlo con la Ford
Puma Rally1, ma prima al via della Dakar

Michele Montesano Non lascia ma raddoppia Gregoire Muster. Uscito dal programma ufficiale M-Sport nel WRC, il pilota belga ...

Leggi »
dtm Il DTM al lavoro sull'elettrico:<br />in pista un prototipo da 1200 cv
9 Nov 2020 [17:13]

Il DTM al lavoro sull'elettrico:
in pista un prototipo da 1200 cv

Jacopo Rubino

Il weekend di Hockenheim è stato un crocevia tra presente e futuro del DTM. Abbiamo visto in azione per l'ultima volta le auto Class 1, che dopo solo due anni lasceranno il posto alle GT3. Un assaggio di 2021 lo hanno dato i giri dimostrativi con esemplari di Audi R8, Mercedes AMG GT3, Ferrari 488 e Lamborghini Huracan. In più il DTM ha presentato l'idea di una serie elettrica di supporto che potrebbe scattare nel 2023, con un prototipo da 1200 cavalli portato come anteprima. "Vogliamo convincere i fans del motorsport tradizionale sulle nuove tecnologie, e affascinarli con gare divertenti", ha commentato il boss Gerhard Berger.

La vettura, perfettamente marciante, è stata sviluppata dall'organizzatore ITR insieme alla specialista Schaeffler, azienda già coinvolta nel DTM come sponsor (quest'anno della BMW di Marco Wittmann) e in Formula E come partner Audi. A Hockenheim l'auto è stata usata ad esempio come apripista dei giri di ricognizione di gara 1 e gara 2, e ha visto alternarsi alla guida Daniel Abt, Hans-Joachim Stuck, Timo Scheider e Sophia Florsch. Ha colpito l'accelerazione "bruciante" ma... silenziosissima.

Fra le peculiarità tecniche realizzate da Schaeffler, il sistema di sterzo elettronico che non prevede un comando meccanico (si parla infatti di "steer-by-wire") e il pacco batterie raffreddato a liquido che viene considerato il top della tecnologia oggi disponibile. E proprio su questo si studia un'idea molto interessante per il format delle manches, che sarebbero di 30 minuti con un pit-stop obbligatorio: non solo per i pneumatici, ma anche per sostituire in modo automatizzato le stesse batterie. Di fatto, un equivalente "elettrico" del rifornimento di benzina.

L'idea del cambio-batterie, come riportato da TouringCarTimes, ha stimolato la curiosità di Dieter Gass e Jens Marquardt, direttori sportivi di Audi e (ormai uscente) di BMW. Anche se entrambi hanno evidenziato i molti ostacoli da superare per un'applicazione concreta, anche a livello di sicurezza. La strada è ancora lunga.