Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 2° turno
Giltaire comanda la giornata

C'è il campione della F4 francese davanti a tutti alla fine del secondo turno, il più veloce, della prima giornata di tes...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò - 2° giorno
Martì profeta in patria

Nella seconda giornata dei test Formula 2 a Montmelò, i riferimenti cronometrici sono crollati di 1"5 rispetto alla sess...

Leggi »
indycar

CLAMOROSO: irregolarità a St.Pete
Newgarden e McLaughlin squalificati

Clamorosa tripla squalifica in IndyCar: la categoria ha annunciato infatti l’esclusione di Josef Newgarden e Scott McLaughlin...

Leggi »
World Endurance

Caldarelli sostituirà Mortara
sulla Lamborghini LMDh a Spa

Michele Montesano Archiviata la 6 Ore di Imola, secondo atto stagionale del FIA WEC, per Lamborghini è già il momento di guar...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 1° turno
Bedrin leader, Badoer secondo

Ultima tornata dei test collettivi per la Regional European by Alpine. Dopo Montmelò e Le Castellet, la categoria sta facendo...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò, 1° giorno
Bortoleto subito il più veloce

Messe in archivio i primi tre appuntamenti stagionali di Sakhir, Jeddah e Melbourne, la Formula 2 sbarca in Europa per tre gi...

Leggi »
17 Feb [1:14]

Il caso USF1
Critiche su facebook e sede in vendita

Sul team USF1 continuano ad addensarsi nubi e misteri. Italiaracing è entrata in possesso di un pdf in cui l'agenzia immobiliare americana Walters Commercial (http://www.charlottecpe.com/propertyView.cfm?PID=21321) di Charlotte, North Carolina, mette in vendita il capannone in cui si trova il team USF1. Immediata la smentita Peter Windsor.
Su facebook, nella bacheca di USF1, gira un messaggio (certamente da prendere con le molle) di una persona vicina ai dipendenti del team, nel quale viene sottolineata la totale inesistenza di un reale progetto di una monoposto per partecipare al mondiale di F.1. Viene messa sotto accusa la dirigenza, in ritardo con i pagamenti agli impiegati, e incapace di gestire la situazione. Viene sottolineato un debito con la Cosworth di 2,5 milioni di dollari, la mancanza dei macchinari necessari per costruire un telaio, l'incredulità di Josè Maria Lopez, il pilota messo sotto contratto (con tanto di presentazione davanti al capo di stato argentino), quando ha visto quel che c'è nella sede di USF1. Del resto, se proviamo a visitare il sito internet www.usf1.com, si percepisce un senso di desolazione assoluto, una mancanza totale di informazioni sul team, sui ruoli chiave degli uomini. Era stato annunciato un test nel mese di febbraio, sulla pista di Barber. Attendiamo fiduciosi.