6 Apr 2014 [11:33]
Imola, gara 1: Iacone, che debutto!
Da Imola - Dario Sala
Debuttare in campionato e fare la pole position non è da tutti. Debuttare in campionato, fare la pole postion e vincere la gara è esclusiva di pochi. La Essecorse e Simone Iacone da oggi possono però dirlo a tutti. Loro questa impresa l'hanno ottenuta nel fine settimana di apertura della Clio Cup Italia a Imola che ha visto il debutto della nuova vettura in versione 1.6 Turbo. Che fatica e che paura, però. La fatica l'ha imposta la pista, visto che dal quinto passaggio in poi Masimiliano Pedalà si è incollato ai tubi di scarico di Iacone ed ha provato a passare un gran numero di volte senza però riuscirci. La paura è arrivata da un messaggio della direzione gara che lo ha messo sotto investigazione per qualche largo di troppo. Tutto per fortuna si è è rientrato così Iacone ha potuto gustarsi il successo.
Pedalà dal canto suo ha ben poco da rimproverarsi. Dopo aver lasciato allontanare Iacone, ha trovato il passo e si è riportato sotto. Da quel momento ha iniziato ad attaccare arrivando più volte ad insidiare il primato. Non ci è riuscito, ma alla fine ha portato la Clio della Composit ad un ottimo secondo posto. Terzo Ivan Pulic della rientrante Lema Racing. Il croato nelle prime fasi ha dovuto guardarsi le spalle da Nicolay Gryazin poi quando questi ha preso un drive-trhough per essersi schierato troppo avanti sulla sua piazzola di partenza, ha avuto via libera. Bene anche Oscar Nogues che ha portato la Clio della Rangoni Corse ad un buon quarto posto davanti al compagno Michele Puccetti. Sesto Massimo Ferraro che ha chiuso davanti a Lorenzo Nicoli.
Domenica 7 aprile 2014, gara 1
1 – Simone Iacone – Essecorse – 12 giri 25'10”903
2 – Massimiliano Pedalà – Composit – 0”230
3 – Ivan Pulic – Lema – 6”388
4 – Oscar Nogues – Rangoni – 11”956
5 – Michele Puccetti – Rangoni – 14”779
6 – Massimo Ferraro – Melatini/Veregra – 15”325
7 – Lorenzo Nicoli – Rangoni – 17”669
8 – Luciano Gioia – Composit – 42”362
9 – Simone Melatini – Melatini/Veregra – 51”416
10 – Nicolay Gryazin – Composit – 57”235
11 – Marco Cassarà – Composit – 1'00”154
12 – Daniele Pasquali – Composit – 1'15”855
13 – Lorenzo Pegoraro – Oregon – 1'16”813
14 – Zeljko Cumurzic – Lema – 1'34”095
Giro più veloce Oscar Nogues 2'04”625