6 Apr 2014 [23:22]
Imola, gara 2: Puccetti col brivido
Non sapeva di avere vinto Michele Puccetti del team Rangoni, alla fine della gara 2 e che ha colto al meglio la penalità inflitta a Oscar Nogues per contatto con Massimo Ferraro. Proprio il pilota del Melatini/Veregra era partito bene portandosi subito a ridosso di Gioia, mossosi dalla prima piazza per l’inversione dei primi otto di gara 1. A farsi vedere è anche Nogues, che si porta subito a ridosso delle prime posizioni. Poco dopo avviene il contatto tra Nogues e Ferraro che mette ko l’alfiere della Melatini, costringendo i commissari di gara a far entrare in pista la safety-car.
Allo sventolare della bandiera verde Gioia sfila quinto e viene sopravanzato da Puccetti e Pedalà, inseguiti a loro volta da un arrembante Iacone, che nel corso delle tornate si migliora sempre di più fino a conquistare il terzo posto. Colpo di scena nelle battute finali della gara quando sugli schermi viene visualizzata la penalità inflitta nei confronti di Nogues, che lascia così strada libera a Puccetti verso la sua prima affermazione nella serie e a tutti gli altri che sono scalati di una posizione.
Domenica 6 aprile 2014, gara 2
1 - Michele Puccetti - Rangoni - 12 giri 26'23"901
2 - Simone Iacone - Essecorse - 0"182
3 - Simone Melatini - Melatini/Veregra - 2"880
4 - Max Pedalà - Composit - 4"769
5 - Lorenzo Nicoli - Rangoni - 4"989
6 - Nicolay Gryazin - Composit - 13"236
7 - Luciano Gioia - Composit - 13"715
8 - Marco Cassarà - Composit - 22"016
9 - Oscar Nogues - Rangoni - 22"805 *
10 - Zeljko Cumurzic - Lema - 23"934
11 - Daniele Pasquali - Composit - 24"133
12 - Lorenzo Pegoraro - Oregon - 32"179
13 - Ivan Pulic - Lema - 43"171
Giro più veloce: Oscar Nogues 2'04"067
Ritirati
1° giro - Massimo Ferraro
Il campionato
1.Iacone 44; 2.Puccetti 37; 3.Nicoli 20; 4.Melatini 19; 5.Nogues, Pulic 18; 7.Gioia 14; 8.Gryazin 12; 9.Ferraro 10; 10.Cassarà 7.