Imola, gare: il dominio di Montali

Una vittoria ciascuno in 1° Divisione per Andrea Invernizzi e Cesare Balistreri nella terza prova stagionale della Coppa Italia 2013 disputata questo weekend sull’Enzo e Dino Ferrari di Imola. Nella 2° Divisione continua la legge di Fabrizio Montali. Doppietta per il duo Peroni/Argenti nel Campionato Italiano Turismo di Serie.

In Gara 1 della 1° Divisione lo spunto migliore è del pugliese Papagni che sfila Invernizzi partito dalla pole e fa l’andatura. Piantato nella sua casella invece Balistreri che con la Ferrari F430 incomincia una importante rimonta dal fondo del gruppo. Davanti il sorpasso risolutivo ai fini della vittoria arriva alla terza tornata quando in ingresso Rivazza Invernizzi conquista la testa della corsa. La rimonta di Balistreri si ferma invece alla quarta piazza alle spalle del giovane debuttante Spezzapria (Porsche 997 GT3 Cup). Conclude la top five Ferrato, di nuovo nella Serie al volante della 997 GT3 che ha diviso con Bianco.

Simile sviluppo anche per gara 2 dove tuttavia a cambiare è il finale. Se davanti infatti è la Porsche 997 GT3 della Antonelli Motorsport a fare l’andatura in questo caso con Negro alternatosi al volante con Papagni, è sempre Invernizzi a cercare la rimonta dopo lo start da fermo che ancora una volta lo ha penalizzato per le caratteristiche della sua vettura. A poco meno di cinque minuti dalla bandiera a scacchi Invernizzi prova, in esterno alla Tosa, nuovamente a passare il rivale che però tiene giù non facendo sfilare il rivale. Del contatto fr ai due viene reputato responsabile Negro che così viene sanzionato dopo la gara con 25” di penalità che lo fanno scendere dal podio in quarta piazza. Invernizzi invece, dopo il testacoda per il contatto, riesce a riprendere la corsa e a finire terzo assoluto dietro le due sorprese del weekend con la vittoria di Balisteri e un nuvoo secondo posto di Spezzapria.

Dopo le qualifiche bagnate gara 1 della 2° Divisione si disputa con asfalto asciutto. Al via Cacciari (Seat Leon) difende bene la sua prima posizione da uno scatenato Pasquinelli (Bmw 320i) a sua volta tallonato da Bettera (Seat Leon) capace di passare il rivale alla Piratella e a portarsi in testa prima della Rivazza quando Cacciari finisce leggermente largo. E’ il quarto giro tuttavia quello risolutivo ai fini della classifica finale con out sia Cacciari che Pasquinelli e Montali che culmina la sua rimonta dalla quinta piazza conquistando la testa della corsa. Buona rincorsa anche di Gurrieri (Renault Clio) poi terzo sul podio per soli cinque centesimi dietro Bettera.

Ancora più entusiasmante gara 2 dove il copione, almeno in avvio, è simile. Davanti c’è sempre Cacciari, tallonato da Bettera con J.Giacon subito dietro. Quarto Pasquinelli primo su Bmw 320i dopo il terzetto di Seat Leon Supercopa davanti. I primi sorpassi alla seconda tornata con Bettera che passa la comando e Montali che risale in quarta piazza complice anche un lungo alle acque minerali di Pasquinelli. Un contatto prima della Tosa fra Peroni (Seat Leon FR) e Diana (Renault Clio) pone fine alla gara di quest’ultimo e alle bandiere gialle di rogre non viste però da Giacon che proprio in staccata in fila Cacciari. La rimonta di Montali è però prepotente e così in tre giri infila Cacciari, Bettera nel frattempo passato da Giacon, e lo stesso nuovo leader. Questo tuttavia non si da per vinto e per due tornate è negli scarichi del futuro vincitore arrivando anche al tentativo proprio alla staccata della Tosa senza però riuscire a finalizzarlo con i due estremamente corretti. Gli ultimi giri non offrono altri sussulti se non la risalita in quarta piazza di Gurrieri (Renault Clio) che chiude poi ogni varco a Destro (Opel Vectra). In virtù del sorpasso in regime di “gialla”, Giacon viene sanzionato dai Commissari Sportivi con 25” sfilando quarto assoluto dietro Montali, Bettera, Cacciari.