22 Mag 2017 [1:00]
Indy - Qualifica - Dixon in pole
Alonso incredibile, partirà quinto
Marco Cortesi
Uno spettacolare Scott Dixon ha conquistato ad Indianapolis la pole position per la 101esima 500 Miglia dell’Indiana, ma a prendersi le prime pagine è Fernando Alonso. All'esordio a Indianapolis, l’asturiano, dopo lo spavento della mattina, quando i tecnici della Honda gli hanno dovuto sostituire il motore, ha fatto paura ai grandi della IndyCar migliorando di due posizioni rispetto alla giornata di sabato e chiudendo quinto. Una prestazione eccellente la sua e che l’ha visto continuare costantemente a migliorarsi anche durante i quattro giri a disposizione.
Il poleman Dixon ha sfruttato la buona performance del suo motore Honda con una guida straordinaria, in una sessione estremamente tesa. Con linee precise e pulite, il neozelandese ha marcato la miglior media sui 4 giri di Indianapolis negli ultimi 20 anni, lasciando sorpresi pubblico e addetti ai lavori per la facilità e la sicurezza con cui si è proposto.
Di poco alle sue spalle ha concluso il leader della prima qualifica, Ed Carpenter, migliore del contingente Chevy, unico dei piloti del cravattino in prima fila e in grado di mettersi dietro gli alfieri dell’Andretti Autosport. In prima fila, Alexander Rossi che, ultimo del team a scendere in pista, ha usato i consigli dei rivali per dare il tutto per tutto. Alle sue spalle, un Takuma Sato super-aggressivo, che ha toccato il muretto per ben due volte.
Sesto alle spalle di Alonso, JR Hildebrand, che ha pagato alcune “sporcature”, poi Tony Kanaan, Marco Andretti e Will Power. Incredibile la crisi del team Penske, con l’australiano ultimo dei “Fast Nine”, ma almeno unico della scuderia a salire sopra le 230 miglia orarie di media.
La griglia di partenza
1. fila
Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 232.164 mph (373.632 kmh)
Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) - ECR - 231.664
Alexander Rossi (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 231.487
2. fila
Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 231.365
Fernando Alonso (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 231.300
JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) - ECR - 230.889
3. fila
Tony Kanaan (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 230.828
Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 230.474
Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 230.200
4. fila
Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 231.442
Ed Jones (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 230.578
Oriol Servia (Dallara DW12-Honda) – RLL - 230.309
5. fila
Mikhail Aleshin (Dallara DW12-Honda) – SPM - 230.271
Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – RLL - 230.253
Max Chilton (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 230.068
6. fila
Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 229.956
James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) – SPM - 229.860
Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 229.565
7. fila
Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 229.515
Jay Howard (Dallara DW12-Chevy) – SPM - 229.414
Sage Karam (Dallara DW12-Chevy) – DRR - 229.380
8. fila
Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 228.501
Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 228.093
Carlos Munoz (Dallara DW12-Chevy) – Foyt - 227.921
9. fila
Gabby Chaves (Dallara DW12-Chevy) – Harding - 226.921
Conor Daly (Dallara DW12-Chevy) – Foyt - 226.439
Jack Harvey (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 225.742
10. fila
Pippa Mann (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 225.008
Spencer Pigot (Dallara DW12-Chevy) – ECR - 224.052
Buddy Lazier (Dallara DW12-Chevy) – Lazier - 223.417
11. fila
Sebastian Saavedra (Dallara DW12-Chevy) – Juncos - 221.142
Zach Veach (Dallara DW12-Chevy) – Foyt - 221.081
James Davison (Dallara DW12-Honda) – Coyne - s.t.