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30 Lug 2012 [11:07]

Indy, gara: poker di Johnson

Marco Cortesi

Quarta vittoria in carriera per Jimmie Johnson nella Brickyard 400 all'Indianapolis Motor Speedway. Il californiano del team Hendrick ha letteralmente dominato, prendendo il comando per la prima volta nelle fasi iniziali e recuperando velocemente ogni qualvolta, a causa delle strategie, si ritrovava lontano dalla vetta. Suo principale rivale nella seconda metà della corsa è stato Kyle Busch. Arrivato anche a tentare l'attacco decisivo, il pilota di Las Vegas si è visto "murare" la porta, trovandosi costretto ad accontentarsi del secondo posto. Un risultato positivo dopo che un problema al motore in pit-lane gli aveva fatto perdere molte posizioni. Poca fortuna invece per Denny Hamlin che, dopo essere apparso come il rivale numero 1 di Johnson, ha incontrato sempre più difficoltà nel domare la sua Toyota Camry: alla fine, è stato Greg Biffle a conquistare la terza piazza.

Per quanto riguarda la classifica, la trasferta di Speedway, Indiana, ha portato uno sconvolgimento inatteso e quantomai apprezzato dai tifosi presenti sulle gradinate. Grazie ad un errore da parte di Joey Logano, finito per centrare Matt Kenseth sul rettilineo opposto a quello dei box, Dale Earnhardt Jr. ha capitalizzato al massimo il suo quarto posto portandosi in testa con 13 lunghezze di vantaggio. Anche se tutto verrà come sempre deciso ai "playoff" della Chase For The Cup, una grande iniezione di fiducia per il figlio del leggendario Dale Sr.

Giornata difficile, ancora una volta, per Tony Stewart, solo decimo e mai in grado di impensierire i leader. Penalizzato da un errore di guida Brad Keselowski, che ha visto vanificati gli effetti positivi di una strategia azzeccata. Giornata da dimenticare poi per Clint Bowyer, che tuttavia mantiene una comoda decima piazza in campionato, e per Carl Edwards, che dalla Chase rischia sempre più concretamente di restare fuori. Stavolta gli è costato caro un problema al motore.




Domenica 29 luglio 2012, gara

1 - Jimmie Johnson (Chevrolet) - Hendrick - 160 giri
2 - Kyle Busch (Toyota) - Gibbs - 160
3 - Greg Biffle (Ford) - Roush - 160
4 - Dale Earnhardt Jr. (Chevrolet) - Hendrick - 160
5 - Jeff Gordon (Chevrolet) - Hendrick - 160
6 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 160
7 - Ryan Newman (Chevrolet) - Stewart/Haas - 160
8 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Waltrip - 160
9 - Brad Keselowski (Dodge) - Penske - 160
10 - Tony Stewart (Chevrolet) - Stewart/Haas - 160
11 - Mark Martin (Toyota) - Waltrip - 160
12 - Kasey Kahne (Chevrolet) - Hendrick - 160
13 - Kevin Harvick (Chevrolet) - Childress - 160
14 - Paul Menard (Chevrolet) - Childress - 160
15 - Clint Bowyer (Toyota) - Waltrip - 160
16 - Sam Hornish (Dodge) - Penske - 160
17 - Trevor Bayne (Ford) - Wood - 160
18 - Regan Smith (Chevrolet) - Furniture Row - 160
19 - Aric Almirola (Ford) - Petty - 160
20 - Marcos Ambrose (Ford) - Petty - 160
21 - Juan Montoya (Chevrolet) - Ganassi - 160
22 - Jamie McMurray (Chevrolet) - Ganassi - 160
23 - Dave Blaney (Chevrolet) - Baldwin - 160
24 - David Stremme (Toyota) - Inception - 160
25 - Landon Cassill (Toyota) - BK - 160
26 - Bobby Labonte (Toyota) - JTG - 160
27 - David Gilliland (Ford) - Front Row - 160
28 - David Ragan (Ford) - Front Row - 160
29 - Carl Edwards (Ford) - Roush - 156
30 - Ken Schrader (Ford) - FAS Lane - 156
31 - Stephen Leicht (Chevrolet) - Childress - 155
32 - Jeff Burton (Chevrolet) - Childress - 151
33 - Joey Logano (Toyota) - Gibbs - 144
34 - Casey Mears (Ford) - Germain - 137
35 - Matt Kenseth (Ford) - Roush - 132
36 - Kurt Busch (Chevrolet) - Phoenix - 126
37 - Travis Kvapil (Toyota) - BK - 40
38 - Scott Speed (Ford) - Leavine - 23
39 - J.J. Yeley (Toyota) - Robinson - 20
40 - Josh Wise (Ford) - Front Row - 19
41 - Scott Riggs (Chevrolet) - R3 - 14
42 - Mike Skinner (Ford) - FAS Lane - 11
43 - Mike Bliss (Toyota) - Humphrey Smith - 5

Il campionato
1. Earnhardt 731; 2. Kenseth 717; 3. Biffle 709; 4. Johnson 704; 5. Hamlin 667.